Montanari e Grassani erano, agli
inizi, coloro che riuscivano con i loro neri a trasmettermi fortemente le ombre e le ambientazioni giuste di una vetusta londra e delle fumose terre d'albione... dai ciottoli dei paesini gallesi fino a quelli dello yorkshire, passando per nebbiose lande o viuzze dai tipici muri e intonacature di quella fascinosa londra da cartolina...e poi il loro splatter...veramente grand guignolesco e diretto...ti arrivava decisamente..miscelando sapientemente sangue e ombra...
il loro dylan poi mi gustava..(camicia nei pantaloni forever!) era strano, ma centrato al personaggio...
un po come anche il loro groucho...diverso da tutti gli altri o perlomeno vestito sopratutto diverso da tutte le altre versioni.
ma, haimè, tutta questa forza espressiva si è andata con il tempo spegnendo...non si può negare come il loro peggioramento stilistico sia stato sempre più inesorabile, se confrontato con il loro vecchio repertorio...ma si sa, invecchiamo tutti...a volte bene, e a volte male...nel loro caso, voglio pensare che il troppo stazionamento sui vari maxi e i tempi atroci di relizzazione che essi comportavano, abbiano in qualche modo intaccato il loro modus operandi sulla tavola da disegno..e vi posso assicurare, che quando hai dei tempi da lager nelle consegne di più storie a fumetti o un fracco di illustrazioni, puoi consegnare della roba che farebbe orrore anche a te stesso (---e io ne so qualcosa
...)
Ho quindi un grandissimo rispetto per loro e si, mi piacerebbe anche rivederli premiati, per il loro onesto e duro lavoro, sulle pagine della regolare! vai a vedere che mi sfornano un gioiellino degno dei vecchi tempi con il mio bellissimo dylan dal naso a becco!!