Cravenroad7

io l'ho trovato un pò insipido,lo spiegone finale è un pò forzato. Belli i disegni

Legittimo.
Poco condivisibile, considerando un po' tutti i fattori e le possibili interpretazioni per gli albi in oggetto, senza sottovalutare l'approccio personale di ognuno di noi.
Ma ribadisco, è assolutamente legittimo pensarla così. Per quanto, consiglierei ulteriore lettura dell'albo, magari una volta esaurita la delusione del primo "appuntamento".
Hai visto mai che a una seconda lettura si riesce a prenderlo per quello che è, senza necessariamente volerlo\doverlo idealizzare?
Ah beh, avercene di non al top e non memorabili come negli ultimi due mesi. Avercene...

stavolta mi diventa difficile esprimere un giudizio visto che faccio parte di quelli che non ha capito il senso del coinvolgimento di Dylan nella storia... di conseguenza boh, potrebbe anche essere una bella storia ma senza la base sotto...

In effetti è vero, se si toglie Dylan dalla storia non cambia niente.

Salvo il fatto che non si chiamerebbe "Dylan Dog",ma so' dettagli.

Io non capisco questi discorsi del "se si toglie Dylan non cambia niente". Cosa vuol dire?

Però è una bella frase, di grande impatto. Tipo "questo non è Dylan Dog".

Vuol dire che Dylan dovrebbe avere un ruolo nelle sue storie, proprio perché non "so' dettagli" però comunque la storia mi è piaciuta.

Veramente io mi riferivo esplicitamente ad Accatino (Febbrajo) e Barbato (Aprile); non alla mezza scartina di questo mese né al numero del mese scorso, costruito appositamente per fare "scena" .




Mmuah, questo è il genere di storia che ad una seconda rilettura ha tutto da perderci, oltre a non valerne la pena in senso generale, a mio vedere. Ci trovi solo incongruenze in più (v. questione del dvd postumo), aumenti il distacco scettico, e non hai neanche il gusto della narrazione in progress/a sorpresa, sapendo già in quale ballonismo da saponetta imploderà il plot alla fine.
Per il resto lungi da me idealizzare una tipa al primo appuntamento. Non mi dispiace se invece dà il peggio di se stessa, contraccambiando col mio, così testiamo i livelli di resistenza reciproci e possiamo soltanto risalire dal fondo...con l'ammmmore.

ALOHA SPEED DATE
(in overdrive)

L'Accatino di febbraio?...ah beh,ancora peggio allora.
Ma sai,talvolta una rilettura potrebbe far bene eh.Magari con la giusta prospettiva,con la vena romantica del "filler anni '90"(cit).Annulli l'(anti)effetto sorpresa,hai una visione scettica...ma inconsciamente piu' predisposta.Se po 'ffa'...

Non ho mai parlato di "filler anni '90" come concetto, e se qualcuno l'ha fatto mi sfugge perché tu debba scimmiottarlo quando rispondi ai miei post. O anche queste sono risposte filler?
E comunque, pur essendo l'Accatino più scarso del decennio, la sua storia di Febbrajo, per quanto riguarda l'ispirazione cinematografica dà la polvere con una doccia di pernacchie a questo paccotto similpuerile vacanziero di

Ma vista dalla prospettiva di una rilettura sulla spiaggia sotto il sole rovente, tra un trikini concretamente non-romantico e l'altro, forse questa storia può guadagnarci qualche punto, se non altro perché la vera carne al fuoco di scena predispone meglio alla sua consumazione non-scettica

ALOHA VIETATO AI BALNEANTI

digerita la copertina e ultimata la lettura, ho votato un sei meno meno, che per la tabella in alto però sta a significare un mediocre.
parto giusto con veloce pro e molteplici contro della serie "quanto sono pignolo quanto sono pignolo", e poi mi eclisso...
Pro: una sorta di dylan cinico da vecchi vecchissimi tempi...nonchè ciullatore incallito e senz'anima...se po fà se po fà...
un momento, qualcuno ha detto "il cuore degli uomini"??!? ..ops...mi spiace, ma non avevo sentito.
Contro: Una sorta di Dylan cinico..ops..volevo dire un dylan vittima degli eventi parte seconda/terza/quarta/quinta etc etc
si vabbe..mi dirà qualcuno, ma qui dylan indaga...
e allora passiamo all'indagine; SPOILER
un indagine che non è un indagine...
il fantomatico cinema così misterioso e introvabile a tal punto che forse...bastava trovarlo pure sulle pagine gialle...
insomma, un luogo cosi importante, luogo di sifatto e mostruoso festival di premiazione, che lo trovi dietro l'angolo?!?
se un ritrovo del genere esistesse, di certo non lo vai a organizzare tipo al vecchio metropolitan di roma ormai chiuso da tempo, e dove tutti potrebbero incappare per sbaglio o no, ed entrarvi...semplici curiosi, tossici, barboni in cerca di riparo, bambini etc etc
alla faccia della segretezza dei potenti aò!
2Contro: Patiti del genere snuff che tutto dovrebbero sapere sui trucchi del "mestiere" e sul genere di film trattato, che però vengono un po ingenuo (e ingenui sopratutto loro) e facilino..vabbè
mi sa che già con questi due soli primi contro abbiamo innalzato, senza volerlo, il povero minchione nicolas cage di "38MM-indagine a luci rosse", ad autentica cima dell'indagine e a vera spada d'acume nello sgamare le sole snuffate!
infine un ultimo contro contrino, per il dylan viaggiatore aereomobile---
ma come, come niente mi pigli cosi d'embleè il malefico aereo?!? quando in altre storie ben più importanti di questa, e con motivazioni ben oltre, ci rifletteva più che sopra, anzi di più, tra strazi e tormenti?!? vabbè, evidentemente certi farmaci sono più portentosi e importanti di magia e altre occasioni...

In finale, una storia che riporta a galla certe atmosfere vintage dei tempi che furono, con qualche picco di cinismo (anche se si sarebbe potuto osare di più senza censurare le immagini dei "film" proiettati...vecchio splatter vetusto non tornerai mai piu..sigh ) ma che comunque, tolte alcune scene di leggero impatto, si risolve in quattro e quattro otto...che è poi l'andamento delle ultime non indagini del nostro dylan post nuovo corso...o come penso tristemente io, post reset. una sensazione di andare di corsa, corsa, e ancora corsa e velocità, nell'argomentare una storia e nello svolgerla...potrei azzardare questo paragone da vecchio nostalgico(non me ne volete ); se prima, prima, prima, dylan era la lettura di un buon incartapecorito libro dal buon odore di carta vissuta e da poltrona comoda in cui spipacchiarsi un buon sigaro e immergersi nelle sue atmosfere in bianco e nero, ora mi ritrovo spesso a leggere/vedere e sentire una delle tante serie tv che la televisione ci propina, sia per i ritmi, i linguaggi, certi clichè, certi atteggiamenti o esclamazioni (qualcuno ha gridato bloody hell?!?) e certi personaggi (qualcuno ha detto carpenter/rania?!? ) ci mancherebbe...non accuso le serie tv...anzi ne sono onnivoro...ma almeno se ora sei una serie tv da dieci/quindici minuti di lettura e non più un confortante fumetto da mezzora e più, almeno giramela bene sta puntata di the fall, outcast, walking dead, fortitude, criminal minds, dexter etc etc
Comunque....Peccato, poteva essere una storia da qualcosa in più...occasione sprecata...seppur sia una delle storie in cui il buon mi sia piaciucchiato di più da qualche tempo a questa parte, regalandomi attimini di atmosfera...ma non basta a farmi schiodare ahimè dal 6--. Alla prossima lettura e buongiorno a voi tutti...vista l'ora.

Nessuno "scimmiottamento",ma ho citato una definizione che ho trovato un complimento calzante assai.E che a mio avviso dice molto,inconsciamente of course...sul come approcciare un albo del genere.E su come sarebbero valutati oggi alcuni albi del passato.Ma vabbe',bazzecole...

Non peggiorare la tua gia' precaria posizione riguardo Accatino,please...

E poi non è che ci sia bisogno di un confronto con l'albo del mese.Specie cosi' poi,in modo grossolano.Quello e' meglio di questo,gne gne gne...

Scherzi(?) a parte...ma si,dai.Anche sulla spiaggia.Hai visto mai che mare,sole,caldo,relax...possano aggiustare le prospettive,e valutarlo con la giusta serenità.E io che difendo Ruju,chi l'avrebbe detto mai...

Ma sul serio, leggendo l'albo, non avete la strana sensazione che si tratti di una storia senza la minima consapevolezza del ritmo di narrazione?
Ho già scritto come la penso sulla storia dal punto di vista "tecnico", perché a livello di contenuti non ho nulla da dire, ma Ruju io lo ricordo migliore di così.
L'albo è utile ai neofiti scrittori per capire come non gestire i tempi in un fumetto, indipendentemente da tette, decapitazioni e violenza sulle donne (almeno su queste cose finally tornano temi e immagini a lungo negate, seppur gestite in modo tutt'altro che perturbante)

In che senso?