È na robetta, ma ho apprezzato. Il fatto è questo: dipende di certo molto dalle premesse. Io l'ho presa molto poco sul serio questa storia sin da subito. Sin dal famigerato titolo - per quanto resti orripilante. Anche l'inizio da commediuola scanzonata, del tutto speculare - sia tale inizio che il resto dell'albo - a E cenere tornerai. Non solo nei toni ma ha anche nei contenuti - Dylan che si attacca ai propri oggetti / Dylan che riordina per buttar via della roba. Quindi gli aspetti allegrotti e sopra le righe son passati come acqua fresca, pur senza folgorare. Lo splatter, poi, più che apprezzato: il
. Gli aspetti drammatici, senza che ovviamente lo risultino troppo, e quel paio di colpi di scena, grazie alle premesse goliardiche, han funzionato abbastanza. Nulla di troppo incisivo, certo. E personalmente storie così ogni tanto le apprezzo. Le apprezzo davvero.
Proprio per questo, e soprattutto per quanto visto in E cenere tornerai, non posso perdonare una tale leggerezza quando alla fine
Però, ohibò, ne avevate già parlato abbondantemente voialtri.
Concluso lo sfogo, un saluto!
P.S: Ho votato Accettabile/6, d'istinto darei poco di più ma poi penso a quel "dettaglio" e mi sento le fitte dovunque.