Cravenroad7

dipintendo ottimo forumista e sempre riverito da me fin dai tempi in cu lurkavo....

Hai sintetizzato il problema di fondo della Bonelli,serie seriali (perdonami l´ovvio gioco di parole ) infinite che ,PURCHE´ VENDANO,potrebbero pure continuare per secoli....

Serie importanti e storiche come Tex,Zagor,Dylan Dog, create a suo tempo a immagine e somiglianza dei loro creatori...E tutto va bene.madama la marchesa ,almeno finche´ il creatore non viene a mancare o appalta la serie ai suoi successori..E qui nasce il problema,i nuovi scrittori giustamente mettono del loro nelle storie da loro scritte e i talebani delle serie da me citate proclamano la rivolta laddove avrei fatto meglio a citare Mister No che non uno Zagor che ,comunque tra la gestione Nolitta e quella del suo legittimo erede Burattini, un momento di stanca lo ha avuto... Non parliamo poi del Tex nizziano (il secondo tempo nizziano perche´ finche´ copiava pedissequamente GLB tutto andava bene )...Oggigiorno pure un Boselli comncia a stare indigesto agli aficionados texiani della prima ora...

Pero´ sei consapevole del problema e ne intuisci la pericolosita´ quando invece di affidarsi a due tre sceneggiatori collaudati ne hai a bizzeffe e ognuno ha il suo personale Dylan da mandare avanti ,chi lo manda avanti tra introspezioni e metafisiche incomplete,chi lo manda avanti a buonismi e moralismi,chi lo manda avanti col solito gialletto alla Jessica Fletcher,chi lo manda avanti col gialletto alla procedural police ,chi lo manda avanti riciclando e scaldando situazioni e avversari gia´ visti nel lungo corso della collana....Cosi´ snaturi e inflazioni un personaggio come Dylan dalle potenzialita´ immense,non e´ mica come Tex immerso in quei topoi finiti ed ormai esautorati da mlle storie fotocopia....

Papa´ Sclavi torna ma torna con due storie o voi ne sapete di piu´ ? Non torna in pianta stabile o forse gatta ci cova ?

Il Generale Inquisitore ha venduto 3.000 copie in meno della Calligrafia del Dolore (in edicola). Per il resto non ho aspettative, e non ho intenzione di rimuginare più di altri 10 secondi sul futuro della Bonelli, Recchioni e Dylan. Ho la quasi certezza che col prossimo numero dimenticherò in fretta Miseria e Crudeltà, e tanto mi basta . Tu constata pure, nessuno lo vieta!

Bah ,probabilmente sono rimasti piu´ incuriositi dalla cover dolorosa ...

Io sono gay e ho apprezzato molto di piu´ cover storia e disegni di Casalanguida che IMHO mi fa un bel faccino ´guy next door ´ dell´Old Boy e poi le streghe mi interessano sempre....

beh, io da etero ho apprezzato moltissimo le ragazze di Casalanguida ...ma temo sia questione altamente OT
In realtà non ho la più pallida idea di quanto possa essere indicativa un'oscillazione delle vendite tra un numero e l'altro, quanto una cover stimoli o meno il lettore occasionale ecc ecc..come già detto, non ho nemmeno tanta voglia di impazzirci dietro, era solo per dire che non so proprio quanto sia indicativo questo 3.000, ecco

Come dice Dylan riguardo gli extraterrestri...non ci credo ma ci spero.
Cagliostro ci cova.

Casalanguida disegna dei bei personaggi "morbidi", sia uomini sia donne. Il suo tratto mi piace parecchio.

Sulle oscillazioni delle vendite, in effetti ci sono, ma non credo siano molto significative. Magari a Natale e a luglio si vende qualcosina in più, ma fatico a quantificare.

Un saluto a dipintendo e rimatt ( )...

Che poi a luglio e in estate,in generale, si vende sempre di piu´...Era questo il senso originario e azzeccatissimo degli Speciali,uscita annuale speciale nel periodo tra la fine della scuola e le vacanze agostane degli operai.... Once perche´ poi e´ iniziata la confusione e l´inflazione dei characters con migliaia di uscite extra tra Speciali,Maxi,Almanacchi ora Magazine,zii ,cugini e parenti degli speciali...Ma ora il monopolio si sta sgretolando e bisogna trovare una nuova strategia ...

Ma quante storie escono in anno, adesso che il color è trimestrale?

Beh dipintendo:
12 mensili
1 Speciale
4 Color Fest (era annuale poi simil semestrale ,vedi mai diventi pure bimestrale ,non che mi dispiaccia ,eh?)
1 Dylan Dog Magazine
3 Maxi (Old Boy )

3 SUPERBOOK
6 GRANDERISTAMPA
12 RISTAMPE


Aggiungici il settimanale de I COLORI DELLA PAURA.... Abbastanza per uno come me che compra tante serie di editori differenti ma che comunque non ha una famiglia da sfamare o il toyboy da mantenere...

Comunque la mia allusione alle troppe uscite era intesa in generale e non semplicemente circoscritta a Dylan Dog......


E comunque sono 21 uscite inedite ma il doppio e forse piu´ di storie,di soggetti e di idee che vanno a diradarsi tra tutte queste uscite ,pure il soggetto e la storia buona che farebbero sfaville sull´inedito mensile o,viceversa, la storia brutta che sul mensile inedito non vorresti ...Inedito mensile (o bimestrale) che E` SEMPRE LA PUBBLICAZIONE PIU` IMPORTANTE PER UN PERSONAGGIO BONELLI...

probabile futuro della bonelli? ...libreria.

Calma Bro´, e´ un futuro ipotetico,e´ una quasi sicurezza ma non fattibile di completa possiblita´...

Detto tra noi,se la Bonelli sparisce dalle edicole e va in libreria tra quindici-venti anni anche le librerie potrebbero sparire visto che gli Italians non leggono piu´ (il popolo piu´ analfabeta non dico del mondo ma dell´Europa occidentale senz´ altro )...

What if.... Bonelli approdasse su Amazon (la libreria del futuro ) ?

sposo in toto ambedue le cose.

Io più ci penso più credo sia un roblema del genere fumetto e non di qualità degli albi. Non credo che il cambiamento di qualità che ha introdotto recchioni sulla serie regolare cambierà il futro di dd ma lo ha fatto solo nel breve periodo e probabilmente attirando pochi lettori nuovi e perdendone di vecchi. Il problema è che l'emoragia dei lettori vecchi si puó arginnare solo con lettori nuovi ovvero i ragazzi tra i 15 e i 25 anni. Ma se tex e dd al momento della loro uscita potevano contare sulla assenza di altri mezzi di divertimento così fruibili per persone dii quella età (oltre alla bravura di sclavi sia chiaro) oggi vedo molto più difficile poortare questi ragazzi nel mondo del fumetto. Oggi loro hanno molti più divertimenti, più veloci, con meno attese (forse anche a questo servono le tante uscite), più tascabili. Io giro su treni con ragazzi di ogni tipo e vedo come anche la semplice lettura del libro è stata soppiantata da fb o dai giochii sugli smartphone. Lungi da me dire che i fumetto popolare è morto ma lo sarà credo tra 20 25 anni proprio per via di questo progresso tecnologico. Penso proprio che i fumetti saranno per pochi sugli scaffali delle librerie. Chi lo sa magari mi sbaglio ma proprio il fatto che il problema della scarsa vendita dei fumetti nn sia la qualità (le storie forse la collana migliore vende pochissimo) ne la presenza di sclavi o meno (tex perde come dd nonostante sia un fumetto come dice dip ancora simile aquello che era in nascita). Poichè tutti i fumetti perdono credo sia proprio un problema di un media nn piu adatto ad attirare i giovani.

Per la cronaca, è da almeno un paio d'anni che per numero di pagine pubblicate Dylan ha superato Tex. Probabilmente questa pagina di statistiche bonelliane è già stata linkata, ma è davvero interessante:

http://dimeweb.blogspot.it/2015/12/bonelli-2015-nuove-vette.html

Saverio Ceri e´ un perfezionista maniacale,da anni oramai e´ la nemesi di fine anno degli autori Bonelli...A fine 2016 cerchero´ di contattarlo e di chiedergli quanti ritocchi ci stanno nelle singole vignette di Gallieno Ferri...Non vorrei sbagliare ma a suo tempo (tipo anni ´90 ) anche il BVZM superava per numero di pagine e pubblicazioni il John Wayne de noantri pardon il Tex nazionale...