Cravenroad7

Oh, davvero non piace la cover?

No.
È buffa.
Non inquieta.

Eh sì, di sicuro non inquieta; non che sia sempre stato un imperativo categorico (per me) però capisco. Boh, a me piace, per composizione, colori...pazienza

Come idea la copertina non sarebbe nemmeno male, così realizzata, coi mostriciattoli, non mi aggrada molto.

Anche il tema della storia (trattato anche poco tempo fa - e bene - da Di Gregorio in Chiuso nell'incubo) mi lascia dubbioso. Inoltre, a parte la saga del Pianeta dei morti, tutte le storie lunghe di Bilotta su Dylan Dog (Il cammino della vita e L'impostore sulla serie mensile, L'alleanza e Il Principe d'inverno fuori serie) si barcamenano tra il 5,5 e il 6+, massimo 6,5 a mio giudizio (al 7 ci arriva forse solo Oggetti smarriti), quindi da questa storia mi aspetto un allineamento con le precedenti, risultando accettabile o poco più, non ho queste grandi aspettative, nonostante un autore che stimi molto. Fosse un albo per lo Speciale o per Le Storie allora sì che sarebbero altissime. Sempre lieto però quando le mie sensazioni al ribasso vengono smentite

Anche a me la copertina non dispiace, per quanto potesse essere realizzata meglio. Il concetto di base non è malvagio.

Non vi sembra che il buon Stano stia passando un periodo di stanca alle copertine? Su per giù da un centinaio di numeri

No, ma la copertina è solo una bozza, vero? Vero? VERO?

Concordo, è buffa, non inquieta, però non è male.
Non so perché ma mi ricorda alcune cose della Ghermandi.

...più che periodo di stanca, direi che sta passando un lunghissimo periodo di schizofrenia! digitale si, digitale no...puntinato si, puntinato no..effetto Roy Lichtenstein si, effetto Roy Lichtenstein no...effetto sporco si, effetto sporco no..stile cover anni 90 si , stile cover anni 90 no...stile maquantosostancooggi si, stile maquantosostancooggi no...
a breve effetto pixelato si, seguito da effetto pixelato no.
a quando il 3D?!?

se poi tale schizofrenia scaturisca da se stesso, per comprensibile senilità grafica, o da qualche impost-it direttiva dall'alto, non è dato sapere...

aridaje coi titoli storpiati... per quanto riguarda la storia, come avevo detto qualche post fa e come hanno ribadito in tanti, soggetto stra-abusato su DD, speriamo che Bilotta (che sta facendo un ottimo lavoro col pianeta dei morti) riesca a dare una chiave di lettura diversa dal solito...

Non è detto che stavolta si tratti di una storpiatura: in inglese l'espressione "human-machine" è usatissima, quindi potrebbe trattarsi semplicemente di un'italianizzazione.

A parte la schizofrenia tecnica, mi sembra che ultimamente Stano lavori in modo svogliato.

non so, ma a me pare evidente che l'intenzione fosse essere buffa; voglio dire, c'è un maialino su due gambe che rincorre una donna. dubito che una cosa simile volesse inquietare; per me è accattivante proprio perché insolitamente buffa e aliena a DD. insomma, mi incuriosisce molto, così come mi incuriosì parecchio la cover de "il cuore degli uomini" con i cupidi in alto e il cuoricione a cornice.

Secondo me è il contrario. È alla ricerca di uno stile nuovo (mi sembra in piena sperimentazione ) ma ancora non ha trovato la strada giusta.
Lui tra l'altro ha uno stile molto particolare e secondo me dovrebbe allontanarsi da quella tendenza ultra figurativa (che personalmente alla lunga Mi annoia ) e concentrarsi di più sul suo "scolpire " nella carta, ed enfatizzare il suo segno duro e spigoloso anziché castrarlo.
Ma mi sa dobbiamo aspettare la fine del quinquennio.
Per chi pensa sia svogliato, consiglio la lettura di mohawk river, lo speciale le storie uscito in estate.
A me questa copertina ricorda

Mica ho detto che è buffa per sbaglio (ci sono pupazzetti che corrono agitando le braccia).
Solo che non mi trasmette nessuna emozione in generale. Figuriamoci l'inquietudine che dovrebbe essere obbligatoria per un fumetto horror (vedi Cavenago o Carnevale).
E poi non capisco come si possa passare dalla roba fosforescente per attirare l'attenzione ad un piattume grafico del genere praticamente invisibile nell'esposizione di un'edicola.

diamogli il beneficio del dubbio, è che sai, a forza di gridare al lupo al lupo...