Collage dei commenti:
leonearmato ha scritto:
In Fuga (De Nardo-Torti)
Storia accettabile, molto Dylan Dog post 200. Buon lavoro di De Nardo (forse un po' troppo prolisso) nel creare una storia poliziesca con elementi sovrannaturali calibrati. Torti non mi fa impazzire, ma fa un buon lavoro ed è innegabile.
Stranezza a pagina 24: Dylan Dog si rammarica di star parlando di sé in terza persona, ma a me pare stia parlando al se stesso allo specchio in seconda persona. Magari non ho capito il riferimento.
6.5
Il lago nero è la storia che non ti aspetti. È Dylan Dog scanzonato, irriverente, fallace, maldestro, a volte presuntuso. È una storia inquietante, ben orchestrata e con sequenze da film horror. È una sequenza finale da manuale.
È la storia che vorresti leggere quando compri Dylan Dog. Forse la più inquietante dai Raminghi.
Disegni non proprio al top, ma comunque molto espressivi nel momento del bisogno.
Storia da 8.5
leonearmato ha scritto:
Comprato, sono ovviamente passato direttamente alla Chiaverotta.
Che ovviamente non mi è piaciuta
Va bene che è Chiaverotti, va bene che c'è Dylan puttaniere che indaga, ma è anche molto confusionaria e a tratti disegnata male. Non mi stupisce che sia rimasta nel cassetto per vent'anni.
5
Nel complesso, un maxi da non perdere. Voto buono.