Torno dal lavoro, ekketivedo...tons di OT...perché ormai sono più interessanti di qualsiasi storia in corso di pubblicazione...
Quindi mi adeguo, OTtimamennte...
V.M. ha scritto:
1) quando il lettore pubblica la propria opinione su un forum, anche quell'opinione diventa oggetto di critica. Quando posta un video su youtube, deve mettere in conto l'eventualità che qualcuno possa deriderlo.
Fa parte del gioco. .
Un gioco infantile direi, in cui non si vince nulla
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Ridursi allo stato di criticare sarcasticamente una critica - in senso generico, non necessariamente negativa -per poi bullarsi della propria autorità autoriale, è un ridursi al minimo stato di serietà professionale, con fare piuttosto meschino direi.
Le opere non si difendono dai pareri, si consegnano al pubblico.
Dopodiche se devi petulare su un contenuto amatoriale di un semplice lettore, per farti bello sulla rete davanti ai tuoi discepoli sbavanti, vuol dire che hai seriamente dei problemi di autostima da raffazzonare in sede socio(l)-virtuale. E tra parentesi anche il lettore più stolto ha diritto a scrivere stolterie castronanti perché non ha capito: non esiste il DNA del lettore unico conformemente impostato dall'autore in modo da adeguarsi al contenuto ed interpretarlo ad hoc... altrimenti se lo trovano gli conviene clonarlo in serie, e sai quante belle faccine su twitter
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AndreaBerga ha scritto:
Io trovo invece piuttosto curiosa una certa tendenza (di alcuni, chiaro. Non sempre, ovvio) a "fare riflessione" anziché quella di scrivere semplici storie DI Dylan Dog. Come già detto ho apprezzato molto questo CF, ma questo non mi impedisce di riflettere (tò vè) sul fatto che alcune strategie (forse meglio scelte) narrative (leggi: metatesto,differenti e su più livelli di lettura, simbolismi vari ecc) possano nascondere un piccolo problema: quello di non saper/voler scrivere una semplice storia, punto e basta
E' sempre quello il nocciolo del problema. Se sono a corto d'idee o non so scrivere una storia di Dylan, scrivo una storia SUL mio rapporto CON Dylan Dog dalla mia prospettiva, e di quello che ne penso del suo mondo, stravolgendolo, pungolandolo, riflettendolo, psicoinalandolo.
Una meta-sega in pratica, perché il piacere di una intera sarebbe troppo
Dear Boy ha scritto:
Critiche mascherate da sceneggiature da parte di autori che disprezzano le critiche che ricevono.
Questa è l'appendice più farsesca del problema
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La meta-critica del pubblico tramite fumetto, con inserimenti forzosi di bordate in bordate sparacchiate a salvine ...con grande celodurismo.
Il Gualdo stesso si era divertito in questo senso con più granellini di sabbia tolti dalle ciabatte in una storia del secondo Old Boy...ma adesso mi pare che siamo arrivati ad una sassajola abbastanza patetica, nelle forme come nei contenuti...per non parlare degli esiti.
ALOHA INTIFADA
(ocho ai sionisti in redazione...)