iunioras ha scritto:
Ma in generale come mai non ti é piaciuto?
Della prima storia non mi è piaciutissimo tantissimo il soggetto, la narrazionissima e i dialoghissimi li ho trovati fastidiosissimi così come il balbettare di Dylan, una volta, due, per esprimere stupore. ..ma poi troppo diventa esagerato. Il capello emo sull'occhio idem, una vignetta, due, ma poi stanca.
I disegni sono dei mattonissimi pesantissimi.
La seconda ha un bel segno, ma Dylan ha un aspetto che mi convince poco, poco studiato, sembra più un inutile virtuosismo che, fosse stato Gipi o Mattotti, avrei pure capito, ma da un esordiente (o quasi) mi mi aspetto meno strafottenza verso un personaggio che ha trent'anni di storie alle spalle e grandi maestri (da cui possibilmente, trarre una lezione ).
La storia. ...la storia. ...la storia?
Va beh, passiamo all'ultima e tralasciamo i refusi (pag79) sui nomi delle donne di Dylan.
Mi sembra quella fatta meglio (almeno il personaggio somiglia a Dylan Dog ), ma la trama (questa inutile suppellettile) è davvero poca roba. Poteva essere un idea da due tavole, 30 son davvero troppe.
Mi è piaciuta la tavola intera frammentata.
Per il resto quoto quasi in toto Piccatto.
Non so ancora che voto dare.
Devo rivedere alcuni passaggi.