di Iñárritu ho visto tutto (non è difficile
) ma
The Revenant l'ho mollato miseramente dopo 40 minuti. Oltre l'idiosincrasia personale per chi si dilunga smodatamente (con un film che dura 2 ore e 40 minuti quante storie hai intenzione di raccontarmi?) aggiungiamo che se dopo quasi tre quarti d'ora ancora non mi fai 'entrare' nel film allora il problema è il tuo. L'impressione che ho avuto è quella di un grande esercizio di stile (da leggere: di un grande pip#1 ), di un classico film costruito ed impacchettato ad hoc per gli Oscar, a partire dalla sceneggiatura. Apprezzo la fotografia ma c'è anche tanto green screen e Leonardo Di Caprio... mbé Leo merita una digressione a parte. Partendo dal presupposto che come personaggio mi è simpatico, apprezzo e appoggio le sue scelte etiche e politiche inoltre mi fa sorridere il suo faccino da eterno giovane. Bravo anche è bravo ma l'attore Di Caprio mi piace in Poeti dall'Inferno, Buon compleanno Mr Grape, in The Beach, in Romeo e Giulietta e ne La Maschera di Ferro, da Gangs of NY in poi non si parla più dell'attore ma della star hollywoodiana macinasoldi. E insomma, come mi succede con tutti, quando metti su un film con un cast di cristo, un regista di cristo, una produzione di cristo e una pubblicità di cristo, mi resta difficile scindere la vera bravura riconducibile al singolo piuttosto che la mega fanfara carnevalesca. Comunque tirando le somme delle persone con cui ho avuto modo di parlare, estimatrici di Di Caprio, questo è l'anno buono per l'Oscar, avendo il film deluso le aspettative di tutti.
Parlando di cose veramente brutte...ma quanto ha fatto schifo il film dei The Pills?