Cravenroad7

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#352 - La calligrafia del dolore
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Mediocre (5) 32%  32%  [ 28 ]
Accettabile (6) 21%  21%  [ 18 ]
Buono (7-8) 28%  28%  [ 24 ]
Ottimo (9-10) 3%  3%  [ 3 ]
Voti totali : 87
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mar gen 12, 2016 6:23 pm 
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Iscritto il: mer lug 22, 2015 9:43 am
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A me anche la copertina è piaciuta!

(Cava aspetto con ansia e paranoia Paranoid Boyd 2 - spero vada avantissimo)


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mar gen 12, 2016 6:58 pm 
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Iscritto il: mar mag 26, 2009 2:24 pm
Messaggi: 608
Tranquillo Granger, Paranoid Boyd 2 sta arrivando.
Spero anche io che vada avanti perché se ci dovesse mai essere una cosa per cui farmi ricordare dopo morto (tocchiamoci le palle) vorrei che fosse questa serie.

Intanto sto lavorando al secondo ciclo narrativo ed è perversissimo!!!!!!
:D


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 12:50 am 
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Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
Neanch'io condivido l'astio nei confronti della copertina, che per me è d'effetto e funziona benone.

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 1:50 am 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6990
Località: Inverary 2.0
Beh, adesso non esageriamo..."astio" :?: :o :!:
Al massimo "sincera avversione", quanto ad impatto e re-impatto, riguardandola.
Diciamo che ad alcuni - alcuneandomi anche io in questa cricca - non è piaciuta questa copertina, sembrando di fattura abbastanza dozzinale, inutilmente didascalica rispetto a titolo & storia, vana ombra di quello stesso stile minimal pop-eggiante - però molto più riuscito - in senso iconico/metaforico & sempre made in Stano, vistosi nella copertina per tatuatori di Sulla Pelle.

Per il resto, per ravvivare la discussione nella polemica occorrerebbe pijarsi a randellate tra chi preferisce la quarta abbondante di Diane, le marmoree chiappe della figlia, o le scosciature di Anne :P .

ALOHA PORNOGRAFIA DEL DOLORE

_________________
Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 10:33 am 
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Iscritto il: mar mag 26, 2009 2:24 pm
Messaggi: 608
"PORNOGRAFIA DEL DOLORE" è un gran bel titolo...
:D


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 10:42 am 
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Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
wolkoff ha scritto:
Beh, adesso non esageriamo..."astio" :?: :o :!:


Non hai letto i messaggi della pagina scorsa, vero? :g:

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 11:38 am 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
Messaggi: 2158
wolkoff ha scritto:
non è piaciuta questa copertina, sembrando di fattura abbastanza dozzinale
Raramente Stano è stato così rigoroso e stilisticamente coerente in una copertina.
Poi può non piacere,eh ,ma dozzinale proprio no...

_________________
l tuoi noti "sarcasmo" e "voglia di flammare" non attaccano con me. (cit.)

Quindi, sgarbato Dear?
Sì, come al solito.
Sta dicendo cose assurde?
Per niente. (cit.)


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 12:08 pm 
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Iscritto il: mer apr 17, 2013 11:22 am
Messaggi: 991
Località: Corbetta
Mi tocca concordare con Dear Boy. La copertina mi sembra piuttosto horror... avere un oggetto appuntito così vicino all'occhio non deve essere una bella esperienza :-) . Inoltre mi sembra anche ben disegnata e studiata...

Vero è Dear che sono pochi i voti totali però poi quelli che scrivono sono quasi sempre gli stessi. Non appena c'è un motivo di discordia allora ci si confronta (basta vedere che 15 post sono stati dedicati alla copertina). Indipendentemente dall'effetto marketing credo sia un albo che sia scritto bene ma lineare che non da particolari motivi di discussione. Anche lo speciale "La casa delle memorie" ha solo 8 pagine di discussione eppure lì eravamo in pieno effetto marketing. Solo che era un albo oggettivamente bello, di che si discuteva?

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Il mio testamento dovrà contenere non ciò che voglio lasciare quando morirò ma ciò che voglio trovare quando tornerò.

Bergonzoni Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 12:18 pm 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
Messaggi: 2158
Caro alemans, non scrivono più gli stessi ma solo alcuni degli stessi.
E comunque per questo facevo riferimento ai votanti, proprio perché l'andamento delle pagine di discussione è imprevedibile.
Temo solo che si stia tornando ad una contrazione delle vendite, soprattutto per la ri-perdita dei lettori storici.
Non certo per colpa della storia del buon Cava, eh.

P.s. Gli speciali hanno sempre avuto pochi votanti.

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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 12:38 pm 
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Iscritto il: mer apr 17, 2013 11:22 am
Messaggi: 991
Località: Corbetta
Boh, vedremo le prossime storie quante pagine di discussione si faranno e quanti saranno i votanti. Mi pare strano che improvvisamente si sia passati da 20 pagine a 7 pagine solo per il marketing. Se questo sarà il trend anche dei prossimi due tre numeri mi arrenderò all'evidenza :-)

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Bergonzoni Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 12:43 pm 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
Messaggi: 2158
Aridaje con le pagine...

#347/109 voti
#348/102
#349/98
#350/87
#351/87
#352/64 per ora...

#338/158 voti all'apice dell'hype

Se non è evidenza questa...

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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 12:45 pm 
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Iscritto il: mar dic 27, 2005 1:38 am
Messaggi: 1105
Non mi ha esaltato, anzi: il tema centrale era qualcosa di virtualmente unico e potente a livello orrorifico (la scrittura e tutta la sua carica simbolica), ma l'impiego che se n'è fatto mi è parso banale.
Ora con Morgan Lost nei paraggi, il terreno di confronto rende la lettura di questi albi "incolori" ancora più difficile da digerire.
Non è scritta male, e anche i disegni mi sono piaciuti, ma non mi ha colpito per nulla.

La copertina invece è d'effetto e molto bella.

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BenVenutI iN GolConDa!


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 1:12 pm 
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Iscritto il: mer apr 17, 2013 11:22 am
Messaggi: 991
Località: Corbetta
Da qui a parlare di contrazione di vendite perché si è passati da 109 a 63 votanti mi pare esagerato. Teniamo presente che anche ai tempi dei ben 158 votanti il campione non è rappresentativo essendo solo lo 0,1% dei lettori totali. Il fatto che si sia passato da 109 a 63 votanti può avere diverse motivazioni.
Magari erano in larga parte fan di Recchioni che si sono stufati dell'atteggiamento di alcuni anti recchioniani, ad esempio. Oppure sono entrati per votare qualche volta poi non ne hanno più avuto voglia ma l'albo lo prendono comunque. O magari hanno perso l'interesse per DD.
Il mio post iniziale nasceva rispondendo a Dark Star che asseriva che 6 (ora 7) pagine di discussione fossero poche. Credo che la motivazione sia nell'albo. Poi ci sarà anche quello che dici tu, ma non è solo quello. Poi mi fermo perché se no arrivano Rimatt e Solomon e mi ca**iano :-) .

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Bergonzoni Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 1:17 pm 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
Messaggi: 2158
È meno risibile che abbiano smesso di votare gli anti recchioniani...

Comunque ho scritto "temo".
Ed in ogni caso non lo spero.

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 Oggetto del messaggio: Re: #352 - La calligrafia del dolore
MessaggioInviato: mer gen 13, 2016 1:50 pm 
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Iscritto il: sab dic 29, 2012 8:06 pm
Messaggi: 638
Località: un ROMEvarlo a Ferrarendàrt
Sono d' accordo che il numero di pagine di discussione non significano nulla effettivamente, mentre il numero di voti un minimo di indicazione la dà. E dai dati evidenziati da Dear si vede chiaramente questo trend negativo (che non mi sorprende affatto, vista la scarsa qualità media di questo ultimo periodo).
Il mio discorso però era limitato all' eventuale effetto negativo di tale copertina. Verso cui ho proprio astio, è proprio la parola giusta, visto che va a deturpare non poco la mia collezione. E ripeto, se non fosse per il fatto del collezionismo, mi rifiuterei categoricamente di portare a casa una roba simile, a prescindere dal contenuto della storia e dei disegni.


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