Cravenroad7

Ma, in tutto ciò, Davide Bonelli?

Bah, il tutto molto degradato.

Questa non l'ho capita Lord .
Qualche scugnizzo/scagnozzo dello Stacceboy dell'autorialità celeste ha espresso la sua dotta perplessità di fronte al Morgan Project in terra trinacrica? Non si ricordano che proprio il loro beniamino ha elargito suon di apprezzamenti positivi per questa novella testata? O forse era solo un tributo aziendalistico di rincorsa all'hype(r)carro degli strombazzatori in fase di lancio, in attesa di spazi più profondi, di cui loro sono facondi?

Tanto, per quello che dicono e fanno, è sempre più chiaro che uno come il Chiave (&Manfredi, &molti altri) non ha nessuna voglia di collaborare per l'attuale organigramma dylandoghiano, e più passa il tempo più la distanza pare incolmabile.

ALOHA CI VEDIAMO DOPO IL QUINQUENNIO...
...CON LA MATURITA' IN PUGNO?

E Tiziano Sclavi e Davide Bonelli? Dal momento che uno rappresenta Dylan Dog e l'altro l'azienda, quale posizione hanno preso? Sono curioso, io non sono su fb. Leggo solo in giro per la rete.

Proprio ogg a Fumetto d'autore, a Savona, i ho chiesto a Chiaverotti qualche informazione su Dylan...dice che lo ricorda con affetto..e che da un certo punto di vista cerca di riportare su Morgan Lost alcune atmosfere del suo Dylan!
La polemica Recchioni Manfredi sinceramente mi lascia un po cosi..credo che anche nel mondo del fumetto, come in tutti, ci siano simpatie, invidie, antipatie.
É evidente che Recchioni sia un po una miniera d'oro (mi pare che Bartoli disse qualcosa del genere), Manfredi no; le qualità sono indubbie da entrambe le parti..è stato evidente anche un trattamento diverso alla conferenza di qualche tempo fa dove presentarono Adam Wild e parlarono del passaggio di consegne a Recchioni.

Diciamo che lo staff di ML non è molto entusiasta della venuta di Recchioni in DYD e come ha deciso di gestire il personaggio nonché il ramo organizzativo-editoriale del Nostro eroe... però erano parole in libertà, tra un "panino con la milza" e un "cannolo"... capisci bene che si può dire tutto e il contrario di tutto...

Ok, avevo capito il contrario, che l'ala recchioniana storcesse il muso di fronte a Morgan.
Poco male comunque... la prossima volta però oltre ad arancini e cannoli, per farli sbottonare un po' di più, meglio rifornirli di Marsala. Chissà che il Chiave ebbro non ci riveli come trafugare le ergastolane e pubblicarle su qualche casa editrice di tendenza... pirata!

MIIIIIII CHE ALOHA FU'

Chi? Quello che si faceva citare in seconda di copertina come "direttore marketing" mentre la Bonelli autocollassava nell'anonimato?
Almeno Recchioni da quel punto di vista sa davvero il fatto suo.
Pochi anni e sarà lui il SuperMegaDirettorGeneral.

Poi la polemica su Adam Wild non l'ho capita.
È vecchio e senza appeal? Ma la testata più venduta della casa editrice non ha lo stesso target di riferimento? Gli ultra trentenni spendaccioni?
Io grossi errori a monte non ne vedo.

Ma la testata di punta della Bonelli è in edicola da quasi 70 anni e vende 200.000 copie al mese grazie ai lettori storici, mentre Adam Wild è uscito nel 2014.

Cerco di spiegarmi meglio.
Se riesci a spostare una porzione di quei 200.000 hai comunque un buon risultato.
Se invece decidi che quel tipo di lettore non caccerà mai altri soldi per un altro fumetto, fai altro e speri che vivacchi come tutte le altre testate (esclusi ranger ed indagatori) intorno alle 30.000.
E sotto i 20.000 si chiude, eh.

Insomma è andata male ma non mi sembra una pensata così fuori logica.
Il modernissimo Lucas è forse andato meglio?
Orfani per caso insidia Dylan Dog?
E non è più incosciente rimandare in edicola Brandon con un nome diverso?

Ed evitiamo di dare troppo peso alla promozione social che incide pochissimo sull'ordine di grandezza delle vendite.

A me pare che tutti e tre non si sono dimostrati dei signori ma più dei bambini dell'asilo.

Manfredi, che ti frega delle variant? D'altronde anche su AW ne è stata fatta una. Può essere considerato come uno spennare i polli ma questo posso dirlo io non chi come te lavora per una casa editrice che le fa e le propone.

Frisenda, forse il peggiore, perché dire squallido individuo? Come sopra puoi pensarlo ma meglio non dirlo o almeno non su FB. Sopra tutto se poi lo "squallido individuo" manco parlava con te ma si riferiva a Manfredi.

Recchioni, perché dare un po' così dell'incapace a Manfredi dicendo: "Guarda io ho fatto Orfani che ha venduto 50.000 copie mentre tu AW che ne vende meno di 20.00"? E' evidente che il target dei due fumetti è diverso.

Da parte di tutti un po' meno Facebook non sarebbe male (tra Manfredi e Recchioni scriveranno 64 post al giorno).

Non so quanto senso avesse riproporre una serie come Adam Wild dopo l'esperienza fallimentare di Saguaro, pensato più o meno per la stessa fascia di pubblico. A questo punto mi chiedo se non fosse stato meglio impostare fin da subito la testata come una miniserie, tipo Volto Nascosto. Ovviamente è facile parlare a posteriori, me ne rendo conto

Bravo!!! Vogliamo meno fb e più sceneggiature!!!

hanno proprio del tempo da perdere...

No è che qualsiasi uomo quando si può fare una gara a chi ce l'ha più lungo non riesce a resistere.

hai perfettamente ragione