Cravenroad7

Jack o rum, sono cmq tavole spettacolari!

Bellissime tavole ma ho paura che il trentennale sarà una tamarrata mai vista...

tavole spettacolari! Cavenago è un vero enfant prodige della tavoletta grafica! in certe sequenze, da questo poco che si puo vedere, mi ha ricordato tanto il mitico daniel acùna su uncanny avengers della marvel.
Per quel che riguarda la storia aspettiamo a giudicare orsù

già, aspettiamo a giudicare... ma i sequel sono sempre pericolosi...
spero che saremo più dalle parti di Ritorno al Crepuscolo piuttosto che dalle parti di Il cuore di Johnny...

Serve davvero una grande storia per colmare la distanza che separa il talento di Cavenago da un titolo di Lotito.

Cavenago è straordinario, ma in generale le due tavole non mi hanno fatto una buona impressione. Vedremo. Piuttosto, questa potrebbe essere una buona occasione per recuperare una delle cose più belle fatte dall'uomo: https://www.youtube.com/watch?v=-0PKR3YUjIE

Anche se temo che il riferimento sia, come sempre, cinematografico.

Accanto a cose tipo Servizio del caos farebbe davvero uno strano effetto.
Comunque sicuramente sarà un albo di grande impatto grafico.
Sul tema ho qualche riserva. ...come lo stesso Recchioni scrive in mater morbi, sicuramente anche la morte, rispetto alla malattia, ha i suoi fan.
Non vorrei che il trentennale, invece che ad una festa, assomigliasse ad una commemorazione.
Sicuramente avrei preferito un tema più "Easy", zombie, vampiri e affini (si fa per dire).
Inutile dire che la festa più bella sarebbe stata una storia di Sclavi.

Tavole molto belle. Considerando che Mater Morbi mi piacque parecchio non vedo l'ora che arrivi Settembre 2016!!

o di Max Giusti?

Il rischio è quello. Più volte Recchioni l'ha corso (mi viene subito in mente il Dylan Bond di Al servizio del caos), ma è stato a mio avviso tollerabile nell'esito finale dei suoi albi sceneggiati per la testata.
Detto questo un Cavenago così renderebbe forse accettabile perfino I segni della fine.

Tavole da orgasmo multiplo, potrebbe anche averlo scritto anche Olindo Romano

Mater semper certa.
Speriamo.

Io ci voglio credere, con la speranza che non ne esca un numero cento 2.0 né un albo di Ringo.

In generale preferisco il bianco e nero al colore e non sono un fan del digitale.
Comunque tra un anno vedremo.

Le tavole mi piacciono, ma di nuovo mi duole constatare che la celebrazione di una testata trentennale coincide più che altro con la celebrazione di recchioni e del suo operato. Mater Morbi era bella, ma meritava di diventare il fulcro dell'anniversario? Allo stesso modo il 350 non getta del tutto una nuova luce sul personaggio di Bloch perché è troppo preso a rinforzare i legami con la fase due. E non si fa così!

A me relativamente fottesega delle tavole e dei disegni, a differenza di altri, e trovo molto più importante la storia che vi è dietro.
Per dire, per "sulla pelle" hanno usato Dall'Agnol, tipo il tizio migliore in bonelli e forse in tutta l'Italia, ma la storia è stata comunque una ciofecona.