<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Ginky</i>
<br />non per criticare i tuoi giudizi, ognuno ha i propri gusti, ma se continuiamo a fare "questa storia è bella ma comparata a quest'altra bla bla bla" non andremo mai avanti col tempo, capite? Dylan Dog è cambiato! In peggio, lo so (o quantomeno lo penso, ma credo che su questo siamo tutti daccordo, o d'accordo, giusto?), ma comunque se vogliamo valutare una storia non dovremmo mai compararla ai capolavori dicendo ste cose qua. oppure sapete che succede? Dylan non si arripiglia più! Rimane con ste storie medio-schifose che stanno uscendo mò e non migliora, lo volete capire!
p.s. Arripigliare = voce del verbo "recuperare" in dialetto strettamente napoletano. vabbè che sono di Salerno ma in tutta la Campania il dialetto è quello.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Per me infatti non si arripiglia più... Ho smesso di leggere sue storie nuove...
Posso capire un personaggio che cambia come Nathan Never, con una vita drammatica che lo segna in continuazione, ma un eroe senza continuity come Dylan Dog non aveva motivo di cambiare senza dei nessi logici/causali... Esiste perché è in attivo... e perché ha molti lettori fedeli: questo non vuol dire che le storie degli ultimi anni, magari a volte ben riuscite (de gustibus), siano contestualmente valide...
Un prima e un dopo in una serie a fumetti <b>non può</b> esistere solo perché l'autore di punta lo ha mollato!
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Uscendo dall'ambulatorio: "Allora, dottore... Ha detto... capricorno?" - "Cancro, signora, CANCRO!"
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