Cravenroad7

Questo è vero, e qui alla colorazione hanno fatto un lavoro senza dubbio di qualità, specialmente per fondali, luci ed interni. Ciò non toglie che per apprezzare al meglio lo stile Ambrosiano più onirico e tremolante - e che qui viene limitato, non a caso - sia necessario, soprattutto per i primi piani, il b/n... e perciò c'è da capire chi come me, Rkc ed altri non disdegnerebbe una variant senza colori...
...magari pubblicata dalla MAO(direMao) edizioni



Appropò di Rkc : ho visto la tua videorecensione e sono abbastanza d'accordo su tutto, per quanto possa parere strano anche sulla continuity che (qui) fa meno danni del solito, ma come sempre si imbuca forzosamente e a scapito della coerenza...

Però mi sembra un po' strano che non ti vada giù quella frase sulla "morale" di Bloch a pagina 80, che è in realtà uno dei punti più significativi dell'albo...in un momento topico.
Dopo aver passato una parte della notte con Crispille, Sherlock ormai sa che è una prostituta ed ha consumato con lei, illuso dal primo giro gratis come un sentimentaldylan pre-recchioniano... e proprio per questo si sente "incompleto" e rimane ad aspettarla all'addiaccio per l'uscita mattutina, perché ha qualcosa che vuole ancora dirle, che si sente salirgli in gola e non può tenersi, irrisolto ed imbarazzato.
Non tanto dai sentimenti che prova (ed il piacere?) o il modo in cui li ha raggiunti, quanto per averla sottosotto biasimata nel frattempo - lo dice, ma non si sa come avviene questo rigurgito etico - per la sua attività, qualsiasi ragioni si sia immaginato l'abbiano portata a vendere il proprio corpo ed adescare con delle cenette dei nuovi vecchi. Si crea il conflitto in lui e una sorta di seconda beatificazione per Crispy in questi termini...amorale ed amorosa appunto .

Comunque, a parte tutto questo, non so quanto abbiano lacrimato sangue i tuoi albi martiri mentre li pieghi a 450° in quel modo. Meriteresti una copia di pietra alla Flinstones tutta per te .
Per farti perdonare del sacrilegio invitaci una di queste sera a casa tua, così magari ci vediamo un film horror sul divano dal tablet.



AHOO
ALOO

Ma a pag 58 del n 350, su un fumetto che in teoria ha la continuity. ...che senso ha scrivere : vedere dylan dog 349?

Sorry boys ma il piegare i albi è un sentii vivi mentre ne parlo......è amor carnale

Ha senso per i lettori occasionali che non hanno letto gli albi precedenti. Anche nei vecchi dd se ci si riferiva a un albo passato si metteva la didascalia del numero in questione. Certo per lettori come noi serve poco perchè è addirittura sul numero precedente ma per un lettore occasionale serve. Non so quanto poi possa portare in termini di nuovi clienti un semplice riferimento a un cellulare o a un tesserino scaduto, ovvero quanti non avendo letto quegli albi vanno a recuperarli? boh...

Credo che la copertina sia fatta apposta per i nuovi lettori e per quelli occasionali. Daccordo anch'io con la recensione di rkc quando dice che preferiva la copertina scartata; ma questa richiama l'attenzione del cliente.
Stesso discorso per la continuity. Per un lettore vecchio di stampo è incomprensibile avere questi rimandi a piccoli dettagli di storie passate, ma credo che serva per fidelizzare i lettore medio, portare avanti un discorso (seppur minimale) può creare un interesse che porta al lettore curiosità e quindi a comprare l'albo successivo. Detto questo, sono d'accordo anch'io che il rapporto bloch-tassidermista non può essere finito nell'etere; uno straccio d'informazione doveva esserci. Si poteva forse creare una storia con l'uscita della ragazza dal carcere, con bloch che la porta a wickedford per un weekend e che li accadesse il finimondo. Forse sarà il prossimo magazine.
Albo buono per me, adoro ambrosini sceneggiatore e disegnatore quindi ha di base mezzo voto in più.
La qualità di questa storia dovrebbe essere la qualità media degli albi di Dylan.

Rkc ,strafalcione clamoroso nella tua videorecensione ,
Bloch e' comparso pochi numeri fa in copertina ,
In addio ispettore bloch !!!

ma è il numero prima. ...e se dovessero fare davvero 12 numeri in continuity? Vedere numero uno numero due numero tre ecc. Ecc. ?

Tutti gli errori di questa gestione sono a livello editoriale. Gli autori, alcuni più degli altri stanno facendo un lavoro egregio ma, considerato che a volte le storie vengono create in un anno o più, è impossibile immaginare che autori come Ambrosini, Barbato, ecc. organizzino in anticipo la continuity delle storie. Deve esistere una figura, l'editore, che coordini le cose, che funzioni da centro di smistamento delle idee, che sappia già cosa verrà pubblicato prima e dopo, che informi gli autori rilevanti in anticipo di ogni cambiamento o informazione utile per le storie.
Altrimenti, quello che si ottiene è l'autore X che dopo 10 numeri scrive che Carpenter è una spina nel fianco di Dylan Dog senza che nei numeri precedenti sia accaduto nulla che lo dimostri.

Molto buona per me. Una classica storia 'alla Ambrosini', forse meno strutturata di altre ma egualmente valida. Tutta l’ultima parte ha davvero un bellissimo climax. I disegni, piuttosto, non mi sono sembrati all'altezza dell'Ambrosini migliore (o forse è che a colori rendono meno)...

Storia palesemente vecchia gestione, pensata in bianco e nero e poi rimaneggiata.
Ambrosini ricicla Napoleone.
Solito finale frettoloso con l'assassino che inciampa e muore.
Carpenter odia Dylan ma era il suo turno per lo spiegone.
Tutto il casino per il distintivo assolutamente inutile. ...allora che senso aveva anarchia?
Votato buono per Ambrosini, ma per favore, citando, fate pace col cervello!
P.s. ieri sono inciampato. STO BENE.

Sono d'accordo con chi dice che questa storia non ha nulla di celebrativo.

Per essere il n. 350 sono deluso....mi aspettavo qualcosa e volevo di meglio.

Gran bella storia, Ambrosini è di un altro pianeta, forse lo stesso di Sclavi. Voto buono abbondante.

Per me è il contrario, nel senso che i disegni non sono all'altezza del miglior Ambrosini e sembrano frettolosi (problemi di tempistiche, forse?), ma i colori sono molto buoni e riescono a coprire almeno in parte i difetti.

Letto e apprezzato. Con stupore! Sono un'estimatrice del Rrobe ma la paventata svolta che avrebbe portato la sua gestione è rimasta solo sulla carta (e non quella di Dyd) pertanto finora i numeri, per me, sono sempre stati da cardiogramma piatto.
Poi arriva questa bella storia, mi piace la partenza lenta, mi piace che quando pensi di aver risolto tutto, quel tutto si stravolge e cambia, mi piacciono i disegni e i colori. Poi mi ricordo del perché mi stia piacendo questo albo, è Napoleone!
Di contro non mi piace che questa storia sia stata affidata ad un numero celebrativo, Ritratto di famiglia (numero 300), La storia di Dylan Dog (numero 100), il numero duecento, Xabaras/In nome del padre (per il ventesimo compleanno) sono altra faccenda.
E una cosa che davvero non mi piace è il pilottone femminista di Crispille sugli uomini brutti e cattivi, sembra la versione 2.0 del classicone: gli uomini sono tutti uguali, vogliono solo una cosa!
Ultimo ma non ultimo, Bloch è più evanescente di Lucrezia, Caliendo e Scintillone. Ridurlo al vecchio pensionato che ama e disprezza ragazzine, totalmente annientato e scoraggiato mi mette tanta tristezza addosso (che poi questa immagine cozza con la copertina che invece da un'aria dinamica che di fatto alla storia manca, essendo molto più pacata e introspettiva).
Ultimo, e stavolta davvero, odiosi i rimandi (quasi di pagina in pagina) vedi storia numeroprecedenteaquesto. Non è un problema di continuity, è un problema di rimandi a cavolate come il cellulare rotto e no a cose tipo oh ma chi è Xabaras?

Nel complesso votato buono pieno.