Cravenroad7

un pazzoide scanzonato è una cosa, un bimbominkia decerebrato un'altra.
è inutile, se una persona non ha nelle corde un certo tipo di umorismo (o ironia beffarda, quello che vuoi), è meglio lasciare perdere.

ma è un bimbominkia perché sta buttando via il Dungeons&Dragons? elamadonna...



Comunque capisco che stiamo discutendo del come e non del cosa e che a riguardo possiamo solo dirci in disaccordo insanabile. È lì ce finisce la discussione e inizia la faida

Ho finalmente letto questo albo e il mio voto è 6. Comincio subito con il discutere gli elementi che mi sono piaciuti e non.
Copertina: Particolare. Non mi entusiasma la realizzazione grafica mentre mi piace l’idea di rendere Dylan così piccolo e poco presente lasciando più spazio a Nora e al contorno. Però non è una copertina accattivante. Diversamente dalle copertine di questo periodo questa non è proprio una copertina che invita all’acquisto. Voto 6.
Soggetto/sceneggiatura: La storia è nel complesso ben sceneggiata. Non è una storia originale ma di questi tempi è ben difficile sfornare storie originali. La prima parte della storia non mi è piaciuta per nulla. Divido un po’ il mio commento in macrotemi.
Fidanzata di Dylan:


Bloch cliente:


L’inizio mi è quindi piaciuto molto poco. Non tanto per l’argomento quanto per la mancanza di empatia che ho trovato nella lettura per i motivi sopra descritti.
Poi fortunatamente l’empatia è aumentata e devo dire che sono arrivato in fondo all’albo voglioso di vedere come andava a finire. E di questo va dato atto alla sceneggiatura. In effetti molte sono le cose che accadono e molti sono i personaggi che intervengono. Tra tutti ho trovato più riusciti Carpenter (finalmente dimostra di non andare contro Dylan sempre e comunque ma lo protegge e lo lascia agire di testa sua dimostrando in un certo senso di stimarlo abbastanza) e la giovane “impagliatrice” che si innamora di Bloch (personaggio particolare a mio modo di vedere ben caratterizzato nonostante le poche tavole – anche se un po’ esagerato-). Non mi è piaciuto il personaggio di Nora. La trovo cattiva ma senza mordente. Come se fosse stata dipinta troppo cattiva da risultare poi una semplice caricatura. Non mi è entrato nelle corde.

Finalmente lo splatter e un po’ di sangue anche se fino alle ultime pagine mi chiedevo “Sì va beh, mi avevate detto che sarebbe stato l’album più splatter degli ultimi 10 anni. Ebbene dove è il sangue??” Ecco la risposta nella scena finale. Non so se sia stato più o meno splatter di altri albi però la scena finale non mi è dispiaciuta.

Disegni di Brindisi buoni. Non è il mio disegnatore preferito ma mi sono piaciuti quindi Buono.

Tutto sommato, nonostante le prime 30 pagine non mi siano piaciute, nonostante alcune scelte non mi abbiano entusiasmato ho scelto di dare 6 perché è un albo che mi ha tenuto dalla metà in poi con il fiato sospeso quindi un 6 lo merita. Non di più, però. Per le stesse ragioni dette prima. Ho preferito molto di più “E cenere tornerai” della stessa Paola.

Nei prossimi giorni mi dedicherò allo speciale. L’ho lasciato per ultimo perché ho visto che ha messo d’accordo anche utenti piuttosto “schierati” del forum quindi devo arguire che sarà un gran bell’albo. E allora me lo lascio per ultimo per gustarmi maggiormente il momento dell’attesa.

Ciao a tutti.

Spero tu intenda "schierati a favore del bello"...

Quello puó essere. Sarà molto probabilmente meglio dii questo albo. In generale peró intendevo "tendenzialmente avversi alla nuova gestione"... ma senza nota polemica.

Meglio "tendenzialmente avversi al brutto", se vuoi evitare la nota polemica.

Diciamo che per evitarla del tutto la piantiamo di andare OT...

Su quest'albo mi limiterei a quotare bertuccia e Cyber Dylan:


Aggiungo, con qualche SPOILER:
1) si era detto che lo splatter sarebbe tornato, ma solo laddove funzionale alla storia. Beh, nella serie non ricordo una gag splatter più idiota e ingiustificata di quella in cui Nora si strappa allegramente il cuore per regalarlo a Dylan;
2) Jenkins è un personaggio comico, ma Bloch non dovrebbe esserlo. Qui, invece, lo sono entrambi, col secondo che diventa quasi una spalla del primo;
3) trovo sbagliato mettere Bloch a diretto contatto con mostri ed altri eventi soprannaturali. Non è la prima volta che capita, ma a mio parere fa un po' a pugni con le caratteristiche del suo personaggio;
4) dei quattro episodi scritti quest'anno dalla Barbato, l'unico davvero ispirato (...E cenere tornerai) è anche quello più tipicamente "barbatiano", nel bene e nel male.

Insomma, la storia mi è parsa meno che mediocre, complici anche i disegni di Brindisi, sempre più anonimi e sempre meno accurati.

Quoto in tutto e per tutto la recensione di RKC!

La Barbato dovrebbe fare la pubblicità della Permaflex perchè concilia il sonno

ma no, perchè insanabile?
questo è il secondo albo che boccio in modo totale, gli altri a vario titolo mi erano piaciuti.
non è il modo in cui dylan

Per me non è solo in quello in cui è sgarbato e indisponente con Groucho. No, non solo in quello.

si, era solo per precisare a etilpropano perchè in quel determinato momento dylan mi fosse sembrato particolarmente insopportabile.
lo è anche nel resto dell'albo

Forse è stato il primo Dylan Dog che ho finito esclamando: "Ma che accidenti di empatia ha Dylan!?" No, davvero, alla fine avrei voluto dirgli qualcosina... soprattutto riguardo un personaggio che ormai lui sembra non notare che esista (se si toglie il 346)
Comunque l'inizio... mi ha fatto tenerezza perché mi ha ricordato me stesso quando metto a posto la mia camera... ovvero, ormai la mia stanza è un tetris, ma lasciamo stare. Mi ha fatto anche ridere.

non ha empatia, è un personaggio senz'anima.