Cravenroad7

Dopo aver letto il Color Tex, con una buona dose di certezza, sono convinto che Recchioni sia più indicato per il ranger che per l'indagatore dell'incubo.

A quanto era quotata una frase simile?

Ieri se n'è andato Fernando Fusco, per anni colonna di Tex, nonché il primo autore ad affiancarsi ai "mitici cinque" (Galep, Letteri, Ticci, Muzzi, Nicolò). Il suo tratto aveva un'eleganza innata, ma anche un'energia incontenibile. Riposi in pace.

Guardate che dinamismo...

Cavolo allora non sono l'unico che lo pensa.
Sul forum nei miei altri posto sono stato bollato come affetto da anti recchionite acuta perchè non piace proprio la sua idea di DYD. Una cosa che mi ha portato, come ultima goccia, a mollare la testata.

Su Tex (del quale sono lettore e collezionista) devo dire che le cose sono all'opposto. Se non erro Recchioni ha scritto 3/4 storie. Cacchio sono una più bella dell'altra.
Questa del color tex mi ha veramente fatto dire: eccheccazzo era l'ora. Ma non tanto "era l'ora che recchioni scrivesse una cosa che mi piacesse", no, quanto "era l'ora di leggere una storia di tex come si deve". Inizia e finisce. Diretta. Colpi di scena giusti. Ritmi ottimi.

Forse la strada sarà lunga...però non è un caso, anche quelle prima erano notevoli.
Che dire.. caro Recchioni, amico mio..molla DyD e datti a Tex.. fidati che sei bravo!

http://www.sergiobonelli.it/gallery/39133/Uomini-di--Frontera--.html

Tex ho smesso di leggerlo, ma questo non vedo l'ora che esca!
Bella roba!

Da curatore ti devo chiedere quali sono, perché io conosco solo questa per lo Speciale a colori e una breve di trentadue pagine. Due in totale.

Bellobellobello!

Nonostante Tex non sia esattamente nelle mie corde, questo lo prenderò di sicuro.

Bellissimo questo formato. Prenderò anche il secondo volume, dopo quello di Serpieri.
Sono molto interessato.

Quali sono le altre storie in lavorazione per questa collana?

Che io sappia, ci sono una Manfredi/De Vita e una Boselli/Stano. Anche il nostro Pasqualone dovrebbe essere al lavoro per la collana, ma non so assieme a quale disegnatore.

Da boselliano quale sono devo dire che l'ultima storia (e sopratutto l'ultimo albo) è un baillame di situazioni poco texiane e molto improbabili.
Qualche esempio:

- durante la trappola orchestrata da Marvel, Tex e Carson non esitano a mandare avanti la giovane cinese (complice di Marvel) per evitare che scatti la trappola stessa. Risultato: la giovane si becca una pallottola nella schiena (fra l'altro a fine albo non veniamo neanche a conoscenza della sua sorte).
Il ranger ha agito secondo logica? Si.
Ha agito da Tex? Assolutamente no.

- Tex ed il cieco sono rinchiusi in un magazzino sotterraneo, completamente al buio. Thunder, con l'udito ipersviluppato a seguito della cecità, dice a chiare lettere di sentire il respiro del ranger ed addirittura di sentire le gocce di sangue che cadono sul pavimento. Mi chiedo come faccia allora a non sentire tex che si slaccia il cinturone per lanciarglielo addosso

- il comportamento di alcuni comprimari, e soprattutto di Kid Rodelo, è ai limiti della schizofrenia. Ma anche Thunder non scherza...

Ogni tanto il mio cuore texiano mi porta in librerie dell'usato a recuperare degli albi recenti per il puro piacere del west.
È stata la volta delle due storie da 637 a 642, ovviamente Boselli (che adoro per come scrive Tex), con i disegni di Dotti e Font.
Sono un ottimo riappacificamento con la Bonelli, Tex resta un personaggio capace di ammaliare e catalizzare l'attenzione senza per forza stravolgersi e sono contento sia ancora letto e apprezzato, perché se lo merita. Inutile dire che Boselli ha grande merito, per me, nell'aver creato questa situazione.

Che ci fa il topic di Tex in seconda pagina?

Ho preso il coraggio a due mani e mi sono letto di fila Oklahoma! con le sue 340 pagine. Tex sfrontato, sfacciato, ai limiti dell'irriverenza, duro e puro come poche altre volte, cattivo come agli inizi. Questo albo è un'epopea frutto con una sceneggiatura che sfrutta magnificamente la quantità di pagine a disposizione con scene molto estese (magnifica la corsa dei carrmiei, durerà almeno 70-80 pagine, in tutto) disegnate magnificamente da Letteri. Berardi mon amour, ancora una volta.
Pietra miliare.

Grande storia, e tra i Maxi non è certo l'unica.

Molto bella la prima della tripla firmata Boselli/Biglia.

Curiosi di vedere che tipo sarà questo Bad Hand (ma non potevano tenere questo nome invece di intitolare il prossimo con l'orrido MANOCATTIVA???!!!)

Biglia sinceramente me lo ricordavo più in forma su Magico Vento.

Avete letto l´articolo di Sauro Pennacchioli su Tex ?

Io no, linkalo!