Cravenroad7

Scrivo io qualcosa, purtroppo senza avere l'albo tra le mani, perchè, da quando lo hanno scoperto, ogni mese, deve fare il giro dei parenti. Questo però la dice lunga sulla qualità di questa serie.
In questo numero muore un personaggio importante, Cesare Renzi. Il nobile viziato che era un tempo, muore per lasciare il posto a un uomo completamente diverso: Dago.
La bellezza di questo fumetto è proprio questa, Dago non nasce, come molti eroi dei fumetti con un carattere definito, ma lo vediamo mutare e crescere giorno per giorno, capitolo per capitolo, imparare l'arte della sopravvivenza.
C'è un momento nella storia (e quello secondo me è il momento in cui muore Cesare Renzi, che il protagonista si arrende, si lascia andare ormai stanco di tutte le perdite subite.
Ma poi qualcosa fa scattare una molla, lui rinasce, si presenta ai suoi compagni come Dago. Rammenta di aver avuto un altro nome, ma ormai lo ha dimenticato, sa che non gli appartiene più.
Nella storia ci sono momenti di profonda riflessione, il nobile e lo schiavo uguali di fronte alla morte; "'A morte 'o ssaje ched'e".... e una livella." direbbe Totò.
Ogni pagina ti lascia con il fiato sospeso, i disegni di Alberto Salinas sono eccezzionali.
Aspetto con impazienza il prossimo albo.

Preso !!

Ma da voi si trova facilmente ?

Al mio edicolante arrivano molti fumetti su mia richiesta. penso che se lo richiedi al tuo poi gli arriverà ogni mese

Si infatti l'ho richiesto perché ho fatto fatica a trovare il n 1 e il n2........comunque bellissimmo!

Penso non abbia una tiratura altissima. ...in fondo questa è già una terza ristampa (anche se ha la novità della colorazione) .
Se hai scoperto questo fumetto tramite questo topic, sono davvero felice di esserti stato d'aiuto

Ho riscoperto ls grazie al tuo topic e da ls sono arrivato a questa nuova edizione di dago ( che conoscevo poco avendo letto qualche albo anni fa....ma partire dall'inizio è tutta un'altra storia ! ) . Quindi devo ringraziarti e.....attendo recensioni

ne farò una su Yor il cacciatore e su Skorpio Maxi che, si mormora, dovrebbe uscire a Ottobre...

...e finalmente è arrivato anche lui!!!!!!!!!

Uscirà il 15 ottobre
appena ho qualche notizia in più sul contenuto vi aggiornerò.
edit
ho messo l'immagine "sottospoiler" perchè è davvero enorme ma è l'unica che ho trovato

Yor, diventa spesso Hor ho visto

Da segnalare il primo cambio di carta su la nuova ristampa di Dago, neanche tre numeri uguali... La copertina come si dice dalle mie parti è parecchio tecchia.

Metti che ci si scorda che è dell'Aurea!

Copiaincolla da Wikipedia:
La serie di Yor si sviluppa in tre archi narrativi distinti, per un totale di 48 episodi, sempre con i disegni di Juan Zanotto:

Yor, il cacciatore (Henga, el cazador, 10 episodi), che narra della ricerca di Yor della propria identità.
Hor, il figlio di Yor o Hor il temerario (Hor, el temerario, 1975, 22 episodi), incentrato sulle avventure del figlio di Yor alla ricerca del padre scomparso.
Il mondo di Yor e Hor (16 episodi), in cui Roderico Schnell (pseudonimo di Alfredo Julio Grassi) affianca ai testi Diego Navarro (Eugenio Zappietro alias Ray Collins), con le avventure di padre e figlio ritrovati.
@ippolit ma pure la tua copertina di Dago n 3 sembra fatta di cartongesso?
Domani scriverò qualcosa anche sul nuovo LSmaxi

Un aggiornamento sulle ultime novità Aurea, per noi che leggiamo DD ma amiamo anche il fumetto argentino.
Ringrazio Jelem del forum degli Eternauti perchè sto copincollando le informazioni da lì.
Su quel forum fanno davvero un lavoro notevole con le cronologie degli albi Aurea e si trovano un sacco di belle info sui fumetti HISTORIETA e BD, sicuramente non me ne vorranno i mod di CR7 se vi consiglio di visitarlo!
Cominciamo con Skorpio maxi, che uscirà tra un paio di settimane:

al suo interno troviamo, In rigoroso ordine alfabetico:

• CONTINENTE NERO (1)
di Alfredo Grassi e Alberto Salinas; 14p da SK 3/1977
• Il dio sconosciuto (da SERIE FANTASY)
di Alfredo Grassi ed Enrique Alcatena; 10p da SK 25/1983
• Il maestro
dis. Martha Barnes/Andrés Klacik; 13p da SK 10/1980
• La gabbia
di Joan Boix; inedito
• SKORPIO, IL VENDICATORE SOLITARIO (1+2)
di Ray Collins ed Ernesto García Seijas; 12+12p da SK 1+6/1977
• Tenebra di fuoco
di Angelo Saccarello e Carlos Casalla; 14p da SK 4/1977
• WAKANTANKA (1)
di Héctor Oesterheld e Juan Zanotto; 14p da SK 1/1977
Tutte serie del mio anno di nascita, il 1977.
Naturalmente si (ri)comincia da SKORPIO, IL VENDICATORE SOLITARIO che da il nome allo storico settimanale
Alcatena, Héctor Oesterheld e Juan Zanotto non hanno certo bisogno di presentazioni, a dir la verità io sto aspettando anche Gustavo Trigo, storico disegnatore Eura i vecchi lettori di DD come me, sicuramente ricordano.
Io non vedo l'ora di prenderlo...e voi?
Sempre a proposito di artisti che hanno lavorato anche su DD, sul LSmaxi di questo mese troverete una bella storia disegnata magistralmente dal maestro Eugenio Sicomoro.
E, soprattutto, è uscito:

Non perdetevelo.
Domani cercherò di scrivere qualcosa sugli ultimi capitoli di Dago, che ho trovato splendidi. O, meglio ancora, se lo avete letto, scrivete qui qualche commento.
Mi riprometto di scrivere anche qualcosa su Yor (Hor è il figlio, uscirà tra qualche numero) che già conoscevo dal vecchissimo monografico.
Soprattutto adesso che si è scoperto essere una storia di fantascienza...ve lo aspettavate?
Dopo il quinto capitolo, la storia prende una svolta e un atmosfera un pò alla Alex Raymond per alcuni aspetti narrativi.
Ma non aggiungo altro perchè a breve scriverò una recensione.

Letto anch'io il terzo numero di LSM: bello è bello, con storie di buona qualità, ma la stampa è indecorosa. Invece che stampare dalle pellicole originali, pare che all'Aurea abbiano semplicemente ingrandito le vecchie tavole, ottenendo l'effetto di sgranare il tratto e di fargli perdere nitidezza. Così facendo, il senso della dimensione Maxi va allegramente a farsi benedire.

Si, è poco elastica, eufemisticamente parlando.

Di Yor indentevo che fanno confusione loro in Aurea, sia sul sito che in fondo a Dago hanno scritto Hor in uscita sul n 3 di Lanciomaxi. Poi non ci si capisce piu niente

Il terzo maxi non l'ho ancora preso, ma la stampa scrausa (scusate per l'arcaismo,ma ogni tanto vanno spolverati questi vocaboli) si vedeva già anche con gli altri.

Diciamo che all'inizio si compra per curiosità, per rileggere classici, o conoscerli. Ma alla lunga con questa qualità ci si può stancare.