Cravenroad7

Il nuovo curatore ha puntato su 3 fattori per il rilancio di dyd, due dei quali visibili nel lungo termine ( ovvero le famose stagioni e lievi modifiche al team di sceneggiatori/disegnatori) ed uno visibile nell' immediato. La miccia che catalizza subito l'attenzione.
Quel fattore che determina i pilot di quasi tutte le serie americane e che fa da spartiacque con il passato della serie.
Il pensionamento di Bloch.
Questo era lo "specchietto per le allodole" sia per i vecchi lettori nostalgici sia per chi conosce poco la serie ma ha già sentito parlare di questo ispettore.
Carpenter e Rania sono una conseguenza obbligatoria e a mio modesto parere l'ispettore di "Anime prigioniere" (quello che qualche anno fa avrebbe dovuto sostituire Bloch per un periodo) aveva dieci volte il carisma di Carpenter, nonostante la sua presenza ridotta a poche vignette. Chiedo, perché non si è voluto usare quel personaggio, anche per un discorso di coerenza all'interno della serie?


Il discorso velo\non velo mi interessa relativamente, quello che mi preoccupa maggiormente è l'utilizzo schizofrenico sia di Rania che di Carpenter. Esempio: l'anteprima del prossimo albo si legge tra le altre cose che Dylan è tormentato da Carpenter. Ok, allora visto che si vogliono fare delle stagioni con una continuity di fondo non si poteva in ogni albo uscito in questi mesi far intravedere, magari in maniera sempre più accentuata, i segni di questa persecuzione?
Poteva esserci una trepidante attesa per il prossimo albo, in questo modo invece rimane solo un grosso punto interrogativo in merito a come Carpenter abbia tormentato Dylan in questi suoi\nostri mesi.

Se le cose con questi due dovessero continuare con questo andazzo ormai la frittata è fatta. Non si può richiamare Bloch dal pensionamento, per quanto invece mi sembra possibile (e doveroso) dargli più risalto e spessore, facendolo partecipare ad alcune indagini del nostro (anche sulla serie regolare).
Carpenter per ora rimane una macchietta, Rania, per come l'abbiamo vista con Dylan, è quasi meglio quando lo rimane anch'essa.
Evoluzioni ed approfondimenti possono esserci e magari saranno già visibili dalle prossime storie, altrimenti questi due dovremo sorbirceli a lungo. Bloch non tornerà come prima, al massimo potranno cambiare ancora a Scotland Yard, con un bel trasferimento di quest'amena coppia di poliziotti alle Shetland.

Non escluderei la possibilità che tra qualche anno, quando Recchioni lascerà, la casa editrice decida di cancellare la nuova "continuity" e ritornare ad un'impostazione più classica, un po' come è successo dopo il ciclo di Straczynski su Spider-Man. Magari rimettendo Bloch al suo posto, chissà.

E confesso che ci spero non poco.

era tutto un incubo di Dylan, troppa peperonata

Più che altro, Bloch da londinese può comparire e aiutare molto più facilmente di quanto faccia a wickedford. basterebbe che rientri in città.

Sì l'assenza di Bloch è pesantissima. Da quello che diceva Rrobe ai tempi del "pensionamento", mi ero fatto l'idea che avrebbe interagito molto di più con Dylan, il che invece non è mai avvenuto salvo le (terribili) trasferte dell'indagatore nella ridente (?) cittadina di provincia dove il vecio si è ritirato.

Concordo con chi ha detto che il pensionamento sembra l'evento di rottura sentito come necessario a rilanciare l'inreresse intorno alla serie, piuttosto che un'esigenza narrativa.. sarebbe bastato introdurre il sovrintendente per avere le stesse dinamiche messe in piedi con Rania-carpenter con Bloch al posto della prima e Il sovrintendente al posto del secondo (e evitando di introdurre millemila nuovi personaggi ricorrenti)

Orientalismo, paternalismo e, soprattutto, la tua consueta tendenza a dire banalità e spacciarle per castigamento di banalità altrui.

http://lmgtfy.com/?q=feminism+hijab

Forte 'sto giochino di google!
Non so se aiuta ad apparire meno banale ma sicuramente ti fa sentire più arguto!

Comunque se ci procuri la testimonianza di una portatrice di velo che bacia un uomo che non sia il marito in mezzo la strada sarò lieto di ricredermi.
Senza impegno, eh, perché sinceramente, più che certe derive femministe, a me restano impresse iniziative come queste http://mystealthyfreedom.net/en/about

Ancora una volta la presunzione che tutto l'oriente sia un calderone indistinguibile senza divisioni nazionali, di classe, ideologiche o di qualunque sorta. Per cui si mettono nello stesso calderone una giornalista palestinese di famiglia laica, le donne iraniane che hanno l'obbligo dell'hijab e le londinesi di origine pakistana che lo possono portare per propria scelta.
Il Pakistan, per amore di precisione, è un paese dove il velo non è obbligatorio ed è portato anche dalle femministe come la premio nobel Malala Yousafzai.

Secondo me Carpenter e Rania devono essere cancellati dalla serie perché totalmente fuori luogo. Bloch puo' anche rimanere in pensione ma Carpenter e Rania non devono essere confermati. Dylan puo' continuare a tenere contatti con Scotland Yard tramite Bloch, anche se in pensione, magari coinvolgendo il soprintendente o tramite Jenkins.

Bravo, hai fatto i compiti.
Continua a studiare e vedrai che un giorno riuscirai anche a cogliere il senso di una discussione senza partire per la tangente.

È banalmente questo il problema. I personaggi si caratterizzano in base alle loro azioni.
Non convincono perché gli fanno fare cose senza senso per il loro ruolo. Come se gli autori non avessero mai letto o visto un procedural.
E la frittata l'hanno fatta subito con Anarchia.
Un nuovo ispettore duro ma giusto che riesce a forzare un giudice ad emettere un mandato di perquisizione per trovare un tesserino scaduto senza una denuncia, una prova o una flagranza che ne dimostri l'uso improprio (non restituituirlo non è un reato) ed abusando della propria autorità nel disporre di una squadra speciale mentre Londra è devasta di fatto da una guerra civile.
Il senso della priorità ridotto a farsa.
Tralasciamo il pasticcio del percorso mentale che porta un integerrimo ad odiare il pupillo di una persona che rispetta ed il fatto di come potessero non conoscersi alla luce di ciò (Scotland Yard luogo di oblio dove nomi e conoscenze si smarriscono).
La topica clamorosa finale è far dire a Dylan che è Carpenter ad averlo liberato quando è sempre un giudice che stabilisce cauzioni e scarcerazioni (in attesa di giudizio in ogni caso, ma tanto sarà successo nel solito non detto tra un albo e l'altro).
Davvero, cari autori, guardatevelo Law & Order ogni tanto se volete inserire elementi attinenti alla realtà.
Oppure restate nel naif da cartolina fumo di Londra perfettamente incarnata da Bloch.
Che a noi andava già benissimo.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli autori di DYD del lavoro fatto sinora su Carpenter. Sinceramente, però.

cosa vuoi che dicano? lo caratterizzano loro stessi, chiaro che ritengono di averlo fatto bene... purtroppo...