rimatt ha scritto:
Senza contare che la risposta l'ho data almeno due volte (è una storia di venticinque anni fa, ovvio che nel recensirla i lettori non ci dedichino lo stesso tempo e la stessa perizia che dedicano all'inedito, quindi su certi dettagli si tende a sorvolare, o perché non li si ricorda o perché li si ritiene ininfluenti. E tre...).
Rimatt, l'hai detto 3 volte, appunto. Ho capito che non si dedica lo stesso tempo e interesse al dibattito sui vecchi numeri.
HO CAPITO. E ho scritto 2 volte che l'avevo capito e che avevo scritto la stessa cosa nel thread 347!
Avrò posto male la questione, non so che dire.
Il punto era, e generalizzavo non parlavo direttamente a te o a wolkoff, come mai
non c'è dibattito anche quando viene deliberatamente sollecitato.
Perchè si fa notare un errore, difetto, qualsivoglia lo vogliate chiamare in un vecchio numero e la risposta è "spallucce"? Possibile che interessi così poco perchè non è l'inedito?
Mi autoquoto:
nedellis ha scritto:
Semplicemente vorrei capire il criterio di alcuni che bocciano tremendamente le ultime storie per le stesse ragioni, ma quando le si fa notare nelle vecchie storie...silenzio.
Se la ragione è che questo 49 ha una bella storia (soggetto tipico visto decine di volte) o se l'atmosfera del Tamigi (che ha l'aspetto di un acquitrino qualunque) è affascinante e misteriosa, allora faccio un passo indietro e ringrazio.
Mettiamola così, semplicemente mi sfugge il motivo per cui una storia del genere (non per forza questo 49 ma anche altre produzioni pre-50 che a mio parere sono poco più che discrete) dovrebbe avere il 90% dei voti da buono a capolavoro mentre il migliore dell'ultimo anno ha 1/3 meno degli apprezzamenti e centinaia di critiche in più.
E ripeto, per la millesima volta, ho capito che c'è l'interesse e la voglia di sproloquiare sull'inedito.
Ma mi sembra riduttivo sostenere che si passa oltre e non si genera un dibattito sui difetti dei vecchi numeri,
SOLO perchè "ma si è una vecchia storia nessuno ha interesse a parlarne".
E' solo l'ennesima volta che qualcuno scrive "ah, c'è questo difetto e quest'altro"...risposta: CAPOLAVORO ASSOLUTO!...oooook, NON parliamone.
[Edit] Ripeto parlo in generale, non mi interessa cosa pensano e dicono Rimatt o Wolkoff nello specifico, non mi importa se dite ah ma io avevo criticato questo numero, ah se ho voglia demolisco almeno 20 numeri pre-100.
NON E' QUESTO IL PUNTO.
Il punto è che in generale c'è una tendenza, mia opinione, a sovrastimare i vecchi numeri e la ragione di ciò non risiede nella poca voglia di far dibattito. Non credo a questo perchè la trovo una spiegazione riduzionista. La poca voglia di dibattere sui vecchi numeri ha sicuramente un impatto ma non credo sia LA CAUSA per la quale si evita di far pesare i difetti sul giudizio globale della storia.
Avere poca voglia di dibattere non mi fa mettere 50 buoni/ottimi.
Semplicemente non riesco a capire come una storia del genere possa essere in generale più apprezzata della migliore storia dell'ultimo anno.