Cravenroad7

Grazie, Nikolaj, per aver messo coerentemente su carta i miei pensieri. Ottimo post.

L'albo del mese è vagamente godibile e a tratti noiosetto. Poco barbatiano, abbastanza dylandoghiano e per fortuna slegato dalla continuity.
Purtroppo non mi ha lasciato niente.

6.5

E ci mancherebbe il contrario. Ma nel tuo discorso tiravi dentro anche gli autori. E gli alti papaveri di un'impresa devono pensare prima di tutto alla sopravvivenza (lucro).

Aridaje.
Ma che c'è un contagio di amnesia in corso?

In realtà pensavo soprattutto a Recchioni, al fatto che - da certe cose che leggo qui o altrove - rischia di arrovellarsi per sempre nell'ombra irraggiungibile di Sclavi restandone l'emulo malriuscito piuttosto che l'erede, e mi chiedevo se non gli convenisse perseguire progetti più personali. D'altra parte c'è Orfani, ora che ci penso, quindi suppongo che un tornaconto in termini di visibilità lo abbia avuto. Però qui si entra in un territorio "commerciale" su cui non ho le competenze per esprimermi.

Né emulo né erede, solo un apocrifo.

Ciao Alvise, rispondo alle tue risposte.



Beh dai, storie belle ce ne erano anche dopo il 2004. Il cimitero dei Freaks, Anime prigioniere e anche (almeno per me) il ventennale e l'ultima (e cenere tornerai). Però qui si va sui gusti personali.



Prima di dirlo vorrei capire cosa vorrebbero fare con questa continuity e poi giudicare. Per adesso non mi esprimo.


Secondo me ne rivedremo ancora. Albi come "I raminghi dell'autunno" e "Il cuore degli uomini" per me lo sono ma anche qui si entra nel gusto personale.


Boh, io continuo a preferire Nel fumo della Battaglia a Il ritorno del Mostro. Non che abbia niente contro quella storia ma mi sembra una storia banale che non mi dice nulla (un po' come Killer), mentre Nel fumo della Battaglia mi ha emozionato. Però ripeto son gusti. Secondo me non c'è un abisso come qualità nel raccontare una storia tra gli albi citati.


Me ne sono fregato io sinceramente di questa campagna. Come già dissi sapevo che non sarebbe bastato l'arrivo di Recchioni o chiunque altro per salvare Dylan Dog (o almeno non nel breve periodo di due anni poiché l'orizzonte di DD copre almeno due anni).

Assolutamente no. Non ti giudico come hater ma parlo delle tue idee cercando di non avere pregiudizi (o almeno ci provo).

Caro Dear Boy una volta diedi io ragione a te, oggi tocca a te... è una ruota

Scusate se turbo il vostro Recchionicentrismo ma su DD son passati autori bravissimi e con meno pretese e nessuno si è mai sentito erede di sclavi

Non dimenticare però che Recchioni ha ricevuto l'investitura papale dallo stesso Sclavi, nel corso di una specie di cerimonia ufficiosa. A guardare le foto manca solo la corona a forma di baffi di Groucho. Per questo è giusto che sia considerato, almeno nominalmente, il suo erede (che poi la cosa faccia sorridere è un altro discorso).

Ma sì, sono cose già dette. Solo che lui le dice meglio degli altri. Quanto manca a questo forum anche un Kramer76.

A onor del vero nemmeno Recchioni si è mai definito l'erede di Sclavi...

Io non so come sia stato definito/si sia definito Recchioni quando è diventato il nuovo curatore, ma ai miei occhi è del tutto evidente che - almeno sulla carta, non parliamo dei risultati - è forse la persona più importante per l'evoluzione del personaggio dopo Sclavi stesso. Un rapporto paragonabile a quello tra Bob Kane (o meglio Bill Finger) e Frank Miller per quanto riguarda Batman, per intenderci. Ha rivoluzionato un sacco di elementi storici con grande clamore - amplificato da Recchioni stesso sul suo profilo Facebook, nel tentativo plateale di fidelizzare una nuova generazione di lettori - e ha ricevuto un'investitura pubblica da parte di Sclavi che è addirittura uscito dal suo eremitaggio per il passaggio di consegne; quale altro autore di Dylan Dog - Barbato compresa - ha mai goduto di tanto onore?

(E per inciso, quale autore - per quanto bravo - si autodefinirebbe mai erede di Sclavi? Anche solo in termini di immagine sarebbe un suicidio. Con Sclavi ancora vivo, poi!)

Non mi riferivo al concetto.
Ma un utente che ha dato ottimo a buona parte delle storie della fase 2 come può appoggiare il post di nikolaj che è di fatto una totale stroncatura della nuova gestione?

Lo dico anche per non togliere legittimità a chi veniva qui tronfio di sondaggi positivi dicendo "sukate voi talebani!".

No.
O sei con lui o sei contro di lui.
Qui si vive di assoluti.

È stato un momento di debolezza. Non ricapiterà.

Anche questo è vero

@dearboy

Hai ragione a dirlo. Ma col tempo ho dovuto fare ammenda di molti miei giudizi positivi sulla fase due (in seguito a riletture, o col passare del tempo le storie mi si mostravano per quello che erano) e ricredermi sui personaggi che stanno farsescamente seguendo questo secondo Dylan Dog, parlandone, anche e perché no, fuori dal forum.
E poi il post di Nikolaj critica prevalentemente le linee guida dettate da Recchioni sulla gestione complessiva della testata.

Difendo la mia posizione dicendo di esser stato uno dei principali detrattori de Il cuore degli uomini

Vabbè, ma ora chi lo dice al rrobe?