Cravenroad7

SPOILER
La sequenza in effetti è un po' ambigua, ma la vicenda della custodia la interpreterei così:
1) né Hamlin né Dylan credono davvero che la custodia nasconda una bomba. Hamlin dice espressamente di non crederci; Dylan, pur stando al gioco, dimostra pure lui di non crederci proprio perché non si fa spiegare in che modo potrebbe innescarsi l'esplosione;
2) nel finale Dylan con Xabaras bluffa, nel senso che non si aspetta che l'esplosione avvenga davvero. Xabaras abbocca, libera Dylan e i suoi compari e poi la custodia esplode davvero.

Piuttosto, non ho ben capito se lo Xabaras che vende il clarinetto ad Hamlin sia lo stesso Xabaras che cattura Dylan. La spiegazione meno zoppicante è che non lo sia, altrimenti non si giustificherebbe la sequenza del bluff.

Fate bene ad essere esterefatti. Ho scritto tavola ma intendevo una vignetta proprio come ha suggerito Rimatt. In effetti una tavola sarebbe stata qualcosa di veramente pedante. Anche la tua ipotesi , V.M., può essere corretta.

Per quanto riguarda lo Xabaras che vendi il clarinetto a DD non potrebbe essere stato il vero padre (la parte buona del padre) di DD. E' però vero che non avrebbe potuto essere lì in quel momento poichè egli viene sulla terra dopo i 666 anni di esilio su un pianeta e torna solo con il numero 100 (che dovrebbe venire dopo tutto)... E' un bel casino!!! :-)

Secondo me anche il RRobe la vede così, però com'è possibile che poi, di fatto, la custodia esploda? Cos'ha fatto Dylan, aprendola, per far sì che il botto ci sia davvero? A meno che – ma sarebbe un po' far-fetched – non sia tutta una manovra di Xabaras e l'esplosione sia in qualche modo comandata da lui, per motivi che ora mi sfuggono (e che mi sembra non siano suggeriti nemmeno nella storia).

Sono d'accordo con V.M.

quante cose nuove imparo dai post di Rimatt.

Per non essere off-topic e cercando di essere il più lapidario possibile: credo che sia la storia più inutile della produzione dylaniata. Da lettore storico non ne sentivo la necessità. Forse per un nuovo lettore è un'ottimo starting point (tiè rimatt ) per incominciare a leggere l'indagatore dell'incubo ma per chi lo legge da anni è un puro divertissement che non incide come dovrebbe.

ah, Mammuccari non c'entra una beneamata fava con Dylan

chissà forse Dylan dopo l'acquisto si è documentato presso gli artificeri di Scotand Yard (con l'aiuto di Bloch) per scoprire il possibile funzionamento della bomba

Non è così implausibile, se si parte dal presupposto che lo Xabaras che "comanda" la custodia magica non è lo stesso Xabaras che cattura Dylan, ma è quello che (presumo in una dimensione parallela) aveva venduto l'oggetto ad Hamlin proprio al fine di tirare fuori dai guai suo figlio.

O meglio, un po' implausibile lo è, ma al pari di tutte le menate sulle dimensioni parallele che la serie ci ha sempre propinato.

È un'espressione inglese che mi piace molto, la trovo sintetica ed efficacissima (al pari di page-turner, per esempio).

Onanismo ai massimi livelli.
Forse faccio uno strappo per Ambrosini e lo speciale, ma per il resto: Mai più, Dylan Dog.
Non ne posso più di cazzate, quindi è meglio smettere di leggerlo

@rimatt, V.M., matocc, etc...iù, abbassate l'aria condizionata!

A me la questione sembra di lana meno che beduina, senza coinvolgere sofisticaggini da alpaca o da merinos, quanto ingobbimenti da pura cammellata...forse dovuta a distrazione, forse buttata lì tanto per, come molti altri "effettoni" già propinati in serie dalla nuova gestione, retroscena compresi .

Hamlin dice che, parole del misterioso donatore, esiste ANCHE un modo "sbagliato/particolare" per aprirla e farla esplodere. Ovviamente non è una persona affidabile e tutto ciò che riporta può esser preso con le molle - dal naso? - ma potremmo essere portati a credere che almeno lui non sappia quale sia la chiave meccanica per attivare il congegno di detonazione. E' il contrario del classico "se non la apri correttamente/col codice/movimento segreto...ti esplode in mano, e saluti".

Dalla visita a Safarà in poi nessuno sa quanto tempo sia passato.
Ma di sicuro Dylan ha già aperto la custodia svariate volte e usato il clarinetto.
E' probabile che in questo frangente abbia studiacchiato diverse volte la custodia, anche senza un corso per corrispondenza da artificiere con Grouchocavia, e che abbia capito QUAL'E' QUELLA combinazione specifica di movimenti, levette, accorgimenti che trigger-a ( ) l'esplosione....dopotutto è un ex-poliziotto e conosce gente del ramo, appesa.
Quando poi arriva ad Undead coglie la prima (ed ultima) occasione propizia per giocarsi questo asso di bastoni, per vistosità, nella manica.

Tutto questo per dire che non me ne impippa molto di difendere l'ennesima goffaggine narrativa inventata dai RisolutoriDellaSerie a spese del passato/futuro di Dylan, ma soltanto per trovare una spiegazione che non evidenzi ancora di più le falle di quelle 3 paginette 3 di nuovo pugno...nell'occhio .

TIC-TOC-TAC : FACCIAMO BRILLARE UN ALOHA....

a mio giudizio di lettore questa storia è francamente imbarazzante e di nessuna utilità.
sia chiaro, il risultato non sarebbe cambiato neppure se al timone ci fossero stati un altro sceneggiatore e un altro disegnatore (preciso onde evitare di ingrossare le fila degli haters di Recchioni) , è proprio l'inutilità a rendere inconsistente la storia, anche se fosse stata di 94 pagine.
inutilità perchè tirando le somme non c'è terapia risolutiva ( leggasi rinnovamento editoriale ) se non lo stravolgimento dell'universo della serie ( come sta avvenendo) per farlo diventare un'altra cosa, unico modo per far ripartire un personaggio che è morto dal '99
( per dirla alla Bloch ) e che non aveva più nulla da dire. ciò che lascia perplessi sono però queste operazioni di marketing di dubbio valore, sia editoriale ( una sterminata uscita frammentaria di testate dylandoghiane) che artistico ( questo imbarazzante mini-remake) .
in fin dei conti è una storiella da color fest con la presunzione però di voler omaggiare in maniera sterile un episodio fondamentale.
in questa storia proprio non mi sono andati giù i dialoghi presi di peso ( un vero e proprio copia e incolla) per sottolineare una aderenza all' originale episodio capostipite, ma francamente tutto ciò risulta ridicolo.
viene in mente il remake pedissequo di Psycho ( quello di gus van sant) , fotocopia di ogni singolo frame del film originale ma senza l'anima, senza fare quel che un remake dovrebbe fare: adattarlo ai gusti di una nuova generazione.
così è questa breve storia.
peccato perchè era un colpo di genio la vicenda narrata dalla custodia del clarinetto, i flashback del safarà e con xabaras che consegna la custodia che il figlio un giorno troverà li, ma stonano con questa banalizzazione degli eventi in cui si ricalcano pose e dialoghi con l'intenzione di sacro rispetto all'originale. aldilà del racconto fuori campo le vignette si susseguono in descrizioni di sterili banalità, nessuna emozione. anche sul comparto visivo, ma li è questione di gusti, non mi suscita nessuna emozione. mammuccari è un disegnatore che apprezzo, ma in questa storia non l'ho trovato incisivo, a volte fin troppo americaneggiante ( stile marvel) , undead è uno degli elementi più importanti de "l'alba dei morti viventi", non ricreare quella decadenza espressionista uccide tutta l'atmosfera e in più il colore peggiora la situazione.
sarò stato forse troppo critico e troppo intransigente, ma continuo a non apprezzare questa operazione.

"nemmeno io, Hamlin...................................
.............................
.........................
.........................
.......................nemmeno io."
questo come "...e che il signore abbia pietà delle nostre vite" o ecc. ecc. ecc. sono le classiche frasi ad effetto abusate, obsolete e che francamente mi fanno passare seriamente la voglia di continuare a leggere DD.
penso voterò mediocre, il motivo l'ho scritto nell'altro post.
se ci fosse l'opzione "inutile" spunterei quella.
Si salva solo l'accattivante veste americana che a me non piace ma è indubbiamente sbrilluccicosa per chi è interessato più al vestito che al contenuto.

cioè se non mi piace Gualdoni, sto esprimendo un opinione....se non mi piace Recchioni sono un haters?
come dire che se non mi piace un politico sono un anarchico...e se non mi piace il Papa sono ateo?????

non volevo dire questo, è che si riversa sul Recchioni sceneggiatore l'antipatia che suscita come Recchioni uomo ( che ha dato ampiamente spettacolo qui e in altri forum) . era un modo per cercare di essere distaccato .

Ma qual'è poi il film che i nostri vedono al cinema in questo remake-omaggio?

Non l'ho mica capito…meno male che doveva dirlo rkc alla fine del video...