In pratica una buona idea per far cassa, quando mancano idee - v. fatturato in positivo SBE.
Alla fine - eccetto il primo numero - trattasi di ristampa metodica/discronica dei primi 13 CF e relative prime 52 storie, sparpagliate nell'arco di un anno a seconda degli impegni dei copertinisti o addirittura in accenno di consequenzialità (v.
Addio Groucho che esce una settimana prima del
Pianeta dei Morti )
http://store.gazzetta.it/fumetti/dylan-dog-i-colori-della-paura/H8WsEWcW7GUAAAFOUFUjtoaH/ct;pgid=CT9SKsSzqf1SR0.poe5QnGSD0000y4RUVsgr;sid=VuQCWHKxdp8CWSceJN-uSDSRsaM6L0G2IzU=D'altronde, viste le attuali uscite/formati era difficile impostare anche un'ennesima ristampa del CF in qualche buco SBE, quindi meglio lanciare parallelamente una proposta "di grido" , collegata ad un quotidiano molto diffuso, con l'aggiunta di qualche bonus...bonus a tenersi bonis i collezionisti in attesa di extra - v. filosofia più deluxe della
BAO.
Per ora non commento i contenuti rimandando a dopo.
Il layout è abbastanza accattivante, rigido e snello, vagamente americanoide, abbastanza pratico anche per sventagliarsi al sole. E di certo i colori patinati sono anche un ottimo richiamo per i curiosi.
Ma la cosa, a mio vedere, finisce lì...per molti, di quei curiosi
.
Pensare di attirare nuove leve con storie tipo
Demoni e Silicio o
La Nera mi sembra pretenziosamente un po' fuori da ogni tempo (minimo: non regge, come la carburazione). In più proprio il fatto che la collana pubblichi tutto senza discriminazioni favorisce la fidelizzazione solo del collezionista prendotuttomeglioseprenoto, ma scoraggia il nuovo arrivato che si chiede dopo tutte queste storielle "
se questo è Dylan"(-
il fenomeno di cui mi parlava mio zio 30enne). Esperienze simili per le ristampe a colori di Repubblica parlano di un chiaro flop da dimenticatojo commerciale, dopo i primi mesi di galleggiamento...ma lì c'è da dire che il formato era quantomeno scomodo e la spesa saliva in modo esponenziale, anche se la qualità media delle storie era imparagonabile - parliamo dei primi 150 eh,
Thus, per quanto
La Generalissima Rosa possa essere un ottimo vettore d'interesse, alla fine la collana è collegata/associata al giornale solo a livello nominale & di featuring... agli occhi del lettore. La vendita infatti è praticamente separata, si fanno pubblicità a vicenda tra le pagine ma tutto finisce lì, ed il mio edicolante -
cito un esempio, ma non mi sembra il caso di dargli dell'incompetente in vetrinistica o scenografia chioschesca, visto che lo fanno quasi tutti - ha schiaffato a casaccio questo non-inserto in una selva di altri allegati misti di altri periodici, da quello delle ricette di Suor Germarkel ai Gialli per Infanti(cidi), passando per quello del Calciomercatino e quello del Kit per RasarseLa alla Venezuelana...e per trovarlo ho impiegato una certa fatica nonostante sapessi l'aspetto della copertina
.
E' difficile quindi che lo scaltro lettore medio delle Gazza atterri anche casualmente su questa pubblicazione o qualcuno gliela porga in un luccicante pacchetto unico, a meno che non la richieda in modo esplicito...facendo la fine ballerina delle altre tons di merchandancing in riciclo retrospettivo proposte agli affezionevoli ultras30enni dalla Rosa, con visibilità scarsa se non per chi è già interessato
http://store.gazzetta.it/index-RCS-RCS_GStore-Site-WFS-it_IT-EUR.htmlALOHA ALLE PIU' ROSEE INTENZIONI
(e se son fiori rosa.. fioriranno fiorini verdi $$$)