chingachgook ha scritto:
Quindi il tuo pensiero è un po' ambiguo: Dylan Dog è di livello TROPPO ALTO per i suoi autori? Oppure, viceversa, è TROPPO BASSO?
Nessuna delle due.
Dylan Dog e' il frutto della sensibilità' e delle conoscenze ( " alte " e " basse " ) acquisite e rielaborate da Tiziano Sclavi nel corso della sua vita, ed in quanto tale e' unico ed irriproducibile.
Questo però' non preclude ad altri autori l' opportunità ' di scrivere delle storie altrettanto belle e significative, ma ad una condizione.
Dylan Dog e' un personaggio seriale " atipico " in quanto non inquadrabile in un genere ben specifico e, di conseguenza, adattabile alle esigenze dell' autore di turno ma, proprio in quanto " seriale ", e' pur sempre soggetto a delle regole ( nel suo caso ) più o meno rigide che vanno rispettate.
Tralasciando l' operato del Demiurgo Sclavi, non si può di certo affermare che, naturali differenze a parte, il Dylan Dog di Giuseppe Ferrandino o Claudio Chiaverotti si discostasse di molto da quello " originale ".
Insomma, ognuno ha il diritto di esaltare l' aspetto di Dylan che più gli piace ma a patto di rispettarne " l' anima ".
E questo la Barbato non lo ha mai fatto, non lo fa e non lo farà' mai.
hai detto bene..e proprio l'anima del personaggio che ha cambiato..quello che sta' uscendo non e piu' dylan dog..e solamente un mero prodotto commerciale che hanno adattato ai bimbomink..di oggi..