Cravenroad7

Non è un atto di fede, è logica.
Comunque mettiamola così, il tesserino era un clichè (anni 80) abusato e riclicato, roba da Colombo di serie c argentina. Se Dylan vuole essere un fumetto moderno questo era sicuramente una componente da svecchiare.

Il maggiolino non c'entra nulla perchè è essenziale del personaggio, è un suo status symbol. Per altro oggi sei hypster se vai in giro con una macchina del genere.
Del clarinetto o del galeone a me non frega nulla, non sono queste le cose che stravolgono il personaggio, per dire a me ha disturbato di più vedere Dylan, più o meno impassibile, davanti le finestrone nell'ufficio di John Ghost.
Non ho digerito altre cose, ma ormai le sto metabolizzando, perchè avevo mollato Dylan anni fa per la sua "vecchiaggine" come fumetto, avevo sempre desiderato che si evolvesse come personaggio e non rimanesse incasellato in tesserini, clarinetti e galeoni vari.
A me piacciono le cose moderne, e in generale sono così con tutto. Per dire se mi si viene a dire che Uccelli di Hitchcock è un gran film a me vien da ridere. Ha un valore storico e lo si apprezza per quello punto. Visivamente fa sanguinare gli occhi e fa anche un po' ridere.

Mi scuso per l'appellativo lagne. Eviterò e cercherò di essere più comprensivo.

Sono d'accordo con molte cose che scrive nedellis ma anche io credo che non sia il tesserino che blocca la creatività degli autori. Tanto è vero che chi si lamentava della gestione Gualdoni e chi si lamenta oggi della gestione Recchioni di tutto parla fuorchè del tesserino. Il tesserino, il maggiolino, il modo di sedersi, il clarinetto, il suo rapporto con le donne poco c'entrano con le capacità di creare attorno a Dylan una bella storia e di farlo agire all'interno di essa. Servono solo a definire il personaggio. Dirò anche che non è per queste cose che seguo DD piuttosto per il suo modo di essere e le storie che gli venivano cucite attorno. Dice bene Nedellis quando ci si confronta con il passato. Mi capita di rivedere in questi giorni una trasmissione televisiva che porta stralci del varietà del passato. Quando, ad esempio, rivedo oggi le gag di Sordi non riesco a non rivedere le gag di De Sica. Eppure Sordi è considerato un grande mentre De Sica oggi non gode di grande successo (almeno tra gli "intellettuali"). E secondo me anche oggi con Dylan è un pò così. Si mitizza il passato, glorioso, ma non così tanto per denigrare un presente non, sicuramente all'altezza del passato ma neanche così pessimo come molti di voi lo dipingono.

Forza Sugar, se gente come Recchioni, Barbato e Simeoni e Medda mancano di fantasia e capacità allora chi ci può salvare ? Sono sempre persone che hanno scritto John doe, Fumetti straordinari come Oltre quella Porta e Necropolis (per citarne due ma ve ne sono altri) e Stria e Gli occhi e il buio. E anche Medda ne ha scritte di ottime storie per il nostro DD.

A proposito di John doe... oggi sono arrivato al numero 100, il finale e ho trovato molto interessante e istruttivo la parte in cui John si confronta con i suoi lettori. Quello sì che è metafumetto! Inoltre Recchioni/Bartali fanno dire a John proprio delle cose interessanti che ben si adattano alle discussioni del forum. Leggetelo, se non lo avete ancora fatto.

E non dimentichiamo "Il gabinetto del dottor Caligari": già usare la parola gabinetto nel titolo... ma si può?

ma sempre a lamentarvi state? personalmente se chiudo gli occhi e faccio finta che non esistono altri fumetti oltre Dylan Dog, le ultime storie mi sembrano quasi belle... certo che se poi vado in fumetteria e tra manga, comics, argentini, francobelga ecc. l'effetto squalo2 leggendo DD è quasi assicurato!
per citare un autore, esiste solo la storia. o è bella, o è brutta.
poi il resto è solo contorno e con quello non si fanno le storie come si sta cercando di fare da un pò.
a riprova del fatto che bastava solo un pò di attenzione in più e revisione delle storie lo dimostra la "fase uno" (ma che brutte parole, e chè è DD...una lavastoviglie?) che finora è l'unica cosa che salvo.
perchè di attenzione ne ho vista davvero poca...molta fretta invece si, ne vedo tantissima e si percepisce molto questa fretta.
@nedellis immagino il tuo tuo nome venga da magico vento, no? come puoi apprezzare una serie così bella, anzi strepitosa , di una perfezione maniacale come magico vento e poi sorvolare su tutti gli strafalcioni (dovuti alla fretta sicuramente) degli ultimi DD?
davvero non capisco. (non te la prendere, è una considerazione amichevole)
p.s. mi sapete indicare qualche personaggio (bello però) che ha il telefonino e lo usa nelle storie? al momento mi sfuggono.
@bertuccia comunque pure superman (ops volevo dire menovstil) ultimamente va in cerca di cabine telefoniche (col cellulare aveva problemi a cambiarsi)
@alemans123 LORENZO BARTOLI uno dei più grandi fumettisti di tutti i tempi (leggiti arthur king, uomini e topi, sempre sentirai le voci) vedrai che non scherzo e con le biciclette non c'entra nulla
e comunque io di JD ne ho 78 (anzi 77più1 quello con tutte le cover) della fase uno e dall'1 al 22 della fase due (rip)...quale sarebbe il numero 100? Il 22? L ultimo numero?
comunque ci manca solo dylan dog che dice "disegnatemi voi" e poi siamo a posto (per riassumere il "geniale" finale di JD)

L'albo si chiama "Addio, e grazie di niente". E immagino tu l'abbia già letto stando alla descrizione che hai dato. Se ci pensi bene qualcosina del genere l'ha fatto anche Sclavi con Caccia alle streghe.

In realtà pensavo più al dialogo che John Doe ha con tutti i lettori. Quello in cui si confronta con tutti e che nel complesso mi è sembrato molto simile anche ad alcuni suoi editoriali scritti su DD. Sto cercandolo Arthur King su consiglio di un altro utente. Appena lo trovo mi metto a leggerlo. Mi piace però dare i meriti 50% e 50%. Anche perchè poi Recchioni ha comunque dimostrato di saper fare fumetti con Orfani (anche se a me non esalta molto)

Sono sempre io...te lo consigliai in un altro post
comunque se ti interessa http://www.fumettologica.it/2015/05/cro ... o-bartoli/
si di JD li ho letti tutti ma di quell albo salvo solo la bella e originale cover di davide de cubellis

scusa nedellis,ma per quale motivo ti stai rivolgendo a me' in questo modo?..qui' non c'entra il fatto di essere comprensivi o no'..e piu' un fatto di mancata educazione dato che ti trovi in forum pubblico in cui persone come te' stanno facendo una discussione..sopratutto tenendo conto che tu come hai affermato,hai abbandonato la collana gia' da diversi anni mentre io per altri,continuiamo da 30 anni a comprarlo e a collezionarlo..quindi mi sembra plausibile a questo punto che noi abbiamo perlomeno piu' voce in capitolo dato che lo stiamo ancora sostenendo anche sotto il lato contributivo..tornando in topic,tu dici che il tesserino o il maggiolino non implicano assolutamente il raggio d'azione di dylan giusto?..beh se dopo 3 decenni in cui le sue avventure sono andate avanti grazie sopratutto al suo famoso tesserino,qualche dubbio sara' pure lecito farselo venire no?..poi sempre tu' affermi che dei suoi oggetti non ti importa nulla..io ti rispondo che invece per me' sono importantissimi..dato che il galeone nasconde tanti stralci di vita passata dell'old boy..oppure il trillo del diavolo che ormai caratterizza il dylan musicista..in pratica queste cose sono tutti simboli che appartengono al suo carattere e il modo in cui tutti i lettori gli si sono affezionati..come tra l'altro facciamo anche noi nella vita reale con le persone a noi care quando ci affezioniamo al loro modo d'essere..quindi ritengo altamente probabile che ho un modo di pensare totalmente differente da te'..ed evito di entrare nel merito dell'esempio che hai fatto citando la grande opera di hitchcock..ho un impianto audio da oltre 10.000 euro piu' un proiettore ed un telo da 108 pollici ed un lettore blu ray da 500 euro,eppure ho acquistato diversi blu ray di questo notissimo regista..per farti capire che se' un opera e fatta bene,ne daranno ispirazione pure fra 100 anni..e questo vale per dylan e per tutte le cose..

Hem...mi inviti a vedere un film?
io pure ce l'ho ma lo tengo al the space per comodità

ah ah ok..che componenti ha il tuo impianto?..e per ascoltare musica oppure piu' per l'home theatre?

Anche certe affermazioni fanno un po' ridere. Per dire eh.

Io da Carpenter non mi aspetto proprio nulla.
La questione è, molto più semplicemente, di coerenza curatoriale (si lo so che sto per scrivere cose che ti faranno inorridire, ma tant'è - e tra l'altro sono cose dette e stradette e che annoieranno molti, se non tutti). Se leggo negli editoriali, interviste e quant'altro che il nuovo ispettore che si sostiutirà a Bloch renderà molto difficile la vita di DyD poi mi aspetto che, negli albi in uscita, e quando appare il famigerato ispettore, davvero le cose per Dylan si mettano male. Si parte con metà esercito che invade CR7 per recuperare un tesserino scaduto (per confronti e polemiche ci si rilegga il topic su "Anarchia"), per svilire poi il tutto in apparizioni in stile "hey vi ricordiamo la faccia e il nome del nuovo ispettore" = non accade nulla, per finire poi in quest'ultimo albo dove sentiamo dire che la vita di Dylan è ormai un inferno a causa di Carpenter. Ci si divide ora tra quelli come te che dicono: bisogne completara gli spazi bianchi tra un albo e l'altro(???), teoria affascinante ma che trovo non solo inutile ma proprio sbagliata (considerando che Carpenter è il cardine di questa nuova situazione mi aspetto, forse ingenuamente, che siano gli AUTORI a mostrarmi come e perchè Mr C. stia rompendo le palle allo sfinimento a Mr D. chiedo troppo?), e quelli come me che dicono, altrettano estremamente vè, che certi personaggi/storie e ingranaggi siano spiegati di più al di fuori delle pagine del fumetto (vedi appunto interviste, interventi, post, affermazioni varie, editoriali ecc ecc) che nelle pagine stesse. Per quanto mi riguarda, questo fatto dimostra che le cose o son state fatte male e in fretta, oppure (ma per me il guaio non si sposta di una virgola) che il nuovo andazzo vuole che le cose si facciano proprio così. Mi chiedo cosa accadrà quando qualcuno, comprando gli arretrati e ignaro di tutto il gran parlare attorno le (al posto delle) storie, si chiederà: ma ho perso qualche numero?



Quando parli di soluzioni geniali parli delle ricerche su wikipedia o intendi cose tipo "Il sapore dell'acqua"?

Ma siamo su un forum o alle risorse umane?
Qui giudichiamo le storie mica i curriculum.

Che poi per dirla tutta la lista dei bravi autori italiani è lunga (e non tutti lavorano alla Bonelli) e i sovracitati occupano gli ultimi posti della mia personale. Anzi, qualcuno non compare nemmeno.

Ma soprattutto la metà di questi scrivevano Dylan mentre perdeva lettori.