Cravenroad7

si, d'accordo, anche io avrei voluto QUEL dylan, quello di rarissime uscite e perle ancora più rare.
io non mi so spiegare il perchè, perchè alcune storie fossero davvero belle e la maggior parte delle ciofeche illeggibili.
a questo punto mi viene quasi da pensare che fossero casi, come il gratta e vinci che ti viene in mano dopo migliaia di acquisti inutili.
non ti so nemmeno dire perchè abbiano inserito cambiamenti così radicali, anche se oggettivamente il famigerato cellulare io lo volevo con tutta me stessa.
perchè non lo sopportavo più perso nel nulla, in mezzo all'ecatombe, a cercare una cabina.
ma non sopportavo nemmeno più bloch, con quel perenne pre-mestruo.
bastava solo cambiare i clichè stantii o ci voleva una forte operazione di marketing per convincere tutti i lettori persi?
nel dubbio, la seconda!

...vabbè, stiamo raggiungendo l'estremo opposto: mò pare che Dylan senza sto cacchio di reset essenziale e imprescindibile non lo avrebbe più saputo scrivere nemmeno Sclavi (c'è da stupirsi di quante belle storie siano uscite senza bisogno di cellulari e Bloch in pensione, evidentemente prima certi autori erano toccati dalla divina provvidenza!!)

Sul fatto che Bloch, per giustificare Carpenter, non si sia sviluppato in 8 numeri non vale poi nemmeno la pena di commentare: il nuovo ispettore è stato maggiormente caratterizzato nelle interviste al curatore e nelle sinossi degli albi, più che nelle storie stesse, poi ovviamente si è giunti a parlare di quel che accade (NON DETTO!!!) tra un albo e l'altro per giustificare certe discutibili scelte!!! Che meraviglia!!!

@Nedellis: ma come, il creatore del 6 negativo adesso sboffa che chi critica in realtà si lagna? MAH!!!

No calma, non é l'assenza o la presenza del cellulare a fare la storia e nemmeno quella di Bloch.
É che a furia di abusare del personaggio tratteggiandolo come uno scassapalle, o della frase sull'aggeggio infernale, uno non ne può più.
Quello che non riesco a spiegare é che per me, dopo decenni di storie irritanti, alcuni personaggi ((o alcune caratteristiche) erano "bruciati" e improponibili.

E hai ragione!!! Ma accidenti: era davvero così difficile usare (BENE) uno dei personaggi più importanti di sta testata??
Risposta: evidentemente sì, e vale per Bloch come per Dylan...però ormai io parlo con un pregiudizio totale, lo ammetto e amen; anche guardando la cover della Nuova Alba dei Morti Viventi ho provato solo tremendo fastidio, mi pareva di vedere il Dylan cinematografico riproposto in fumetti..eh vabbè, ragazzi. Lagne lagne lagne

E' anche vero che il confronto tra Carpenter e Bloch è un confronto non alla pari. Bloch nasce con DD e noi lettori lo abbiamo scoperto poco per volta senza il bisogno di capire subito che tipo di personaggio fosse. Carpenter entra in un contesto già rodato, in un abitudinario già sviluppato e i confronti con Bloch non possono che farlo perdere perchè Bloch ha avuto 300 e passa albi per essere sviluppato, perchè c'è un fattore emotivo nel lettore che indubbiamente interviene.

Non so se fosse necessario effettuare tutti questi cambiamenti per fare buone storie. A rigor di logica no. Si possono creare buone storie con Bloch DD e Groucho come è stato fatto (e non solo da Sclavi, sia chiaro). Tutti questi cambiamenti però possono sul breve periodo portare più lettori e far tornare i nostalgici che hanno abbandonato il fumetto tempo prima. Il fumetto, in generale, in Italia non vive un buon momento e quindi la pubblicità diventa essenziale per guadagnare lettori.

Ma sono convinto si possano creare buone storie anche con i nuovi personaggi. E per me in questa fase 2 nel complesso è stato fatto.

Avevo paura!

L'ho finalmente letto!

L'ho trovato piacevole!

Ma non è il Dylan che conosco e voglio!

Belli pure i disegni!

Peccato!

Per me non era affatto difficile, bastava soltanto far scrivere le storie a noi scherzi a parte, bastava togliere tutto quello che era ridondante e che negli anni aveva appesantito il personaggio, sovrastrutture su sovrastrutture e dare verve ai dialoghi.
Punto.

Guarda che il problema non è il confronto Bloch/Carpenter in senso assoluto; il problema sta nelle dichiarazioni: "Carpenter renderà la vita di Dylan un INFERNOOOOOO" che poi non trovano riscontro negli albi, almeno fino a questo numero in cui, improvvisamente, sembra che negli ultimi mesi siano successe continue schermaglie tra Dylan e il nuovo ispettore quando in realtà, a parte Anarchia, non mi pare d'aver visto chissà che sclero tra i due. Qui salta pure fuori il discorso pubblicità (che dovrebbe pure riavvicinare vecchi lettori: avanti così ragazzo!!! Con me hai avuto proprio successo): io la definirei pubblicità ingannevole (a esser gentili). Quanto la pubblicità ha influito a ingrandire/inventare/modellare storie e stile di questa testata? Cosa avrebbero lasciato questi ultimi mesi se non fossero stati infarciti di hype, anticipazioni, e dati che andavano a completare storie spesso (parere mio) di molto inferiori alle aspettative?

Non per spezzare l'incantesimo dei "voleri di tutta te stessa"...ma il cellulare appartiene SEMPRE A GROUCHO, che lo smanetta per il suo capo
Senza il baffone tra i piedi Dylan rimane sempre sconnesso dal mondo, e pienamente tecno-imbranato, dovessi (ri)crederti - seguendo la solita solfa del "cambiar tutto per non cambiar nulla".
E questo non impedisce che, per esempio, durante qualche episodio in trasferta o in una delle sue gitarelle a Wickedford non si ritrovi in emergenza comunicativa da incabinamento telefonico, su qualche linea fantasma, disperso tra il Mojave e le Highlands.





Magari trovandoci qualcosa sul filo (sconnesso, ormai?) dei suoi veri interessi


UN GETTONE PER ALOHA E SAREI RICCO...

Sì però una domanda AndreaBerga: Che cosa ti aspettavi da Carpenter? O meglio in che modo avrebbe dovuto rendere la vita un inferno a Dylan?

La frase serve per portare lettori a leggere il fumetto. Ma un lettore sgamato come siamo molti di noi qui non poteva credere che sarebbe successo chissà che cosa. Anche perchè Carpenter potrebbe con un dito distruggere il nostro DD. Basta che lo becca a fare qualcosa di strano (cosa che gli capita) e lo sbatte in carcere e basta. Dylan è finito. Non capisco oltre ad averlo messo in carcere in quale altro modo possa rendergli la vita un inferno in maniera non noiosa all'interno di un albo. Pensando poi che gli albi non devono diventare un Dylan contro Carpenter altrimenti poi si ricade in quello che molti di voi han detto cioè che si utilizzava molte vignette per descrivere i diversi ruoli dei personaggi e non si lasciava spazio alle storie. Questa di Carpenter è una mossa che darà i suoi frutti sul lungo periodo non certo in 10 storie. O almeno secondo me.

ma io sinceramente non ero per nulla stanco delle storie del vecchio corso..certo,alcune erano sicuramente inferiori ad altre pero' nel complesso quello era il mondo di dylan dog a cui ero abituato e che mi ha portato a comprare tutti gli albi,speciali compresi..ora tanto per dirne una,di quanto limiteranno ora il giro d'azione di dylan senza piu' il suo tesserino scaduto?..oppure,ci sono voluti trent'anni a dylan per accorgersi che non ha mai sopportato essere chiamato old boys?..finora tutte le storie del nuovo corso mi sono scivolate addosso senza lasciarmi nulla dentro,mentre ricordo ancora perfettamente le sensazioni che mi hanno lasciato dentro storici albi come morgana,il lungo addio ecc ecc...oppure divertimento puro con albi come mana cerace,killex,l'ultimo uomo sulla terra..senza bisogno di scomodare gli immortali primi 20 numeri..altro che le paranoie che ci stanno ficcando ora dentro...

Ma perché poi ca manco nathan never quasi quasi lo usa.
Prendi Adam Wild ad esempio

Invece era proprio un ostacolo alla creatività degli autori. C'è un problema? Non importa ho il tesserino mica mi devo sbattere per cercare una soluzione geniale!


@andreaberga: tipico esempio di lagna? Tutti (3) i post di beatle.

...i soliti pre-100 uee uee dove sono finiti uee uee, questo non è il mio Dylan uee uee, rivoglio il clarinetto uee uee. Ecco!

Ma ancora che crediamo a queste cose? Che il tesserino, Bloch bloccano la creatività degli autori?
Allora leviamogli il maggiolino così gli autori cercano una soluzione geniale per farlo spostare per Londra....

E' solamente questione di capacità e fantasia...

Quanto mi mancano storie come Epidemia Aliena