Cravenroad7

Boh, io non capisco mai quello che scrivi.

OK, allora siamo in due


ERA AUTOIRONIA, ALOHA?

Anche in tre

Autoironica o metaironia?

La reazione allo sfratto non è credibile in quanto si basa su un malessere psicologico antecedente di Dylan non giustificato.
Riprendendo le parole di Alemans, il problema è che il vaso era vuoto e non poteva traboccare visto che Carpenter, JG non hanno fatto nulla per riempirlo

Fai pure 4 con la mia tastiera, che si rifiuta di andare oltre,
...5 con chi fa finta di non capire per sua utilità,
...6 con chi non sa neanche cosa sia l'ironia senza prendersi sul serio,
...7 con chi è troppo preso dal portare avanti pedestremente i suoi teoremi, piuttosto che sforzarsi di leggere i riferimenti tra le righe per far saltare certi schemi dialettici.

Whatever, don't worry: tra qualche mese uscirà l'edizione bignamica coi sottotitoli, e la revisione dei testi sarà curata direttamente da Recchioni in persona, mentre Simeoni curerà le mie relazioni con pubblico


ALOHA DIVERRA' GO AHEAD, BADASS DOG!

La barbato ha sempre continuato imperterrita a RAPPRESENTARE dylan come un VERO isterico , come un personaggio dall'equilibrio molto LABILE, ma il dylan originale nonchè le successive versioni gli hanno sempre piuttosto conferito una vena puramente malinconica (al limite quasi depressa).

c'è un collegamento tra titolo e trama?

bellissimo albo, sia per la storia che per i disegni a dir poco stratosferici!

Come no, con quella che hanno in mente i profetoni del nuovosacrocorso in redazione sì :



Comunque quella frase è un passepartout (a meta-chiave?) buono per tutte la stagioni, visto che viene riciclato da tempi biblici - se non erro era nella Genesi - in questa veste: "Memento homo, quia pulvis es et in pulverem reverteris".
Spero che se proprio devono continuare con questa formula apocalibidica/autocompiaciuta di sparare titoloni sentenziosi a vuoto - anche quando solo tangenziali alla storia, come in questo caso - un giorno si ricordino di omaggiare Troisi. Una citazione di questi tempi non si nega a nessuno, o no?

MOMMOOSEGNO, UN ALOHA

Il senso per me è quello del ritorno all'origine, o forse di un nuovo inizio. Dylan non vuole tornare al passato, alla sua vecchia vita (forse un riferimento alle vecchie storie?) ma è l'unico modo possibile se vuole salvarsi.

Forza_sugar, Wolkoff, Kowalsky, Nedellis e altri:

La domanda quindi è: "Ma bastano gli avvenimenti degli albi precedenti a questo per vedere un Dylan così depresso all'inizio di questo albo?" La domanda ha risposta negativa, per come è posta. Non tanto perchè gli avvenimenti non siano sufficienti, quanto per il fatto che non vi è negli albi precedenti un sentore di malessere. Anzi, con Rania trova un feeling subito molto elevato. E anche con Carpenter, diciamo che Dylan non sembra spaventato, anzi. Ogni tanto qualche stoccata gliela dà!

La domanda che mi pongo allora è la seguente: "Potrebbero esserci degli avvenimenti accaduti PRIMA di quest' albo ma che non sono stati fatti vedere a rendere Dylan così depresso?" La risposta alla domanda così posta è sicuramente positiva. Appunto perchè non vengono fatti vedere può essere accaduto di tutto. Però riconosco che così facendo si usa un espediente narrativo non molto carino poichè lascia molto all'immaginazione del lettore e riconosco che qualcuno possa non esserne contento o che qualcuno non lo riconosca plausibile.

In fin dei conti è qualcosa di molto soggettivo. Io mi ACCONTENTO di sapere che qualcosa è successo che ha portato Dylan in quella situazione. Poi che sia plausibile o meno è un dettaglio e tendo a perdonare se il resto dell'albo lo considero di qualità. Facendo un esempio con il passato. Trovo Dopo Mezzanotte un ottimo albo. Però a me pare evidente che tutti gli avvenimenti che vengono raccontati in modo egregio partono da un evento scatenante che giudico piuttosto improbabile ovvero il fatto che Groucho non senta nulla del casino che fa Dylan. Il fatto di avere i tappi non ti rende sordo ma ti rende i suoni un pò più ovattati. Però poi la storia è raccontata così bene che tutto questo non mi fa diminuire il piacere avuto nella lettura della storia. E' un pò, quindi, tutta questione di soggettività.

Alla fine il mondo è bella perchè è (a)vari(at)o (mi sto un pò wolkofizzano - senza ovviamente mai avvicinarmi al maestro (e qui non c'è ironia. Nonostante si possa non essere d'accordo ammiro la tua capacità di scrittura.)).

Per quel che mi riguarda il pretesto della storia lo trovo adatto. Se guardiamo indietro alle storie immediatamente precedenti e ci poniamo la domanda allora no, non sembra sensato che Dylan esploda all'improvviso.
Mentre leggevo non ho pensato alla continuity ma ho interpretato l'albo come una riflessione su Dylan Dog, fumetto e personaggio e ci ho visto un capolavoro.

E se la povera Barbato ha scritto tale sceneggiatura partendo da una presunta, tremenda, persecuzione Carpenteriana decisa a monte ma, di fatto, non riportata sulla carta? E' un po' che mi ronza quest'idea per la testa.
Magari la Paola pensava che tra "mai più ispettore Bloch" e "... e cenere tornerai" ci sarebbero state costanti scintille e pressioni del nuovo ispettore nei confronti di Dylan... cosa poi di fatto non accaduta, come ben sappiamo.
Ecco.... mi piace pensarla più così, l'evolversi degli eventi

Da qua nasce il problema "continuity" che tra le pagine dell'OLD BOY, risulta ancora moooooolto complicato.
E di fondo, continuo a pensare che l'errore è proprio nell'impostazione della nuova gestione. Potevano si apportare modifiche, ma in modo più strutturato e a tappe. Tutto insieme, mi pare esagerato e di difficile gestione... e per tappe non intendo come hanno fatto loro, una storia = un cambiamento ... piuttosto un'evoluzione stagionale...
In questo modo, invece, veramente mi pare che abbiano messo troppa carne al fuoco con l'incapacità di cuocerla bene evitando bruciature.

...insomma una specie di continuity non solo blanda ma addirittura soggettiva e a sentimento!!!

Grazie anche a chi ha tentato di spiegare il titolo...come con altri albi del recente passato cover e titolo sono particolarmente iconici, intercambiabili e totalmente generici...vado a ri-ri-ri-ri-ri-rileggermi Il volo dello struzzo! Cià!!

meraviglioso,il finale mi ha lasciato spiazzato infatti penso ci sarà una continuazione! molto bello mi ha ricordato una nuova vita! copertina favolosa e storia lineare e soddisfacente. votato ottimo