Cravenroad7

E' come se ti fossi autochiuso il topic, con questa affermazione

E certo, perché bisogna leggere minimo 100 numeri di Tex prima di poter esprimere un giudizio su un personaggio del genere XD ma LOL

Veramente si parlava di Dylan ma fa nulla

Vabbe ognuno la pensa a modo suo. Io preferisco blueBerry e ken parker ma Tex è oggettivamente ottimo fumetto

Tex è oggettivamente un personaggio grandioso. Basterebbe dire: "Ho provato a leggerlo e non fa per me" e il discorso reggerebbe, ma qui si vuole sminuire qualcosa che, evidentemente, non si conosce. Va be', amen.

penso che continuerò a leggerlo comunque, ma più per abitudine e spirito collezionistico che per altro...

Quoto

Hai ragione, sa chi invece adoravo? Mister No. Mio zio aveva un'ampia collezione. Poi invecchiando è passato anche lui a Tex...

Però vedi: anche qui, perché ha chiuso? Non per le vendite scarse, vendeva ancora 20.000 copie ma il suo autore non si riconosceva più nelle storie che uscivano.

Per Dylan Dog stessa condizione ma risultato diverso: si cambia tutto. Solo perché rende?

E Sclavi si riconosce in questo nuovo Dylan? È giusto continuare se Dylan o almeno il vecchio Dylan non ha più niente da dire?

Stai sicuro che se Mister No vendeva ancora 100.000 copie, ma anche "solo" 50.000, col cavolo che lo chiudevano, che Bonelli ci si riconoscesse o meno.

Certo che faticate proprio a capire che a Sclavi di Dylan Dog non frega assolutamente nulla XD non è uno di quegli autori che tiene al personaggio, per lui è stata una scelta prettamente commerciale quella di scrivere un fumetto per la Bonelli, che poi sia riuscito a tirarne fuori qualcosa di artistico è la prova del suo grande talento. Sclavi raccontava se stesso tramite Dylan, è quindi chiaro che senza di lui QUEL DYLAN DOG non può esistere. Per rivedere storie di quel livello dovresti trovare un nuovo Sclavi (che attualmente in Italia non c'è) e dargli in mano l'intera baracca. Recchioni è un fumettista non uno scrittore e infatti sta portando Dylan su binari più fumettistici. Insomma, è completamente inutile criticare Recchioni se poi alla domanda "Ma chi saprebbe fare di meglio?" la risposta è sempre e solo Tiziano Sclavi.

Recchioni non dovrebbe fare il curatore, se credono nella sua visione gli devono aumentare lo stipendio e fargli scrivere la maggior parte delle storie (anche se, forse, è proprio lui che a questo punto della sua carriera non è molto interessato a Dylan). Questa storia di far ruotare gli sceneggiatori non ha alcun senso.

Sul fatto che R. sia più intrigato da altri progetti più suoi sono quasi convinto anche io, e pure che la scelta di divenire il curatore di Dylan risponda più a esigenze economiche anzichè di passione (mio personale sproloquio mentale vè). Detto ciò domando: perchè Dylan dovrebbe chiudere ora che ha ripreso a vendere/non perde più (quale che sia la verità)? Da novello ex lettore non ho nessuna intenzione di difendere il lavoro di chi ha massacrato il mio fumetto preferito, però i fatti pare che dimostrino che io sia in netta minoranza, e che anche gli scontenti comunque continuano a comprare, discutere, prendere le parti, aspettare il prossimo mese ecc ecc ecc...perchè chiudere?

Visto che comuqnue Recchioni sembra continuare a frequentare questo spazio morto/fogna/covo di troll gli rivolgo pure una preghiera OT: ti prego, obera di lavoro il simpaticissimo Simeoni, roba da 10 storie l'anno, così che non abbia più tempo di dedicarsi alle Storie, che almeno lì non debba sorbirmi certi isterirmi da autore incompreso e perseguitato. Grazie.

E chi ha detto che Dylan deve chiudere? ci mancherebbe. Anzi, io spero possa diventare un fumetto amato dalle nuove generazioni, dico solo che per ottenere questo risultato è necessario tagliare i ponti con il passato e personalmente trovo davvero poche motivazioni per continuare a leggerlo (non è una critica ma un'ammissione). Ad esempio ".....e cenere tornerai" per me è una bella storia, solo che non è il DYD che piace a me.