Come già detto altrove, se le vendite negli ultimi 10/12 mesi fossero salite di una percentuale notevole (diciamo oltre il 5%, che sarebbe già molta cosa), sarebbero già usciti proclami a rete unificate e titoli a nove colonne sul NY Times, conoscendo le "sottili" campagne auto-pompatorie della redazione in materia
L'onesta di Recchioni non gli permette di dir oltre che "
abbiamo arrestato l'emorragia". Ovvero non siamo più in perdita, invertendo in parte la tendenza precedente. il che rimane sempre un segnale, di piastrina in piastrina, di mattoncino per mattoncino, ma anche un segno di come pre-trionfalismi o progettoni scardinanti non operino grandi cambiamenti immediati, nell'impatto sul lettore (medio) inteso come acquirente (di massa).
Non è che se le pagine sui topic dell'inedito triplicano, o quadruplichi le conferenze stampa lanciando flebo di hype in ogni dove, riesci subito a convertire gli esangui disaficionados - che si limitano a curiosare sulla rete o mettere qualche like su fb senza svenarsi di un euro in edicola - o a mobilitare la gioventù verso un fumetto che di fatto non gli appartiene, negli emo-globuli nativi
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ALOHA DONATORI DELLA DOMENICA