Cravenroad7

La nuova gestione si basa su quello...il resto sono solo chiacchiere. Hype e pubblicità a go go per vendere di più...l'unica cosa che interessa

Si ma io dopo il cuore degli uomini(la goccia che ha fatto traboccare il vaso) li ho letti tutti a scrocco. Non gli dò più un centesimo. Anche questo me lo faccio prestare.

La droga se me la regalano o la compro cosa cambia? Sempre tossicodipendente sono! (È un esempio) per dire che comunque non riusciamo a farne a meno nel bene o nel male

Se te la regalano sei fortunato, ecco la differenza

Io mi faccio solo di inchiostri e di acrilici,di olii e pennarelli

Non sappiamo ancora se (ed eventualmente quali) i cambiamenti introdotti saranno permanenti o quantomeno duraturi. Il mio pensiero positivo si limitava solo all'albo in questione, quello negativo al futuro. Comunque cosa succederà dopo non è dato saperlo, quindi inutile fasciarsi la testa.

c'è qualche fumetto che ha avuto successo dopo aver cambiato tutto?
Mi vengono in mente solo flop:
il già citato he man
spiderman e il costume nero alieno
il batman del futuro( bruce 75 enne con il successore pivello)

Stiamo per scoprirlo: Thor donna che debutta tra non so quanto e un nuovo batman che ancora non si capisce bene cosa sia. Ma la cosa che fa la differenza è che se ti buttano lì nuovi personaggi e poi non li approfondiscono, fanno cose che poi non si spiegano e non ti dànno la sensazione di essere spiegate in futuro è tutto molto renziano

X-men ha avuto il suo periodo d'oro con Claremont, quando Wolverine Tempesta e soci subentrarono ai classici Ice-man angelo and co.

E' vero xmen e' uno dei rari casi in cui i successori hanno avuto piu' successo degli originali, woverine, tempesta ,, ma gli xmen erano un team quindi gia' diverso dal protagonista singolo .
Certo se gli trovi una nuova nemesi e cambi qualcosa ad esempio spiderman con l'avvento di venom (e todd mcfarlane) ebbe un successo clamoroso.

Batman Anno Uno?

Recchioni come Miller?

continuando nel mio scetticismo, al momento il mio hype è praticamente nullo. Spero solo sia un bell'albo, se poi il finale porta chissà quali sconvolgimenti e il mese dopo ritorna tutto uguale senza motivo, ancora meglio, è proprio quello che mi piace di DD.

Vero, ma bisogna tenere conto del fatto che le storie inedite dei vecchi X-Men erano terminate col n.66 (marzo 1970).

Dal n.67 al n.93, la testata Uncanny X-Men ha pubblicato esclusivamente ristampe bimestrali di storie vecchie. Quando è arrivato Claremont col n.94 (Luglio 1975) gli X-Men di fatto non erano più attivi da oltre cinque anni!
In cinque anni molte cose cambiano: il pubblico, i gusti, le tendenze... Insomma, il rinnovamento non fu così traumatico come avrebbe potuto essere se il gruppo fosse stato completamente stravolto dall'oggi al domani.


I cambi "traumatici" in genere non durano. Dopo un po' si ritorna all'antico. Peter Parker ha adottato per un po' il costume nero, è stato rimpiazzato per un po' da Ben Reilly o da qualcun altro, ha avuto la vita stravolta per un po' dal patto con Mefisto... Ma di riffa o di riffa, prima o poi il "vecchio" ritorna.

La ragione è semplice: se un personaggio ha funzionato per così tanti anni, dipende anche dal fatto che possiede QUELLE caratteristiche e non altre.
Insomma, se l'Uomo Ragno nonostante tutto funziona ancora a decenni dalla nascita è ANCHE merito del fatto che possiede un costume rosso e non da arlecchino o del fatto che è Peter Parker e non Pinco Pallino.


Per questo diffido dei cambiamenti epocali in Dylan Dog. Qualcosa per il momento cambia, certo, ma prima o poi si tornerà inevitabilmente all'antico. Perchè è ANCHE grazie alle caratteristiche "antiche" che Dylan Dog è diventato il "mito" che è.

La domanda era un'altra
Si chiedeva se ci sono mai stati fumetti che sono stati rilanciati davvero con cambiamenti radicali, la risposta è che ce ne sono stati.

Poi c'è da dire che la magnitudo dei cambiamenti apportati a Dylan è ancora ben inferiore a quella dei reboot americani che ricominciano tutto da capo.