Cravenroad7

Lestat, non ne ho letti molti, ma penso al primo posto metto Il lato oscuro della luna.
Poi, essendo tutti diversi tra loro, magari puoi scegliere quelli la cui ambientazione ti ispira di più.

Se leggi bene la pagina precedente, c'è la mia classifica

Ex tenebris: forse la peggiore uscita nella collana.
Storia poco interessante per non dire noiosa, brutta copia de "il nome della rosa" solo che manca totalmente l'aspetto giallo e quello storico. Tutto già visto, nessun colpo di scena o spunto interessante.
Ci sarebbe molto da discutere anche riguardo all'idea di base dei libri portatori di idee e l'accostamento ai demoni.


Si salvano un poco i disegni, creano una bella atmosfera in qualche tavola, ma alla fine rendono pesante la lettura, troppo eccessivi. Disegnatore comunque di buon livello.

Albo consigliato solo a chi non vuole lasciare buchi nella propria libreria.

Quoto il saggio.

Credo che non mi sia mai capitato di leggere un albo Bonelli in 4 giorni.

Pensa che io l'ho direttamente lasciato giù a cuore leggerissimo, con la serena consapevolezza di non poterlo leggere per i successivi due mesi.

Bellina l'atmosfera che perme il monastero e l'indagine.
La conclusione non mi ha lasciato del tutto soddisfatto, praticamente è un inno all'oscurantismo.

Eccomi qui, controcorrente...
Ex tenebris mi é piaciuto moltissimo, per quanto "ispirato al nome della rosa" sia un eufemismo, ne é quasi letteralmente la trasposizione in fumetto

Magnifiche le atmosfere, cupe, oscure, disegnate superbamente.
Spoiler
Solo il finale mi ha lasciata di stucco, perche da un "guerriero", per quanto sfinito dalla lotta con i demoni, mi sarei aspettata qualcosa di più, rispetto a farsi infilzare come un asado.

Boselli-Stano
Speciale-Colori
serve altro?

Quando esce? Immancabile

10/7

Albo di luglio di Contro/Ripoli (?/?)

Sembra (e sottolineo venti volte il sembra) interessante.

Ma quello di sto mese è comprabile? Mi sembra roba tipo Twin Peaks a vedere le anteprime

La Grande Madre è un occasione sprecata.

L'incipit e lo svolgimento sono fulminanti. Creano la giusta curiosità pagina dopo pagina: morti inspiegate, la maledizione indiana che aleggia sulla comunità, l'ambientazione innevata del paesino canadese..insomma c'erano tutti gli elementi per creare qualcosa di interessante.

Ma il finale è proprio uno di quelli che ti fanno cadere le braccia con le ultime pagine di spiegazioni da parte dei cattivi, discutibili colpi di scena ed un triplice colpo di fortuna da parte del protagonista. Peccato davvero.

Rimane pur sempre una lettura consigliata perché le prima 90-100 pagine sono di indubbia qualità

concordo totalmente con Mandarino!