MandarinoFish ha scritto:
I fuochi d'artificio sono stati la creazione di Rania e Carpenter, la rivelazione del nome di Bloch e il suo pensionamento, il sequestro del tesserino scaduto e l'arrivo della tecnologia con John Ghost. Espedienti che hanno un sapore velatamente rivoluzionario ma che celano, sostanzialmente, una carenza di idee forti e anti-convenzionali.
E storie con una semplice indagine come
Il sapore dell'acqua sono proprio un buco nell'acqua.
@
Manda Il problema è che dietro quei (presunti) fuochi d'artificio si sono scatenati - anche tra noi, inteso
- tonnellate fuorvianti di polemiche, ora esaltate ora inacidite, megacontainer di hype o perplessità, e falsi rilanci di un qualcosa che sostanzialmente non alterava la sua cadente corteccia, dietro un restyling di facciata, ed una rinascita soltanto da promo-potenziale.
Non erano certamente le fidanzate, le pensioni, i traditori danzanti, i tesserini, il problema della testata.
Vogliamo cambiarli? D'accordo, ma non dimentichiamoci che è lo spessore delle storie in sé - anzi,
degli INCUBI, perché non vorrei mai accontentarmi delle
bazzecole per educande di un Simeoni, sul piano horror - quello che realmente conta, in termini di grandi cifre, per la riuscita dell'albo in quanto tale. La ridiscussione filologica del fenomeno Dylan e dei suoi tormentoni sarà pure interessante, ma se mancano storie scritte osando con rabbia/poesia/inquietudine/crudeltà/sperimentalismo, rimangono da palpare gialletti smunti nelle forme quanto poco procaci nei contenuti
.
Senza tirare in ballo (pretestuosamente) le solite nostalgie per Sclavi o per il Gualdo (
).
Io non sono tanto pessimista perché la scuderia di autori attualmente a disposizione mi fa ancora ben sperare. Resta il fatto che il prodotto sinora venduto è stato spacciato per qualcosa che nei fatti non ha corrisposto a tutte le strombettate dichiarazioni di gransvolta.
Un inedito come l'attuale poteva benissimo esser stato approvato nell'era Gualdoni, e nessuno ci avrebbe visto nulla di strano. Una squadra di redattori come quella al lavoro adesso, se vuole davvero imprimere una svolta qualitativa come status fondativo, dovrebbe gettarlo nel primo naviglio a disposizione.
Sperando che anche l'acqua non si scansi
ALOHA
PANTA REI(seeeeh, sotto i ponti).