Kowalsky ha scritto:
http://www.adnkronos.com/cultura/2015/02/13/dylan-dog-rinnova-conti-con-business-del-terrore_KLZXjcoLxQdTPmqFXvIXRI.html?refresh_ce
"Sì - spiega Recchioni conversando con l'AdnKronos - stiamo lavorando ad una storia che si incentra sul business del terrore. Se da un lato la paura è un'arma bellica e politica, dall'altro genera anche un indotto economico, per la parte che è in lotta contro il terrore. E' un rapporto osmotico tra lotta al terrore e terrore stesso".
"Nei prossimi due o tre anni prevediamo di recuperare i diritti sul personaggio ceduti negli anni per aver maggior controllo e libertà d'azione".
Attualmente i diritti di Dylan Dog sono della Platinum Studios, che nel 2010 ha prodotto un film ispirato all'indagatore dell'incubo: "Dylan è uno dei nostri gioielli, e sulla gestione del personaggio faremo passi cauti, attenti, studiati. Fino ad ora, tranne il film di Michele Soavi 'Dellamorte Dellamore', tratto dall'omonimo romanzo di Tiziano Sclavi, tutto ciò che è stato prodotto su Dylan ha infranto l'anima del fumetto, ma posso dirvi che la prossima produzione televisiva o cinematografica dedicata all'indagatore dell'incubo ne rispetterà l'universo e le atmosfere", dice Recchioni.
Incredibile, ci stavo pensando proprio stamane ai prossimi progetti cinematografici su Dylan. Chissà quando scadranno i diritti alla Platinum Studios.
Personalmente vedrei più adatto la serialità, con una miniserie di 12 puntate.