Diabolo ha scritto:
Giustissimo, però allora bisogna mettersi d'accordo. Il personaggio di Dylan e la sua serie non possono essere realistici quando fa comodo e non esserlo quando non fa comodo. La fase 2.0 ha sbandierato ai quattro venti il suo approccio rivoluzionario: decuplicamento della tariffa di Dylan perchè non è realistico che prenda cifre del genere nel 2015, Bloch va in pensione perchè non è realistico che ci sia un ispettore di Scotland Yard che aiuti il nostro a risolvere sempre i casi dal di dentro, via il tesserino da poliziotto perchè non è realistico che Dylan possa esserselo tenuto per tutti quegli anni senza incorrere in reati penali (che infatti gli vengono sbandierati sotto il naso da Carpenter: evviva, è arrivato il realismo!). Poi però alla prima obiezione del lettore, quando c'è qualcosa che non torna, la difesa di comodo: "Ehi, gente, ma questo è solo un fumetto, non può mica essere realistico". Se i nuovi autori vogliono la mia sospensione di incredulità non la otterranno certamente così.
Siamo un attimo ossessionati, eh.
Perché non so come tu abbia fatto a vedere in questa mia difesa delle basi
sclaviane del personaggio una "difesa" della nuova fase della serie. Fase per altro in cui alcune di queste basi sono in minima [spero] parte in via di modifica, sollevando pure alcune mie perplessità.