Cravenroad7

Albo che a me è piaciuto parecchio.
Non entro in merito della questione "Julia" perchè non lo leggo continuativamente (anche se lo seguo dal 1° numero) ma non perchè non mi piaccia, ne tantomeno perchè non mi soddisfi come "giallo": semplicemente mi va così. Lo leggo almeno 6-7 volte all'anno (sempre quando prendo un aereo) e difficilmente sono rimasto deluso: mi piace tanto l'eleganza generale!

Appunto sulla questione scale d'emergenza: in America sono cosi: passano davanti alle finestre esternamente. Non sono sicuro che siano così anche negli ospedali ma nelle abitazioni si, esattamente come disegnato

oddio, prometto di non tornare più sulla questione scale, mai più.
è chiaro che ci sono le finestre antincendio.
quello della stanza vicina però NON le ha dirette, deve uscire dalla stanza e andarsele a cercare nel corridoio.
invece lo scrittore le ha proprio davanti alla finestra, non deve uscire dalla stanza e può eludere serenamente la sorveglianza del poliziotto alla porta.
è questa la cavolata, con tremila stanze senza accesso diretto alle scale esterne, hanno messo un sospettato nell'unica che le ha.
e la mia domanda è: "webb è un tale idiota che non controlla questo fatto, da ABC del poliziotto, oppure è una soluzione senza troppi sforzi e al diavolo la plausibilità?" (la risposta corretta è la seconda)

Lo scrittore é un raccomandato o ha pagato di più, quindi ha una stanza più sicura.

Segnatevi sul calendario:
- Maggio, n. 200 a colori
- Giugno, n. 201 con Myrna

E in più, per la gioia di Bertuccia, speciale estivo tutto a colori con la giovane Julia studentessa universitaria (ci andava in calesse con lacchè in livrea) dove compariranno nell'ordine: Gmor di Dragonero come professore di retorica, Cico addetto alla mensa, Harlan Draka in viaggio con la casa sull'orlo del mondo

ahahhahahahahahah

mai un albo con julia studentessa, è ancora più antipatica del solito.
l'aggiunta di un cappellino-omelette ha una grossa fetta di responsabilità in tutto ciò, ovviamente.

Ovviamente il 201 con Myrna è dedicato a tutti quelli che volevano smettere col 200 numero pari.

Letto "la superba".
Storia del tutto pretestuosa per omaggiare la città di Ettore e la tanto attesa visita di Julia.

Bella Genova e le sue atmosfere ma la storia?!? Boh...

Ho letto la prima trilogia incentrata su Myrna.

Che storia, un personaggio così se magna 3/4 della produzione di serial killer apparsi su DD (Joe montero e pochi altri tengono testa)

E infatti cedetti alla tentazione, Genova mia tentatrice, che non vedo da anni, ma che rimane scolpita negli occhi col suo fascino decadente.
E gli scorci genovesi son l'aspetto più lieto d'un albo quasi occasionale (San Valentino c'entra qualcosa?), con un thriller sbrigativo tanto perché così vuole la serie, altrimenti viaggiava tra il sentimentale tiepido e la cartolina illustrata.

Mah...ho fatto una gran fatica a terminare l'albo, con l'italiano stentato di Julia che ha appesantito non poco la lettura.
Non nutro un grande amore per Ettore e neppure per Julia, per cui un albo in cui tutti gli altri personaggi sono assenti mi è sembrato quasi estraneo.
Io penso che Julia senza Webb perda molto del suo carisma.
mi sono sempre chiesta il motivo per cui non ho mai abbandonato la lettura, nonostante spesso mi trovi a non apprezzare fino in fondo l'albo letto e questo numero mi ha dato la risposta: perché il micromondo creato a garden City è davvero perfetto, gli equilibri sono bilanciati ed è un piacere osservare come la vita si svolge.
Perso, però, questo aspetto, come in questo caso, ecco che, almeno per me, tutto si sgonfia.

Grazie, Mandarino. Faccio quel che posso.

Mi hai incuriosito Manda, in che numeri si trova?

@ Mr Wilson: 1, 2 e 3