Cold Tom ha scritto:
Perdonate, ma questa volta faccio davvero fatica a capire gli entusiasti. Come nedellis, anche secondo me in generale manca l'ironia (o meglio ancora l'autoironia), e la capacità di scuotere davvero con le critiche sociali anche più comuni. Per me Ghost loffissimo, già dalla sequenza iniziale con sfottò alla grassottella e impatto disastroso sul mondo. Intreccio ancora una volta tanto povero da essere desolante. Ma stavolta credo anche in tutta sincerità che se lo stesso spunto (sfruttamento di bambini e sezione aurea) fosse venuto fuori all'epoca di Gualdoni, l'episodio si sarebbe beccato una caterva di pernacchioni. E non dico che fiocchino i voti alti per volontaria cecità: mi rendo conto che la differenza qui è una sceneggiatura fluida, non sovraccarica di parole, ma rimane il fatto che io dal cambio di corso mi aspettavo non più tecnica, ma più cuore. E poi anche nel secondo Matrix ci sono scene d'azione coi controkiwi, eppure il film è di una noia mortale perché ci sono solo quelle. Come qui. Non ho nessuna voglia di rincontrare nessuno dei nuovi personaggi. Già rivedere Rania in una comparsata così prevedibile me lo sarei risparmiato. E non è per nostalgia del passato: quello si poteva anche cambiare. Sono proprio questi nuovi personaggi che non mi interessano.
La differenza è che con Gualdoni sarebbe stato "noi anime belle indignamoci per le ingiustizie nel mondo", qua è "siamo tutti coinvolti nel sangue dei minatori africani e degli operai asiatici".
Approfitto per fare due appunti da precisino della fungia
- si dice energie rinnovabili, non riciclabili
- alla Foxconn fanno assemblaggio, non produzione. Le componenti sono prodotte a Hong Kong e Taiwan.