beone ha scritto:
strisce dalla 762 alla 908: Enrico la Talpa si dichiara gay(enrico la talpa è un recchione!!!! gay è più carino! ma vuoi mettere...) e organizza una campagna a difesa dei diritti civili; in realtà non lo è per nulla si diverte a scandalizzare la fattoria, mentre Cesira fa di tutto per far passare il marito per un rude maschiaccio, Lupo Alberto si schiera, seppur con un po' imbarazzo, al fianco della talpa in questa campagna di sensibilizzazione.(con tanto di cartelli: checca è bello, i froci sono gente in gamba) Alla fine enrico si stufa del gioco e torna dalla moglie.
Le altre che citi non le conosco, ma questa è semplicemente uno dei momenti più esilaranti della storia del fumetto di sempre, soprattutto il seguito in cui Alberto e Enrico se ne vanno in giro a manifestare con il cartello dei "Bravi Ragazzi" scatenando il panico...
E di sicuro non è omofobo. Per fortuna è anzi molto esplicito (e divertente) anche nel linguaggio, come nel tormentone dei grilli "L'avevo detto che era meglio non mettersi con i froci", quindi molto rispettoso dell'argomento nel non andare a nascondersi dietro a prudenti ipocrisie.