Cravenroad7

Beh, se l'avessero convinto di tanto allora ci sarebbe da parlare proprio di un plagio mentale !
Ma non credo le cose stiano così...

Più semplicemente, come dice in parte Rimatt, di fronte a certe richieste ha rivisto il suo nuovo tratto più sperimentale- quello di Phoenix - ed ha cominciato a pensarne uno diverso che soddisfacesse determinati parametri, con buona pace delle letterine dalle casalingue di Voghera poco eccitate.
Con un certo successo direi, perché L'Angelo Sperminatore, Il Sorriso dell'Ottura- Ssiura, e Lo spezzo nell'anima sono ancora ottimi prodotti. Di proporzioni siffrediane

Il problema è il dopo...
...e qui non sono d'accordo Rimatt.
Lungi da me definire Mari un "accomodato/-ante" come altri appisolati travet.
Ma a parer mio è innegabile ravvisare da parte sua, come in altri, un più recente adeguamento al trend delle 4R

Risparmio
Ripulitura
Rimozione virtuosismi
Ridondonza rassicurante

Mi ha stupito in positivo a colori per Spazio Profondo e lo ritengo ancora una delle migliori penne nell'arco dei contributori .
Ma paragonando la seduta spiritosistica nel cerchio azzurro di Trash Island alle atmosfere di Horror Market o l'Incubo Dipinto, ne esce con le ossa rotte e la schiena ricurva

E consiglierei la SBE di inserire il #169 nei suoi lavori ufficiali per la dichiarazione dei redditi da ristampa:



ALOHA APOCRIFO

Comunque i disegni di Spazio Profondo sono molto meglio rispetto a quelli degli ultimi anni. Tra l'altro è interessante notare come il viso di Dylan torni da allungarsi dalle prime alle ultime pagine.

Che gliel'abbiano chiesto è certamente vero. Come vero è anche che lui sostenga che quello stile non fosse adeguato per un fumetto, che si era un po' perso a furia di sperimentazioni e che aveva bisogno di ritrovare uno stile più "suo". Magari mente spudoratamente, ma questo gli ho sentito dire nel lontano marzo di quest'anno in quel di Mantova.

tra "non è adatto al fumetto popolare" e "fa cagare" c'è ancora una bella differenza

Dalla recente intervista a Bilotta: il secondo nuovo speciale sul pianeta dei morti sarà disegnato proprio da Camagni. Il prossimo invece da Casertano.

Avevo letto. In realtà ho buone aspettative anche per il numero di Casertano, trattandosi di numero speciale (a proposito: da quanti anni mancava? Ventiquattro? Madonna...).

Le ho anch'io trattandosi di uno speciale. Ultimamente Casertano su Dylan non è troppo vicino ai fasti passati, ma non si tratta di un autore in declino, basti vedere i suoi disegni per Le storie.

Yuuuuuhhhhh!!!