Cravenroad7

Comunque bo, le storie della fase uno erano belle secondo me, alcune bomba (Una nuova vita) quindi forse per riportare Dylan a essere Dylan bastava non rivoluzionarie niente e lasciar lavorare gente capace, il Dylan di Gualdoni non era Dylan semplicemente perchè come sceneggiatore faceva pena, così come tanti come lui. Adesso Dylan non sarà più Dylan per davvero e finora le storie fan pena lo stesso, che beffa.

Non di what if vivrà l'uomo, disse il saggio...
Lassamoli lavorà. Statisticamente parlando, dati i fattori in gioco, è sostanzialmente impossibile che non ne venga fuori qualche storia veramente bella.

Si ma se "verrà fuori qlc storia bella " per statistica, mica vuol dire che si rilancia la serie. Si tira a campare...

Vabbè "bastava far storie belle" è la banalità del secolo.

A parte il fatto che quando si parla di fase 1 sembra ci si sia dimenticati del trittico Trash Island/Lascia un Bel Cadavere/Magnifica Creatura, la domanda dovrebbe essere perchè mai quelle storie clamorose, o anche solo carine, rimanevano nel cassetto.
E allora ci si accorge che "bastano storie belle" è una banalità che non spiega niente.

Questo topic era riferito ai nostalgici degli anni in cui era curatore Gualdoni, in cui prevaleva (imposta o voluta o quel che era) una certa linea conservativa, rassicurante, spiegazionista, ecc.
Ad agosto-settembre (quando cioè ci saranno un numero uguale di albi da confrontare) sarà bene aprirne un altro dal titolo Meglio fase 1 o fase 2 o simile, ma ricordo che già la fase 1 come curatore aveva Recchioni, quindi le sue storie non devono rientrare in questa discussione, tenendo presente sia il lavoro di scelta, revisione ed impostazione che il fatto (e va sottolineato) che alcune storie pubblicate (e, come pare, tra quelle che ci son più piaciute, come quelle di Ambrosini e Celoni) erano finite in fondo ad un cassetto con la precedente gestione.

C'è una fonte ufficiale su questa affermazione?

Ho scritto "come pare", ma finché Rrobe o gli autori stessi non confermino o neghino, di ufficiale non ho letto nulla in questione. In un'intervista di Celoni avevo letto che la storia era già stata approvata all'epoca della gestione Marcheselli, poi sarà stata rinviata vista la mole ingente di capolavori che avevano la precedenza, no, va bene, niente ironia, magari c'erano davvero molti lavori già pronti al 100% da pubblicare prima ed è stata semplicemente rimandata nel tempo, magari in attesa di essere rimaneggiata, magari no. Pare anche che la precedente storia di Ambrosini, Effetti collaterali, uscita su un gigante, sia stata modificata, così come Il Santuario, ma sono voci, anche lì non mi sembra di aver letto qualcosa di ufficiale, nel caso ci fosse, sicuramente qui c'è qualcuno meglio informato di me.

Purtroppo a entrambi i curatori piace il dylan incapace che non sa fare nulla. Almeno a giudicare (spazio profondo, e al servizio del caos)

In Anarchia mi è sembrato pure troppo performante sinceramente.
A me comunque piace il Dylan inetto. È uno degli elementi che dovrebbe garantire la componente comedy fondamentale per la serie.

si ma anarchia è di simeoni, io amo il dylan di Sclavi fobico ma con gli attributi. Il dylan di Sclavi non è mai stai un inetto neanche dopo il numero 100.

Ieri ho riletto "La preda Umana" e sono sempre più convinto che il Dylan degli anni 80 e 90 fosse ancora più performante di quello che è in "Anarchia nel regno unito"...

Ma non si parlava di curatori?
Per me, la codifica perfetta del personaggio la fa Sclavi (chi altri sennò?) negli Inquilini Arcani in piena età dell'oro (1990!) facendo pronunciare a Dylan la seguente frase:"Già, non ci avevo mai pensato veramente, ma che si fa quando si incontra un fantasma?"
Wow, credo tu sia il primo a rileggerlo!

Eh Eh... mi sto rileggendo tutti gli speciali!!

Non penso che il curatore imponga agli altri sceneggiatori di fare un dylan inetto o duro. E a loro discrezione. In lavori forzati(Giovanni Di Gregorio periodo del gualdo) dylan fa una strage di mostri.