Piccatto ha scritto:
Non mi sembra una cosa così importante, sinceramente.
Non lo nego, ci mancherebbe, era giusto una mia curiosità combinata ad un mio parere... con echi altrui
.
Però che qualche importanza in sé ce l'abbia questo cambiamento è innegabile,
altrimenti non l'avrebbero fatto, nel giochetto del "nota le differenze" rispetto alla passata gestione/passati format.
Vedasi la re-impostanzione totale delle copertine
OldBoy con grafica tutta nuova, nuova quarta, e nuova costina, col galoppante Tex SBE aggiunto sul fondo.
E' probabile che facciano qualcosa di simile anche per
CF, Almanacchi e
Speciali.
Più difficile intaccare il layout dell'attuale copertina per la serie regolare, dove font del titolo e stile della costina -
sfondo nero, titolo bianco, logo giallo, lettura ascendente - pajono sinora illesi rispetto al nuovo corso che "vuolefarenotare" le sue differenze grafiche, congenitamente congegnate.
Sul frontespizio meglio non pronunciarsi poi...
Detto questo, in quanto accanito fan del bicromatico e dei suoi corsi&ricorsi storici, vorrei solo sapere se la mia partigianeria dichiarata deve necessariamente finire in retroguardia di trincea o ammainare fazzolettino bianco...con umido dispiacere
.
Speravo questa cosa valesse solo per
Spazio Profondo come segnale di particolarità, ma vedendolo riapplicato anche ai nuovi albi non ne vedo i vantaggi o i piaceri per l'occhio
.
E non sono l'unico a pensarla così...anche perché se non ricordo male c'era un altro utente che poco tempo fa stava per stilare le statistiche sui (bi)colori del logo in quasi trent'anni d'inediti.
DIETRO OGNI ALOHA C'E' SEMPRE UNA GRANDE ALOHA