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Spleen, mi sono spiegata male. Prendi ad esempio Berardi: quando faceva (mannaggia, mi sfugge il nome di "Lungo fucile") era una cosa, ora che fa Julia è un'altra cosa. Idem per Tiziano. Qui se ne parla sempre facendo un tutt'uno tra i primi albi di Tiz e gli ultimi (ultimo è "Il progetto"). Ma ci sarà differenza? Invece alcuni ne parlano come se non ci fose stata NESSUNA evoluzione tra "Dopo mezzanotte" o "Memorie dall'invisibile" ai suoi ultimi lavori (che erano stati anche criticati). Il Tiziano dei primi 100 numeri si è evoluto, è diverso. Guardate King. Io ora non riesco più a leggerlo, tanto non mi sembra nemmeno lui, e magari un neofita invece lo trova eccezionale. Tiziano non è più un mio coetaneo pieno di idee ed entusiasmi, ma un signore con tutt'altra testa e altre idee. QUANDO (facciamo gli ottimisti) tornerà molti si aspetteranno il trentenne dei primi numeri. Credete sia giusto, anche nei suoi confronti? Credete che Tiziano non si senta perennemente paragonato al "Tiziano che fu" e questo non lo faccia un attimino strizzare all'idea di ricominciare a scrivere dopo 5/6 anni di silenzio? Va a finire che il blocco non si sblocca per questa ragione qui! E a differenza di TUTTI voi, critici compresi, IO Tiziano lo conosco, lo sento e collaboriamo. Leggo certe cose terribilmente a sproposito (non necessariamente in questo forum...).
https://www.cravenroad7.it/download/bin1/barbatofaq.zip
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Io non mi sono mai sentito nè comportato da CRITICO.Faccio tutt'altro nella vita e ho un'impronta pragmatica che mi porta ben lontano dai filosofeggi sul perchè e il percome,ma non mi sono mai permesso di dire cose a sproposito su nessuno,le poche critiche negative che ho fatto qualche volta erano sempre ampiamente e debitamente motivate!
Io non ho detto che debba tornare per RIPETERE COME UNA FOTOCOPIATRICE quello che ha fatto in passato,anzi,ben vengano spunti e sprazzi nuovi.Tutti sanno benissimo che c'è stata un'evoluzione nel corso degli anni,come avviene per tutto il mondo che invecchiando cambia gusti e sensibilità in base alle proprie esperienze:succede per i pittori,i poeti,gli scrittori e anche per tanti altri.Non vedo come si debba etichettare come negativo un qualcosa che nemmeno è cocncretizzato e che potrebbe avvenire in futuro.Sono certo anzi che con le sue RARE capacità Sclavi saprebbe raddrizzare il timone di dyd con buona pace dei nostalgici e di coloro che forse un po' di strizza in un suo ritorno de l'hanno davvero ma per altri motivi.
spleen
"Allora dottore che cosa c'è?"
"Tranquilla signora,al massimo saremo più precisi dopo l'autopsia"