Kowalsky ha scritto:
Nel corso della discussione ho contato 53 utenti che hanno espresso commenti positivi, 18 utenti che hanno espresso commenti negativi e 3 utenti che hanno espresso commenti mixed senza tirare una conclusione. 74 commenti contro 123 voti espressi, il 60% di chi vota esprime anche un'opinione.
Scusa un attimo, Kowalsky: io concordo con te.
Con i numeri non si deve giocare, e io non ci giocherei proprio.
È un forum, non l'ISTAT.
Proprio per questo, però, non capisco assolutamente il pezzo quotato.
Dividere i commenti in "positivi", "negativi" e "mixed" è una tua iniziativa personale che non rispecchia l'andamento della discussione e neanche ciò che alberga nella mente di un individuo senziente: un commento articolato ed equilibrato, come tutti quelli letti sino a qui, è sempre mixed, cioè contiene elementi di critica positiva e negativa.
Perfino dogamy, altrimenti molto critica, ha rilevato dei punti di forza.
Non è tutto bianco o nero come lo descrivi tu.
Aggiungo che è anche molto difficile contestare il fatto che questa non sia una storia che divide.
Memorie dall'invisibile lo è.
Una affezionata clientela lo è, per altri motivi.
Qui bastano già le diverse pagine di flame a dimostrare il contrario.
Un altro esempio a dimostrare che il discorso è molto, molto più ampio di come lo dipingi tu: su una storia come Johnny Freak, "numericamente" molto quotata, ricordo una caterva di voci critiche, sollevate non solo sul topic apposito, ma un po' ovunque.
Anche questa è dunque una storia che divide, nonostante il consenso numerico.
Ti dirò di più: a una storia come Il crollo, che quando ne parlo sembra che l'abbia stroncata senza pietà, darei una valutazione ben più che sufficiente.
Questo perché ci sono una marea di fattori da tenere in considerazione, e non è assolutamente detto che un commento negativo corrisponda a una valutazione negativa, e stessa cosa con il positivo.
Senza contare, infine, che bisogna valutare anche il peso specifico, il grado di attecchimento delle critiche negative, e non solo il numero di chi le esprime.
Insomma: concordo con le tue conclusioni - non a caso farei a meno del sondaggio - ma non con le tue premesse, che di fatto giocano con i numeri tradendo la conclusione.