L'ho visto e mi è piaciuto
Spesso si respira proprio l'aria del vero Dylan Dog, il che è estremamente positivo, visto che non raramente neanche su Dylan Dog si respira l'aria di Dylan Dog.
Groucho è fantastico, cioè, io Groucho me lo sono sempre immaginato così e me l'hanno messo sullo schermo! Non ho parole, i primi dieci minuti li ho passati a scoppiare a ridere ad ogni sua apparizione. La Trelkowsky è anche meglio dell'originale, probabilmente
Qui fa un po' meno la figura della vecchia che beve il tè con le amiche ed è più una presenza sovrannaturale, ma rende bene. Hamlin è un personaggio che odio, non so cosa dire, anche se indubbiamente è ben fatto rispetto all'originale. Safarà sul lungotevere
Bloch non è Bloch. Punto e stop.
Vengo a Dylan, nota al contempo felice e dolente: dal lato fisico ricorda abbastanza bene Dylan, come si muove, come si pone con gli altri personaggi; dall'altro lato, secondo me, è un po' troppo dark... è sempre imbronciato, sempre cupo e quasi mai impacciato (salvo all'inizio del film), un po' troppo saputello, non sembra neanche vittima degli eventi.
Che sia più basso di Groucho fa strano all'inizio ma poi ci passo sopra, che parli con accento romanesco, vabbè, secondo me il problema vero è che ha una dizione poco chiara, a volte farfuglia il finale delle parole e si perde un po' via. Niente di tragico, sia chiaro, ma ha margine di miglioramento.
Finale (che ho dovuto rivedere per ricordare, memoria a breve termine, ciaaaao!) fantastico.
Ah, e non ho storto assolutamente il naso nelle scene in cui ci sono elementi chiaramente anacronistici col Dylan dell'86, tipo la chitarra di Guitar Hero