Cravenroad7

Appunto, inizi anni 90, e diamocela una svecchiata

Non riesco mai a capire se sei serio o ci stai prendendo tutti quanti per il culo. Gli One Direction fanno sostanzialmente cagare a quasi qualunque persona pensante al di sopra dei quindici: ti sembra una buona strategia commerciale usarli per promuovere il rilancio di un fumetto con un target non esattamente adolescenziale?

Ah beh, Piccatto, in realtà molti di noi hanno iniziato a leggere Dylan proprio in età adolescenziale...che poi gli One direction siamo ****** ok, d'accordo!! Se nei 90 citava gli Iron (ma non li odiava in Orrore Nero???) magari oggi una delle sue morosine può ndar matta per i Radiohead, o i Mogwai...boh

Piaccia o meno (a me no di sicuro - anche perché "grazie" ad una nipote di 15 anni me li devo sorbire in tutte le salse) gli One Direction fanno ormai parte dell'immaginario collettivo. Sarebbe quindi perfettamente coerente venissero citati su un fumetto "pop" come Dylan Dog. Mica che poi se vengono citati la serie e noi lettori veniamo "infettati".

Per altro io ho sempre trovato il metal mortalmente noioso, l'unico genere rock di cui non sono mai riuscito ad ascoltare un album per intero (e c'ho provato con un po' tutti i sottogeneri), ma mica mi lamento delle tante citazioni nella serie.

Non ho statistiche in merito ma secondo me Dylan Dog i lettori adolescenti li ha persi in gran parte verso la fine degli anni '90. Da allora gli adolescenti hanno sempre piu' preferito identificarsi con loro coetanei (o quasi) piuttosto che con adulti. A questo proposito penso che non siano tanto importanti storie e citazioni quanto invece il personaggio in se'. E spero proprio che nessuno proponga una verzione di Dylan Dog adolescente...

tipo "Il lungo addio"

Sì, va bene. Ma un conto è infilare la citazione nell'albo, un altro farne un simbolo da copertina (onore che non ricordo sia stato concesso prima d'ora nemmeno a gruppi musicali di spessore maggiore). La differenza è consistente. Nel primo caso sia l'autore che il lettore possono prenderne le distanze, nel secondo è come dare una convalida, un'approvazione, scendere in campo a favore di. E non la vedo possibile una cosa così. Non ce ne sarebbe motivo, sarebbe sostanzialmente un endorsement.

@AndreaBerga: E tu mi paragoni i Radiohead e i Mogwai agli One Direction?
@tommaso: Se a te non piace l'heavy metal va bene. Solo che certi dischi heavy metal li troverai sempre nelle liste dei dischi più importanti/belli della storia, quindi anche qua una bella differenza la vedo. Anche l'heavy metal fa parte dell'immaginario collettivo, ma a differenza degli One Direction gode (o ha goduto) di un certo qual riconoscimento critico.

Aggiungo: una volta Dylan Dog citava l'heavy metal, non i Take That e i Backstreet Boys. Mi sembra abbastanza.

Certo, non li volevo mettere sullo stesso piano. Era solo per dire che si può veder citato un immaginaro che non si sente proprio senza per questo intacchi il valore delle storie.

Ah Piccatto, che dici???
Mai fatto confronti, anzi, le mie erano alternative a certi suggerimenti: vuoi mettere il nuovo? beh, eccoti i Radiohead e i Mogwai, tutto qui

Giusto. Nel lungo addio e' evidente come un Dylan adolescente non riuscirebbe mai a "sostenere" una serie tutta sua, a meno di non cambiargli nome... Il Dylan adolescente del lungo addio acquista senso e interesse solo alla luce del Dylan adulto.

i Radiohead erano già stati contestati perchè troppo vecchi nel Calvario!
Si, in Orrore Nero detestava i Maiden, e anche in Golconda gli faceva abbastanza ribrezzo andare a vedere i Demon (ma credo che non si riferisse ai Demon realmente esistiti).
Ma d'altronde ogni autore fa filtrare un po' dei suoi gusti attraverso Dylan. Recchioni gli ha fatto vedere i Motorhead, nei Sonnambuli c'erano i Tourniquet

Diamine...restano davvero solo gli One Directions
cmq allora non ricordavo male, tutto sto parlare di Dylan che ascolta gli Iron e in realtà li detesta!

Non è che se fan cagare a te allora fan cagare a tutto il mondo
Come dice tommaso, piaccia o no gli one direction hanno più fama di qualsiasi gruppo metallaro in circolazione.

Non prendo per il culo e non ci vedo niente di male nell'aggiornarsi un po'. Anzi Dylan abita a Londra che è il simbolo della night life e della modernità in Europa, non ci vedo niente di male se una copertina fosse ispirata a David Guetta.

A me pare che ci sia un po' di, chiamiamola chiusura mentale. Non si riesce ad accettare nemmeno l'ipotesi una copertina ispirata alla cultura pop.
Mi sembra chiusura mentale perchè da un lato una copertina dei Sex pistols va bene, dall'altro gli One direction (o chicchessia) no.
Vorrei capire perchè.

Per lo stesso motivo per cui (grazie a Dio) negli anni 80 Dylan non ascoltava, che so, i Culture Club o gli Spandau Ballet a manetta ...
se proprio vuoi aggiornare Dylan (e non ti van bene i gruppi che ho già elencato) magari possiamo fargli ascoltare gli Interpol (o un qualche gruppo NON catchy mainstream ma che, nonstante possa essere di nicchia, abbia conquistato cmq il ruolo di portavoce di un'epoca o di una buona fetta di pubblico)...
ps non conosco molto i 1 direction ma se il tuo è un velato confronto tra loro e i Sex Pistols (anche al di la dell'ambito prettamente musicale) io posso solo dire

Non sto confrontando nulla.
Non mi sembra una gran motivazione questa, se non ripeto una manifestazione di ostilità/chiusura ad altri generi.
Io stavo proponendo una strada alternativa per catturare nuovi lettori. Non ci vedo nulla di male nel fare una copertina ispirata ad una cover di qualche cantante/gruppo/dj mainstream.
Non è che bisogna fare la sceneggiatura ispirata a David Guetta eh . Basta una copertina, bastano due scene in una discoteca (magari di vampiri, come in Blade ).