#222 La Saggezza dei Morti

Goblin · **Inviato:** sab feb 26, 2005 8:34 pm

SPOILER
non c'è solo il lato di James Dean , c'è anche il lato della ragazza che impegnata troppo per gli altri non riesce a comprarsi un paio di scarpe decenti , c'è il sindaco che è sempre indaffarato , come la ragazza che accoglie Dylan piena di impegni,ha il problema opposto, che non trova neanche il tempo di accontentare Dylan. E poi c'è una battuta che mi è piaciuta troppo e cioè quando Dylan vuole conservare l'anonimato :
come no? a bordo di un'auto da museo e in compagnia del sosia di un noto attore che porta stivali da cavallerizzo

Dr. Hicks · **Inviato:** sab feb 26, 2005 10:22 pm

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SPOILER
non c'è solo il lato di James Dean , c'è anche il lato della ragazza che impegnata troppo per gli altri non riesce a comprarsi un paio di scarpe decenti , c'è il sindaco che è sempre indaffarato , come la ragazza che accoglie Dylan piena di impegni,ha il problema opposto, che non trova neanche il tempo di accontentare Dylan. E poi c'è una battuta che mi è piaciuta troppo e cioè quando Dylan vuole conservare l'anonimato :
come no? a bordo di un'auto da museo e in compagnia del sosia di un noto attore che porta stivali da cavallerizzo

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mi ripeto:

carini i temi trattati, personaggi decenti, ma la storia in se per se non ha senso di esistere!

_____
Vi prego, misurate tutto ciò che è misurabile e rendete misurabile anche ciò che non lo è... la misura è il senso della vita (Galileo Galilei)
.....
Come si può uccidere un uomo che non può essere ucciso ? Non lo si uccide...lo si domina

Triss · **Inviato:** dom feb 27, 2005 1:52 am

Il finale è stato interessante. Il tema poteva essere tratato meglio.
Ma il tema alla fine "dovrebbe" trascinare insieme alla storia, e invece non lo fa.
Storia noiosa quasi fino alle ultime venti pagine.
Il tema degli zombie ripreso per essere svuotato dell'ultimo significato rimastogli.
Nessuna capacità di coinvolgimento.
Vignette senza quel pizzico di follia o surrealtà ormai assente da tempo, e che si presenta soltanto con Paola ( talvolta per fare danno al personaggio, e me ne dolgo di questo).
Medda sa fare letteratura, quasi narrativa, ma nessun trascinamento.
Ciò che mi rimane sullo stomaco è la totale e completa polverizzazione del tema zombie, che, da solo, è molto più ricco e florido di quanto si possa pensare e che non può e non deve essere ridotto ormai a uno stupido pretesto per nascondere le "disavventure" di un emarginato trito e ritrito ( rappresentato senza mordente e senza nulla ).
Quando c'è Medda mi pare di leggere un libro invece che assaporare il fumetto Dylan Dog.
Tecnicamente è buono, ma non c'è follia, passione: solo silenzioso rispetto.

Solo tu puoi cambiarmi

Edited by - triss on 02/27/2005 00:56:11

Mirco · **Inviato:** dom feb 27, 2005 2:14 am

macchie solari è un bell'albo zombesco

n/a4 · **Inviato:** dom feb 27, 2005 10:50 am

Ieri sera comprato e stamane letto prima di aver visto la foto di Asta! La storia è carina, niente di eccezzionale anche se Mirco in questo caso mi sembra di essere andato giu' pesante.

Adesso datemi il tempo di rileggerla e di leggere anche i vostri commenti.

Alla prossima
Pietro

http://www.fumettioriginali.net/

spleen · **Inviato:** dom feb 27, 2005 11:34 am

Beh anche io sono piuttosto perplesso.Davvero alla fine non si capisce il perchè siano ritornati,o meglio,come abbiano fatto.Se era così semplice in effetti allora avremmo dovuto averne a migliaia anche in passato,mi è sembrata una motivazione un po' troppo cerebrale.Salvo solo l'unico spunto poetico dell'idea di poter "dialogare" sulle tombe dei defunti,in fondo è una cosa che spesso molti fanno e anche io ho fatto in passato ma riguarda troppo il lato personale perciò lasciamo perdere.
Che dire del sostituto di Groucho?uno che gli somiglia senza dubbio ma non è davvero lui.Che fine ha fatto?
I disegni.Come al solito,Freghieri.Tutto il bene e tutto il male tipico di questo disegnatore a me così indigesto.Disegni liftati espressività col contagocce,le solite bellone tutte uguali che alla fine della storia non sai nemmeno come si chiamavano.Se penso che gente come Saudelli o Di Vincenzo disegnano solo una due volte all'anno mi sento proprio di cattivo umore...
Storia:5
Disegni:5-
spleen

"Allora dottore che cosa c'è?"
"Tranquilla signora,al massimo saremo più precisi dopo l'autopsia"

Edited by - spleen on 02/27/2005 10:35:59

Edited by - spleen on 02/27/2005 10:38:07

Dr. Hicks · **Inviato:** dom feb 27, 2005 1:11 pm

freghieri nn lo sopporto +... sempre cosi stucchevole, sempre uguale a se stesso.... ma come fa a disegnare sempre gl stessi personaggi, sempre con le stesse facce, sempre col le stesse espressioni? ma viva casertano, i cui personaggi sono riconoscibilissimi perche almeno prova a farli con caratteristiche diverse..

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Vi prego, misurate tutto ciò che è misurabile e rendete misurabile anche ciò che non lo è... la misura è il senso della vita (Galileo Galilei)
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Come si può uccidere un uomo che non può essere ucciso ? Non lo si uccide...lo si domina

JohnnyDark · **Inviato:** dom feb 27, 2005 1:28 pm

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freghieri nn lo sopporto +... sempre cosi stucchevole, sempre uguale a se stesso.... ma come fa a disegnare sempre gl stessi personaggi, sempre con le stesse facce, sempre col le stesse espressioni? ma viva casertano, i cui personaggi sono riconoscibilissimi perche almeno prova a farli con caratteristiche diverse..
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amen.
sono mesi che lo dico.

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"Non importa che tu vinca o perda.... purchè tu vinca!!" Vince Lombardi, coach dei Green Bay Packers, campioni NFL 1967 e 1968

Dr. Hicks · **Inviato:** dom feb 27, 2005 1:33 pm

e io sono anni che nn lo sopporto....

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Vi prego, misurate tutto ciò che è misurabile e rendete misurabile anche ciò che non lo è... la misura è il senso della vita (Galileo Galilei)
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Come si può uccidere un uomo che non può essere ucciso ? Non lo si uccide...lo si domina

spleen · **Inviato:** dom feb 27, 2005 2:01 pm

io sono anni che lo dico cmq!eppure,come vedete,perdura...

"Allora dottore che cosa c'è?"
"Tranquilla signora,al massimo saremo più precisi dopo l'autopsia"

GreenDay · **Iscritto il:** sab feb 12, 2005 3:19 pm **Messaggi:** 447

Io quando leggo un fumetto, lo prendo per quello che è...ormai compro il D.D. più che per collezione che per le bellezze delle trame...<img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>

genesis · **Inviato:** dom feb 27, 2005 11:24 pm

L'ultima affermazione di greenday è molto significativa (vale anke per me ormai)....ma dico:questo albo è uno skerzo o cosa?
NN lo so....stavo alle pagine finali (il delirio puro!!!) e mi dicevo:"ma ke ca..volo sto leggendo?!?"
Non solo da una (NON) spiegazione assurda su come i morti ritornino dall'oltretomba (e soprarttutto perkè?Tornare dall'oltretomba per comprarsi un paio di scarpe,nn so voi,ma a me fa cadere veramente le braccia,quantomeno per come viene descritta la storia),e penso ke kiunque abbia pensato (come mirco ricorda)-"ma certo ke Xabaras è propiro un pirla allora!"-
Il balbuziente (con una storia banale,ma così banale ke definirla così è solo un'eufemismo!) ke parla,fa le sue cosine..e puff! muore.... (MA DICO SKERZIAMO?!?!?!?) e per dylan dog è una cosa + ke normale (un altro po' e si preoccupava ke nn fosse morto ancora...).
Tralascio il groucho irritantissimo (quello a volte purtroppo ci sta,a me solo quello impegnato e "cattivissimo" groucho sclaviano piace.....

Medda (insuperabile o quasi sul nathan never) nn mi aveva mai deluso così tanto (storia scritta proprio per tirare a campà)
Ragazzi,questi qua sono veramente arrivati alla frutta se pubblicano skifezze del genere!
Ok il passato nn lo si può prendere ogni volta,si riskia di essere ripetitivi e di dire cose ovvie,però qua nn c'è un minimo di originalità,un minimo di suspence: UN NIENTE DI NIENTE!!

Mirco ti straquoto, nn ci sei andato pesante,sei stato anke troppo buono.

Juan Galvez · **Inviato:** lun feb 28, 2005 9:50 am

Lo ammetto, un po' di amarezza.

Anche se mi rendo conto che questa è una storia tanto tenue e delicata nello stile quanto difficile da interpretare; da "ascoltare". Oddio, in realtà non è difficile, è solo che oggi questa risulta una storia inusuale. Da troppo tempo, a quanto pare. L'abitudine a non dover interpretare il testo, a veder spiegato per filo e per segno quel che avviene, è avvenuto e avverrà sulla tavola, rende spiazzante una narrazione che, in punta di metafora, appena abbandona la prosa lineare della gran parte della produzione dylaniana degli ultimi anni per rifarsi alla sensibilità sclaviana, all'irruzione dell'inconsueto, del non lineare, alla sua capacità di destabilizzare la tranquillità del lettore. Rende "strana" e incomprensibile una favola - favola: un tempo pane quotidiano (o mensile) della serie; a maggior ragione se questa favola si inoltra spesso e volentieri nel territorio dell'apologo caricaturale, si fa rappresentazione deformata, sopra le righe, della realtà; degli esseri umani. Lettura poetica e surreale. Dire una cosa per dirne un'altra, utilizzare l'orrore di facciata, dandone una lettura ludica e caricaturalizzata, per raccontare l'orrore del cuore; senza abbandonare la speranza della sim-patia: del sentire insieme, sentirsi partecipi. Il nucleo del Dylan Dog di Sclavi: il nucleo di Dylan Dog.

Non è una storia flamboyante nè memorabile, ripeto. E' solo una favola delicata, malinconica, a tratti addolorata; un piccolo atto d'amore per il personaggio, il suo mondo, la sua capacità di raccontare la vita.

V.

john browning · **Inviato:** lun feb 28, 2005 9:55 am

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...
Non solo da una (NON) spiegazione assurda su come i morti ritornino dall'oltretomba (e soprarttutto perkè?Tornare dall'oltretomba per comprarsi un paio di scarpe,nn so voi,ma a me fa cadere veramente le braccia,quantomeno per come viene descritta la storia)
...
<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote>

"...sono piccole cose, ma la vita è fatta di piccole cose..."

__________
Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

genesis · **Inviato:** lun feb 28, 2005 12:29 pm

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Non è una storia flamboyante nè memorabile, ripeto. E' solo una favola delicata, malinconica, a tratti addolorata; un piccolo atto d'amore per il personaggio, il suo mondo, la sua capacità di raccontare la vita.

V.

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Ti posso dare anke ragione, per carità,ma questa nn era assolutamente da pubblicare su un albo della serie regolare,nn si può raccontare per 98 pagine il nulla.
Le intenzioni (buone,almeno spero...)di Medda le ho capite anke io,ma è cmq raccontato male,cn troppe incongruenze

PS:grazie john browing,molto sagace,ma se leggessi cn attenzione il mio post capiresti ke è per come viene raccontata la storia(malissimo) e come si sviluppa(pure peggio) ke a me "cadono le braccia" (a proposito,qualcuno ha della buona colla? <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>)

Cravenroad7

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