foxett1 ha scritto:
[...] qui avrei da ridire anch'io, difatto mi chiedo: che ci fa Dylan dalla medium ad inizio storia?
SPOILER *** SPOILER ****...ovvio...
Il famoso thé col morto al seguito. E le comari di contorno.
Anche lui ha i suoi passatempi pomeridiani. A scrocco...
Comunque quello che dici è in parte giusto nell'ottica della sceneggiatura/successione eventi.
La prima riunione "medianica" trova un Dylan senza motivazioni né implicazioni.
Si trovava semplicemente lì o per caso o perché Mme Trelkovsky era più allarmata del solito durante il suo
chat-teraggio colli mortacci di turno... in questo caso probabilmente le vittime di Vulka impegnate a lanciare allarmi nell'etere parapsicologico.
Di sicuro questa prima riunione non smuove molto il suo interesse ed avviene prima del suo coinvolgimento (investigativo) nella vicenda, perché solo dopo la nottataccia al Faraway Hotel e l'appello lanciato dalla Trelkovsky affinché guardasse le tele-news, connette quell'allarme a dei fatti di cronaca reale.
E lo fa intendere pure a Bloch, che non ne vuole sapere di fantasmi come informatori occulti (p.53)
.
Per il resto, come già detto da me ed ampliato da te, credo che stavolta
De Nardo abbia davvero esagerato nell'onnipresenza superpoterica delle Trelkovsky per oliare una trama altrimenti bloccata in più punti
.
[...]
Sull'altra vecchina sacrificata:
spero che ti sbagli, altrimenti
Dell'Uomo meriterebbe una neuro-indagine per schizofrenia grafica
Prima ci dipinge la Koll come sexy donnone di classe cosparsa di pizzo e Chanel#5, e poi ce la avvizzisce (si vedono le pieghe tra le ascelle, brrrrrr
p.76) come una nonnetta incartapecorita simil-cadaverica?
ALOHA LIFTING