Cravenroad7

Ed è proprio così. Lo stesso Gualdoni mi ha spiegato che gli autori lavorano soprattutto in casa o nei loro studi. In redazione principalmente si approvano soggetti e sceneggiature e si correggono le bozze delle tavole.
Qualche altra curiosità:
- gli eventuali errori di disegno vengono corretti da un ristrettissimo gruppo di redattori capaci di imitare alla perfezione lo stile di ciascun artista;
- alcuni disegnatori lavorano prevalentemente in digitale e inviano le loro tavole in redazione via internet, altri (generalmente i più anziani) non hanno dimestichezza col pc e le realizzano e consegnano a mano;
- nelle tavole non digitalizzate, i balloon e le battute vengono materialmente incollati sui disegni;
- le bozze vengono controllate attentamente anche per le ristampe, tant'è che Gualdoni quel giorno stava correggendo le bozze di una prossima Granderistampa di Dylan.

Ho una sola parola x gli utenti milanesi : VERGOGNA!


V.M. for moderator!

se avessi visto anche le famigerate ergastoane, qualcuno si sarebbe suicidato

Non ho chiesto di vederle, sarebbe stato scorretto nei confronti di rimatt e skeletor. Del resto li ho votati anch'io come rappresentanti di cr7 e sono certo che non ci deluderanno.

Poi Gualdoni piuttosto che fartele vedere si sarebbe tagliato le balle...storie indegne del SUO Dylan Dog

Indegne anche di quello di Sclavi e di Recchioni, visto che le storie sono in un cassetto da lustri e ci rimarranno.

"Indegne" è una parola grossa oltreché pregiudiziale.

Al massimo si può dire "improprie" o "non conformi" in senso postumo, perché ci sarebbe da spiegare come mai fosse stato dato l'ok per lo sviluppo in fase di supervisione, dopo che soggetto e sceneggiatura erano già passati al vaglio della redazione [ con esito positivo ]...
Nessuno si mette a disegnare 200pp se sa già che verranno "ripudiate" .

Quanto alle certezze per i prossimi lustri, mai offuscarsi troppo d'oscurantismo profetico.
Chissà che un giorno qualcuno, con altre prospettive/orizzonti, non dissotterri tutto ri-abilatando ciò che altri hanno riposto nel dimenticatojo per varie ragioni.
Le risorse non mancano: si potrebbe dirottare tutto, per esempio, su un volume extra-lusso, extra-buonismoSBE, tramite altre case editrici come la BAO o la Glamour che in tempi diversi si sono occupati di storie dylaniate con formati/contenuti editoriali da "outsider".

Mai dire mai.
Nel caso peggiore c'è sempre la possibilità di assaltare nottetempo travestiti da ninja gli archivi di via Buonarroti e pubblicare clandestinamente con l'ajuto della libera rete... di Casaleggio?

ALOHA PIRATATO

Rrobè fatti vivo...

Ah, dimenticavo... [nel caso si faccia vivo]

... ci sono sempre i GoogleGlass per noi forumisti appassionati...

AU REVOIR COPYRIGHT

Ho notato la scrivania che fu di Canzio e mi è venuto il magone... ho pensato a come potesse essere quell'ufficio nei momenti di maggiore esaltazione della fine anni '80 e primissimi 90 in cui Dylan Dog tirava fortissimo, ben sopra Tex, all'epoca, poi invece ho visto sulla scrivania di Gualdoni un pc a schermo piatto, ormai un must (chi usa più un catodico? eppure nei primi tempi di Dylan verosimilmente di computer non ce n'erano proprio, solo macchine da scrivere), e lo scaffale sicuramente recente.

Domanda, senza avere chissà quali doti artistiche, l'addetto all'archivio che fa esattamente alla Bonelli e come sarà stato assunto? difficile immaginare sia lo stesso dei tempi d'oro in cui un giovane Sclavi, Bonelli e Canzio discutevano mattine e pomeriggi interi sui nuovi personaggi.

Anche i letteristi ormai sono cambiati, non ho più trovato da decenni ad esempio un lettering di Renata Tuis o di Carmen Bioletto tanto per fare due nomi. Sono quei lavori un po' "femminili", da scrivente a macchina come era una volta, ma mi chiedo come si arrivi ad una casa editrice, per di più di fumetti. non è molto frequente.

ndImp: non quotare messaggi così lunghi e pieni di immagini inutilmente

Quello che ho conosciuto io era un tipo fra i trenta e i quaranta, anche lui molto cortese. Ovviamente non gli avrei mai fatto una domanda di questo tipo.
Letteristi, invece, non me ne hanno presentati.
Per le assunzioni non so come procede la Bonelli, è un argomento che lì non ho proprio affrontato.

tutti quando pensano di lavorare alla bonelli pensano a fare il soggettista, lo sceneggiatore, o il disegnatore se hanno doti artistiche.. ma in realtà ci sono molte altre mansioni possibili che ti immergerebbero, sebbene più umilmente, in quel "magico" mondo...

son passati 5 anni dalla mia vista in bonelli....quanta nostalgia!!!!
i miei complimenti per la visita!!

Dear Friends,

I will visit Milano this weekend. Is it possible to visit Bonelli editore?

Thanks

Cari amici,

Visiterò Milano questo fine settimana. È possibile visitare Bonelli editore?

Grazie

It's not an open museum, unfonrtunately. You can try ring the bell and see if there's someone willing to show you the offices (which are far bigger than you may think, trust me! )
Anyway, I don't think that there will be many people during weekends.
Enjoy the city, you should be lucky with the weather as well!

@leonearmato

Grazie mille next time, I will visit during week days