Cravenroad7

il soggetto non brilla di originalità, però (come scritto sopra) freghieri è sempre freghieri.. quando c'è lui ci si commuove al 99%.. senza contare che anche la narrazione rende la storia stupenda
voto 8+

ricordo con particolare piacere l'omino delle compresse
da piccola ogni volta che lo rileggevo mi metteva una tristezza infinita,chissà se rileggendola farebbe lo stesso effetto

Uno degli albi piú belli e commoventi di sempre...

SCENEGGIATURA: 9
SOGGETTO: 9
DISEGNI: 9
COPERTINA: 8

A quello che ha votato appena accettabile sarà scivolato il cursore
Gran bella storia che, come spesso ha fatto Sclavi, parte da un riferimento (cinematografico) e crea qualcosa di originale con la sua impronta poetica.

io ci ho capito poco, non ho capito le morti iniziali scollegate al resto della storia e a cosa erano dovute

ieri sera mi sono visto un film su laeffe, si intitolava sesso e filosofia, e mi ha ricordato un po' questa storia
ad esempio ad un certo punto il protagonista dice che ci sono farfalle che vivono un giorno soltanto, e in quel giorno fanno tutto quello che devono fare, crescono e si evolvono, vanno di fiore in fiore, fanno l'amore, in pratica vivono la loro vita più pienamente di quanto abbia fatto lui stesso in tanti anni...
e altre riflessioni così, messe x riempire gli spazi, usando un cronometro per segnare gli attimi di felicità

Il mio sogno di sempre, avere il giornale di domani...domani cosi' da spere in anticipo i vincitori delle corse ai cavalli e andare a puntare sui vincenti.......Poi si vedono anche i fratelli di Groucho Marx originale per la prima volta, Chico e Harpo... Stupendo. Inizai a leggere Dylan dal numero dop, questo fu uno dei miei ultimi albi in ristampa che comprai per ultimare l'allora giovane collezione. Oggi ho ricomprato tutte le ristampe come originali.

Già.
Come si può intuire, è il mio preferito.
Magistrale sotto ogni punto di vista.

Riletto ieri sera. Poco da dire, 9 meritatissimo.

Perché votai buono resta un mistero.
Albo principe di quello che è Dylan Dog. La rilettura lo esalta.

N° 40 ACCADDE DOMANI

Iconica storia del periodo d'oro Sclaviano con la prima collaborazione ai disegno dell'ottimo Freghieri. La storia riprende il titolo e a grandi linee la storia di un film di René Clair del 1944 (Avvenne...domani), chiaramente tinteggiando il tutto in salsa horror e paranormale che al buon Tiziano, e ancora più a noi piace tanto. E' quindi la storia di Dylan che, casualmente, una sera, ritrova il suo vecchio amico della carta stampata, tale Fat, che lo porta a una vecchia tipografia e gli da il giornale del giorno dopo...letteralmente. Una specie di anticipazione degli aventi futuri che nessuno può conoscere. Chiaramente gli effetti saranno imprevedibili e i momenti, anche tragicomici (Groucho che vuole giocarsi i risultati delle gare dei cavalli, chiedendo continuamente soldi a Dylan) non mancano di certo. Tra scambi di identità e pericolose coincidenze (culminate nella famosa scena aereo vs maggiolino), il nostro eroe rischierà per l'ennesima volta la vita, scampandola comunque e arrivando a un finale più che surreale, forse un pochino tirato.
Innegabilmente un grande albo come quasi tutti i primi 50, con disegni meravigliosi, non metto il voto pieno perchè preferisco storie più originali e dalla trama più corposa e non solo exploitation ma siamo lo stesso su livelli notevolissimi.

VOTO: 4.5/5

accadde domani
titolo storico freghierano e, in generale, di dylan dog su cui, penso, ci sia poco da aggiungere
come nei migliori dylan sa deprimere e, allo stesso tempo, esaltare, divertire ma anche inquietare, nonchè commuovere (fat, il sosia di bloch)
molte le scene memorabili: lo zombi che torna per vendicarsi dell'ex-amico, il testa a testa tra maggiolone e caccia americano ma, soprattutto, l'agghiacciante parentesi kafkiana di un detenuto in attesa di giudizio
copertina bella
CAPOLAVORO

voto 10

Qui è dura parlare di oggettività...
Appena finito di rileggerla dopo un po' di anni...
Che dire, prima di imbarcarmi in questa rilettura dal 150 a ritroso ritenevo Zed come mio albo preferito... Dopo averlo ridimensionato di un voto, rileggo questo esordio di Freghieri sulla collana mensile... E che dire... Questo albo è un 10, pochi ca##i, una scena memorabile dietro l'altra, cattiveria gratuita (Sclavi che ad esempio risparmia la morte all'unico ometto medio che la bramava), e un Freghieri un filino acerbo ma già proiettato verso la grandezza
Questa è la mia coppia di autori preferiti, Sogni è di certo il mio albo del cuore, e da oggi ho un nuovo Mensile preferito, Accadde Domani
Voto 10

Molto bello, con citazioni sparse qua e là. Molto interessante il personaggio di "Fat"... e commovente il rapporto tra lui e Dylan.