Cravenroad7

Una vera monnezza.

Da ricordare solo per l'unica prova decente di Rinaldi.

Apprezzabile la nonchalance con cui Chiaverotti utilizza lo splatter estremo anche grazie a un minuziosissimo Rinaldi.
Odioso il personaggio femminile, odioso Dylan.
Uno schifo sufficiente.
Votato sufficiente.

io gli preferisco quella di Ruju (mi pare sonata macabra o roba così) comunque le altre sono sicuramente indecenti (La banda dello zodiaco è forse la peggior storia di sempre come connubio)

Erano anni che non tornavo sul vecchio Dylan, anche perché la maggior parte degli albi non li ho a portata di mano per mancanza di spazio (ahimé).
Si tratta di un Chiaverotti del 1993, con disegni di Roberto Rinaldi. Non ricordavo questo disegnatore, ma devo dire che il suo Dylan è davvero ottimo.
Tornando alla storia: leggendola, o meglio rileggendola, ho notato molte differenze con il modo di scrivere di adesso. Forse era prerogativa dell'autore (non leggo una sua storia da molto) in questione che prendeva delle licenze alquanto coraggiose, ma con un impatto molto forte e molto interessanti.

SPOILER

Nel particolare mi ha colpito il fatto che il pupazzo Bibi, il quale prende vita a causa di Banshee (ottimo nome tra l'altro!), si ritrovi nel bosco a parlare e a danzare con gnomi e folletti, e che nauseato dalla troppa gioia di quel momento, uccide una fatina!
Anche sfruttare la teoria dell'antimateria è stato un ottimo spunto di riflessione. Sopratutto per quanto riguarda il cercare di dare interpretazioni su cosa potrebbe accadere nell'eventualità del contatto con la materia.

In defintiva una goduria enorme, sia a livello di disegni che di storia.
Copertina con un Stano in piena forma.

ho votato buono

Definire questo albo"monnezza" mi sembra veramente un' esagerazione! Non sara' un capolavoro ma per me e' piu' che buono! Banshee,il male inconsapevole..il piu' difficile da combattere..Questa frase mi ha colpito!
Nonostante la soluzione un po' forzata, la storia regala scene piuttosto interessanti e si lascia leggere che e' un piacere!

a Cary:
sono pienamente d'accordo con te; credo che tu abbia fotografato perfettamente questo albo. Hai ragione anche sul finale un po forzato ma per il resto scorrevole e gradevole.

Votato Ottimo (per me 9)

SPOILER

Un voto cosí alto glielo assegno anche solo per il fatto che Bibi fa fuori la fatina. Credo fosse troppo per l'epoca, e lo sarebbe anche ora, raccontare anche dello stupro precedente all'omicidio, ma l'atmosfera é quella.
Comunque si tratta a mio giudizio di una delle immagini piú forti dell'intera serie, perché offre davvero l'idea dell'innocenza violata.
Degno di nota anche l'alternarsi delle vignette dei primi omicidi di Bibi con il racconto dell'infanzia di Banshee. L'effetto cinematografico é notevole.
Grida invece vendetta Dylan che riconosce la calligrafia del padre di Banshee senza averla mai vista.
Comunque grande storia e grandi disegni, con volti di Dylan sempre molto curati.

L'unico commento sensato.

per una volta vi appoggio

Ahahaha che bello

Mi aggiungo.

Storia sconclusionata e illogica che non ha catturato la mia attenzione che in un singolo balloon a pagina 72. Dalla prima vignetta si capisce che è Chiaverotti allo stato brado.
E la pagina finale?

Lo preferivi a pascolare nel ranch di paletti beoti tirati su dal Gualdo?
Questo è il Chiave ( ), su Dylan: non vedo di cosa stupirsi se si sono lette le sue storie precedenti.
Sguinzagliato quanto bastava contro gli accalappia-peconenere della storia "seria" e logica.
E chi lo prendeva più?

ALOHA C'è UN GRANDE PRATO VERDE
... DOVE NASCONO SPERANZE, SENZA FUMARSELE

Puro divertissement. Mancano storie così.

Incubo di una notte di mezza estate, Il mistero del Tamigi, La clessidra di pietra, Partita con la morte, Lontano dalla luce, io preferisco questo Chiave su Dylan

Chiaverotti sotto Gualdons non l'ho mai letto. Ma temo di capire sia una fortuna