Cravenroad7

Deja vu!

Moi non plus!

Comunque se non conosci il termine "ramingo" vai pure ramingo in quel dell'etere. A volte sorprende l'ignoranza fatta misura identificativa. Se non conosci una parola (soprattutto dopo averne appreso il significato!) magari evita di pontificare sul significato stesso, suvvia. Ti renderebbe ben più credibile nel momento in cui vorrai valutare il lavoro altrui (ma fortunatamente sussiste un giusto peso fornito dalla misura degli argomenti). Insomma, ho letto del fatto che Survivor82 ha dovuto cercare il termine ramingo sul vocabolario e ancora si compiace dell'uso di termini a suo dire desueti. Ma ramingo è desueto solo nella sua concezione. Come detto, l'ignoranza fatta misura identificativa. E faccio riferimento non a Survivor82 (che poveraccio è solo pretesto facile - seppur apparentemente vizioso - ed innesco alla tematica) ma ad un concetto di uso della lingua italiana interna a Dylan Dog. Nei primi novanta abbiamo creato termini e neologismi, oggi se la fai fuori dal vasino del cinepane sembri desueto. Possiamo fare (e discutere) molto più.



A Dies piace questo elemento!

Ormai pure il thread è diventato ramingo.

Ora posso finalmente vivere sereno e realizzato per il resto dei miei giorni!

Quoto in pieno.

Non ho capito con chi ce l'ha Dies: se con la mia (asserita) ignoranza, con Recchioni che usa parole desuete ( ramingo è parola del XIV secolo) o chi critica i titoli. Boh


DIES IRAE

"Ramingo" è ancora bello attuale nei circoli che si interessano di fantasy e narrativa fantastica in generale (Io la parola me la porto dietro dal mitico "Signore degli anelli" animato di Ralph Bashky, che non si scriverà così ma pazienza).

Credo che il suo uso possa essere molto azzeccato per un titolo, anche se in questo caso non mi piace molto... "Il popolo dell'autunno" ha una forza molto maggiore. Questo suona un pelino artefatto, più che aulico... vabbè ma sono gusti.

Sui neologismi sono ambivalente: alcuni possono venir fuori orrendi, ma in effetti un titolo pieno di fascino come "Neuromante" ,ad esempio, nasce così..

Bellissima copertina! Il clown poi è di un inquietante...
L'unica cosa che mi ha fatto un pò storcere il naso è il colore nello sfondo che un pò si confonde con le strisce giallognole del tendone.Per il resto...soddisfattissimo di tutte le ultime copertine!!

Eccolo, il ramingo! È venuto allo scoperto!

E' la stessa cosa a cui ho pensato io!

Visto il titolo e vista la copertina, ho pensato immediatamente a Il Popolo dell'Autunno di Bradbury.
Che poi quello è il titolo (totalmente inventato a buffo) dell'edizione italiana. Il titolo originale è Something Wicked This Way Comes.

Chissà se la trama è sulla stessa lunghezza d'onda...

Va detto che nel romanzo di Bradbury la trama in sè è proprio la cosa meno interessante. A rendere il romanzo indimenticabile è la prosa, densa di umori malinconici e al contempo corrosivi come acido muriatico!

I raminghi dell'autunno, il principe d'inverno...attendo anche la primavera e l'estate!!

Aspettati quantomeno dei sanguinari involtini e dei braccioli assassini

La citazione è dichiarata proprio da Celoni sul suo profilo FB... in ogni caso il titolo non è fedele, ma non è inventato, il termine 'popolo dell'autunno' è usato da Charles Holloway all'interno del racconto... d'altra parte l'inglese si presta meglio dell'italiano per il titolo originale, in italiano sarebbe sembrato un film della weirtmuller.
Quanto al giudizio sul libro in sè, sono perfettamente d'accordo, un libro scritto in maniera magistrale!

La quadrilogia delle stagioni!
fico!