Cravenroad7

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Per rendere il topic delle ultime uscite più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

Appena finito di leggere...e la mia opinione potrei riassumerla così: NONOSTANTE TUTTO questo albo m'è piaciuto un sacco!
Quel "nonostante tutto" c'è perchè, a conti fatti, questa storia si rivela essere
Quindi verrebbe da dire: "La solita Di Gregoriata!".....e invece no!
Tutto scorre con piacere, con diverse scene splatterose e grottesche che non fanno rimpiangere troppo i bei tempi andati....ma a dare una gigantesca mano a questa sceneggiatura ci pensano le stratosferiche tavole del duo Cestaro, di una forza dirompente come poche altre volte è capitato di vedere!!! A tratti mi hanno ricordato il Venturi di "L'uomo che visse due volte", in altri momenti rimandano al miglior Massimo Carnevale....insomma, pagine letteralmente da incorniciare!!! Abbiamo già un serio candidato alla vittoria del Galeone d'Oro 2014 per la categoria "disegni"!
Il mio voto oscilla tra il 7 e l'8 (fosse solo per l'aspetto grafico partirebbe senza troppi problemi il 10 e lode!)...forse a qualcuno farà storcere il naso, già me lo immagino...ma ad ora è la migliore uscita di questo inizio 2014.
Una cosa è certa: questo albo è "DYLAN DOG" al 100%!!! Un Indagatore dell'Incubo sempre presente dall'inizio alla fine, parte attiva della storia in ogni suo risvolto, personaggio "vivo" che indaga, agisce, interagisce e soffre....e mi vien da dire: "Era oraaaaaa!"
Un'ultima cosa, per quello che riguarda l'eccellente aspetto "grafico":
Postilla per la copertina: mi piace assai, l'ho sempre affermato, ma francamente fatico a trovarci un collegamento "logico" con quella che è la storia all'interno dell'albo (e sarebbe stato lo stesso, anzi forse anche in modo più accentuato, con quella usata poi come pubblicità che rimandava alla locandina di "Vertigo")....sono favorevolissimo alle copertine più "simboliche" e riassuntive dell'essenza dell'albo, piuttosto che riproduzioni di singole scene magari nemmeno fondamentali della sceneggiatura, ma forse in questo caso hanno un pò esagerato con l'astrattismo e la pop art...il risultato può anche essere buono lo stesso, ma la storia me la devi comunque rappresentare! (o forse sono io che non ci sono arrivato, e in tal caso faccio in anticipo un "mea culpa")

A me pare che il dualismo vitamorte presente in copertina sia ben rappresentativo del contenuto. Vedendola poi a livello terra-terra ne anticipa perfino la risoluzione finale.. Ma - per quanto mi riguarda - il cordone ombelicale che lega la cover alla storia andrebbe tranciato in misura ben più drastica. La direzione è comunque giusta e anche in questo caso sarebbe bello disporne in formato poster (o in cartolina stile Villa su Tex Nuova Ristampa). Sulla storia mi pronuncerò dopo averla assimilata per bene, che un Di Gregorio che incontra il mio gusto è sempre un evento un po' particolare..

Assolutamente soddisfatto! Consiglio a tutti gli scettici ed ai lettori occasionali di comprare questo albo,se non altro per i disegni!
Un ascia che penetra in un cranio con tanto di "SZOCK",seriamente...da quanto non accadeva ??
La trama e' ben confezionata,avvincente con un Dylan old style. Ben utilizzati tutti i comprimari.
Il finale potrebbe essere visto come un po' inflazionato ma dopo uno svolgimento del genere passa senza dubbio in secondo piano. Non me la sento ancora di esprimere un voto. Preferisco aspettare per non lasciarmi condizionare dall'onda dell'entusiasmo.

comprato stamane:
inizio dai disegni:
Disegni: Gianluca e Raul Cestaro:
STUPENDI......anche se la morte "stile ROI " io non l' ho vista.... o è per la "BERGAMANATA" di pag 92/93 ? albo molto cupo e oscuro nel tratto, con sano splatter!!! a me ha ricordato il primissimo VENTURI!!!
con questo livello c'è poco da dire......meraviglioso!!!!
VOTO:8.5 (x2 )

Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio:
all' inizo ero dubbioso, soprattutto per pag 12 con lo sfogo di dyd....ma poi....piano piano....situazione dopo situazione si è creato un vortice che mi ha risucchiato......fino al finale un po' "tirato & sempliciotto"......nel complesso ottimo e con alcune sequenze da antologia (ARNAUD su tutte!)..in certi momenti è stato come trovarsi tra "GLI UCCISORI " , "GOLCODA " & " IL MALE"...
unica critica? è un tipo di storia che potremmo definire ABUSATO...insomma la stessa minestra, ma presentata MOOOOOOLTO BENE!! ^_^
VOTO:7+

Copertina: Angelo Stano:
pessima.
il volto CUCCIOLOTO DI DYLAN è orrendo(pallini su guance, naso, mento e collo soprattutto!!), la morte è stupenda nel primo riquadro ma "inutile" nel quarto......inoltre che c'azzecca sta copertina con la storia???boh?
confido nella prossima, pallini a parte !!!
voto :4

due note:
_vedere le date ATTUALI sulla tomba di pag 11 mi ha inquietato tantissimo!!!!!!
_ci deve essere un refuso nel ballon di BLOCH di pag 81.....non credo che volesse dire "LA CRISA ECONOMICA",vero?

buon albo.....ma sto cominciando seriamente a stancarmi del nuovo corso delle copertine!!!!

Comprato stamattina insieme all'Almanacco. Non so quando avrò tempo di leggerli, comunque scorrendo velocemente le pagine i disegni dei Cestaro mi hanno fatto una (la solita) ottima impressione.

Voto 8 senza troppi pensieri.
Ottimi disegni che sfiorano il classico e riportano la mente a numeri storici della serie.
Dylan Dog finalmente attivo nella storia che cerca di risolvere in prima persona il mistero.
C'è un Groucho in ottima forma e compare pure Jenkins il cui primo piano basito, dopo una frase di Bloch, mi ha fatto morire da ridere.
La storia scorre via benissimo e si fa seguire senza intoppi. Appassiona insomma.
Sangue a gogo con scene ben disegnate.
D'accordissimo sul finale un pò leggerino e abusatino ma a questa storia lo si può perdonare.
Di certo, a differenza di altri albi, il finale non va a rovinare quanto di buono fatto nelle 90 pagine precedenti.
E scusate se è poco!

Letto tutto d'un fiato. Votato buono (8), un numero di quelli che salverei dalle fiamme! Complimenti a Di Gregorio e ai fratelli Cestaro, spero che sfornino presto insieme altri albi di questo calibro. Poi è sempre un piacere reincontrare certe "amicizie" di Dylan... Bravi!!!

Bello. Niente di originale, sia chiaro. Ma parliamo di un albo di qualità, con sceneggiatura e disegni all'altezza. In netto miglioramento rispetto al numero di marzo e sicuramente superiore a "...E lascia un bel cadavere".

Credo che quella sia una delle vignette più belle che si siano viste da molti anni a questa parte. Anch'io sono scoppiato a ridere

Lo splatter è sempre cosa gradita e qui ne viene fatto più che discreto uso, seppur carente di fantasia (solito set di coltellacci da cucina e in quale altra storia recente abbiamo visto l'ombrello conficcato in gola?). Sui disegni poco da dire ma i Cestaro non li scopriamo proprio oggi (imho trovo siano un mix riuscito fra Venturi e.. tenetevi forte; Castellini). Sono sicuro che gran parte della riuscita di questo albo sia dovuta proprio al magggico duo e alla loro capacità di interpretare (reinterpretare?) il testo scritto. Di più; non mi dispiacerebbe vederli in cabina di regia con una sceneggiatura interamente scritta da loro (rrobe saprà dirci qualcosa in più). Se il tutto - grand guignol incluso - è farina di De Gregorio, beh.. complimenti. Uno fra i suoi migliori scritti, per quanto mi riguarda.

Considerate la mia voglia di riguardare le tavole,la scorrevolezza della lettura e l'assoluto essere in linea col personaggio posso dire con piacere di aver votato ottimo! Non all'altezza dei grandi capolavori ma per me un 9 ci sta tutto!!! Dopo Io uccido...Un altro centro di Di gregorio . Questo numero me lo tengo stretto.

Questo è il mio primissimo

ho pensato la stessa identica cosa!
Se DI Gregorio l'ha fatto apposta per sviare i nostri sospetti, ha fatto una gran cosa! Se invece gli è venuta casuale....va bene lo stesso, l'importante è il risultato sul lettore, no?!
e mi accodo anche io nel sottolineare la forza del volto imbambolato di Jenkins....una vera bomba comica!
Non so se sia più merito di Di Gregorio che quella scenetta l'ha pensata o dei Cestaro che l'hanno realizzata.

Ottimi i disegni, bella e molto pertinente la scelta del titolo e della copertina (anche se la morte così... ). Pur essendoci scene particolarmente carine (la bellissima accettata in testa), soggetto e sceneggiatura invece non mi convincono, purtroppo ho provato spesso la sensazione del 'già visto'.

Vedi un po' tu.. Io mi limito ad immaginare almeno una mezza dozzina di scenari nei quali sarebbe risultata fuori posto o comunque tutt'altro che ilare. A prescindere dall'idea, eh..